Recensioni per
Life Is War
di Selene K
Ciao! |
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Questi scambi di recensioni mi piacciono tantissimo xD. Sono sincera in passato ho avuto pessime esperienze, tante fan fiction sui one direction e altri gruppi e persone a me totalmente sconosciuti. Gli scambi di Io scrivo, al contrario, sono interessanti. Ho letto e apprezzato tantissime storie, e dopo aver letto la tua noir non mi sono fatta problemi a iniziare questa, oramai il tuo nick name è sinonimo di garanzia .😊 Partiamo dalle note, le ho lette: non conosco il gioco, non ho idea di cosa parli e sono stata talmente pigra che non ho aperto Wikipedia per andare a cercare informazioni. Detto questo nel caso dovessi fare affermazioni o domande stupide sai il perché ^^. Come noterai in seguito, lascerò un’unica recensione, appuntando pensieri e tutto quello che mi frulla per la testa dopo la lettura di ogni capitolo. Partiamo dal primo, da questa ambientazione futuristica e da questa città dove le persone sono suddivise per classe, sono sincera non è fra le scelte più originali, ci sono libri, film e fumetti che chiamano le persone in modo differente, ma le classificano in cittadini migliori, peggiori, utili e inutili; ognuno con uno scopo differente, con un ruolo prestabilito all’interno della società. Questa è una caratteristica più da racconto distopico, piuttosto che fantascienza pura, però il mix di tecnologia e descrizioni di questa città rende la storia, ma anche l’ambientazione un miscuglio interessante. Questo primo capitolo si può definire una lunga introduzione, appaiono quelli che dovrebbero essere i personaggi principali, qualche comprimario, ma la cosa che mi ha lasciato sorpresa, mi è piaciuta tantissimo sono i vari libri e anche qualche fumetto che la storia mi ha rievocato. Per quanto riguarda i giochi mi è venuto in mente il manga: Alita last order. Quando è apparso l’androide dell’Halpa un essere dai tratti quasi umani ho rivisto il robot Daniel Olivav di Abissi d’acciaio di Asimov, anche il rapporto fra l’androide e l’umana mi ha ricordato uno dei libri di Asimov, se non ricordo male quello che era il “fratello” di Daniel Olivav aveva dei rapporti sessuali con una umana. Per quanto riguarda il tipo che cambia il colore dei capelli della protagonista: il suo aspetto, mi ha riportato in mente uno dei personaggi di Mad Max, quello degli anni ottanta con Mel Gibson. Come hai detto tu stessa hai preso ispirazione, ma non per questo la storia è brutta, tutt’altro incuriosisce e tanto. Mi sto chiedendo cosa accadrà, come riuscirai a sviluppare la trama e creare qualcosa di originale e tuo usando questi sprazzi di qualcosa di già conosciuto e letto. Ora vado a leggere il prossimo ♡ in modo di farmi un’idea più ampia dei personaggi e poter parlare un po’ di loro. Sono arrivata al secondo capitolo, e sto imparando i nomi. Scusami se dovessi scriverli male, ma fra il mio essere rincoglionita e il cellulare, scrivo delle cose assurde. Dunque in questo secondo capitolo abbiamo una visuale più ampia sia sulla società di Metropia, sia sulle differenze che ci sono fra Halpa e Alted. Gli ultimi mi fanno pensare tantissimo agli intoccabili della cultura indiana: nessuno può parlargli o avvicinarsi a loro, tanto meno toccarli con il rischio di diventare un intoccabile egli stesso. Ma passiamo ai personaggi, sono complessi Xelya mi sta piacendo tantissimo: è forte, è intelligente, sembra avere un carattere indomito e curioso: lei desidera la libertà, il poter uscire e fare quel che desidera. Quella città in cui è relegata è solo una prigione, una scatola dove la tengono rinchiusa. Lei è uno spirito libero, una creatura che probabilmente avrebbe desiderato altro anche se fosse rimasta fra gli Halpa. E ora la questione del suo essere mandata via, mi incuriosisce. Quale è il suo difetto genetico (devo parlare anche di questo, ma ci tornerò su in seguito) cosa ha spinto gli altri Halpa a farla allontanare? Questo punto mi sta facendo fare mille supposizioni, e sono curiosa di scoprire cosa ha che non va, o forse è qualcosa nella sua testa, nel suo carattere? Meryl, altro personaggio importante, la rappresentante della nobiltà di questo mondo futuristico è ancora un grande enigma per me, non so se è solo una ragazzina viziata oppure il suo comportamento ha secondi fini? Alcuni suoi pensieri sembrano spingerla a lavorare per ottenere il meglio nel suo campo di studi, eppure di sottofondo ho come l’impressione che anche lei cerchi altro. Scoprire come mai chi governa la città fa svanire parole, libri e informazioni così all’improvviso con la scusa di proteggere quanto hanno creato, dove sono arrivati. E mi domando se è l’essere ligia al dovere e il desiderio di fare nuove scoperte a trasgredire le regole della sua gente o se è la curiosità verso Xelya i segreti che la circondano e un desiderio di comprendere come mai alcune cose vengano censurate e fatte svanire in modo che le persone le ignorino. Ora torno a parlare dei difetti genetici. Questo termine, ma anche il comportamento degli Halpa mi fa pensare alla creazione di una razza superiore. Desiderano esseri perfetti, non solo dall’intelletto superiore, ma anche belli esteticamente, tanto che li portano a scartare persone che veramente potrebbero dare una spinta alla ricerca solo per degli insignificanti difetti estetici. Cosa che poi sarebbe inutile, visto che da come hai scritto, anche fra gli Halpa non tutti possono donare ovuli o seme. Mi è sembrato di star leggendo il desiderio di folli di creare una perfetta razza ariana a discapito di tutti gli altri cittadini, rinchiudendo quelli imperfetti in un ghetto, sterilizzandoli come bestie in modo che non possano avere figli e riprodursi, creare altre creature imperfette o molto più probabilmente di difficile controllo. Questa parte della selezione genetica mi ha colpito tantissimo, mi ha fatto tornare alla mente alcune ricerche che ho fatto in passato per una storia ambientata durante la seconda guerra mondiale. Quando lo stesso governo tedesco aveva dato ordine di eliminare e sterilizzare coloro che avevano deformazioni, malattie gravi e malattie mentali. Sai mi sta piacendo molto questa storia, quello che vi trovo dentro. Ci sono riferimenti non solo a film e telefilm, ma anche a fatti realmente accaduti, non so se sia voluto o meno, mi riferisco ai fatti reali, eppure mi sta piacendo e sto apprezzando come evolve il tutto. Ora sono curiosa di scoprire come evolverà la trama, cosa accadrà e cosa hai in mente. Dove vuole andare a parare questa storia, la trama per intero. In due capitoli ci hai presentato i personaggi, sfumature del loro carattere, abbiamo visto una città nata in un mondo morente, differenze fra umani e umani, ma tutto questo dove porta? A una guerra, a una rivolta o ad altro ancora? Benissimo, la trama si infittisce, sono attivata al terzo capitolo. In primis adoro quando vengono inserite le leggi della robotica di Asimov, io adoro Asimov sappilo xD. Comunque dicevo la trama si sta infittendo, verso la fine di questo capitolo è nato, credo un binario parallelo, qualcosa che procede di pari passo assieme alla storia principale: parlo dell’androide Mads, e di come sembra aver preso delle decisioni di sua iniziativa. Anche questa parte mi fa pensare tantissimo ai libri di Asimov, alle IA che man ma o riescono a sviluppare un’intelligenza e una coscienza che le porta a prendere decisioni di propria iniziativa. Questa cosa in ogni libro in cui compaiono robot o intelligenze artificiali, gli uomini per un verso ne sono terrorizzati, convinti che da un momento all’altro possano rivoltarsi e prendere il sopravvento. Convinti che possano diventare cattivi. Ma per quanto possano sviluppare una coscienza, penso che un robot di base si comporta come è stato creato, il desiderio di uccidere è un sentimento prettamente umano. Sono curiosa di leggere dove porta questo nuovo binario e come e quando si intreccerà a quello principale. Tornando a Xelya e Meryl, sembra che ora abbiano un accordo, sono in affari. Dove le porterà questa ricerca, e soprattutto Meryl svela cosa desidera fare con quell’antenna, ma Xelya non lo dice. Altro punto che mi incuriosisce è la deformazione di Xelya, Meryl non ha chiesto, ma io sono curiosissima, dimmi che nei restanti due capitoli dici cosa é? Ammetto che mi sono fatta una mezza idea, un po’ da un’affermazione di Lidya e un po’ per intuito ma voglio avere la conferma. Mi sono dimenticata di scriverlo prima, però mi affascinano tantissimo le discussioni di genetica e natura, ha ragione Xelya la natura difficilmente sbaglia, accade quando sono gli uomini a metterci lo zampino. Questa mi sto rendendo conto è la recensione più confusa che sia mai stata scritta, Ma sono da cellulare: la pigrizia non mi ha fatto avvicinare al pc, quella è un impegno improvviso. Comunque torniamo alla storia, sono al quarto capitolo e hai esaudito il mio desiderio, svelando la malformazione di Xelya, o meglio hai dato conferma all’ipotesi che si era formata nella mia mente. E insomma l’hanno mandata via perché ermafrodita, questi Halpa sono assurdi. Come hai scritto il capitolo è un po’ di transizione, ma nemmeno troppo: abbiamo conosciuto Merk uno degli amanti di Xelya e abbiamo assistito all’interrogatorio di Mads: quell’androide non me la racconta giusta, nasconde qualcosa xD. Un altro splendido capitolo che pian piano ci conduce verso questi giochi che fino a ora hanno fatto da sottofondo alla storia, ma anche verso l’esperimento e quello che ha intenzione di fare Xelya e con lei Lidya. Vado a leggermi il prossimo a fra un po’. Bene bene, cosa ci fa Reba a fare le gare? È l”androide giusto? O una donna con lo stesso nome? Forse è lì per tenere sotto controllo Xelya? Sono curiosissima e non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo. Questa la continui vero? Potrei morire di curiosità. Io ti faccio veramente tutti i miei complimenti per questa splendida storia, è vero hai preso spunti qua e lá, ma li sta ampliando rendendo questo racconto veramente interessante. Mi scuso sin da ora per la recensione confusa e sgrammaticata, ma ripeto sono da cellulare. Al prossimo capitolo. -Erika- |
«Mi chiamo Reba» |
Ciao, finalmente eccomi >< |
Ciao, cara ~ |
Capitolo bellissimo! Il primo giro è stato molto emozionante anche se puramente di prova, cosa che mi fa ben pensare per lo svolgimento vero e proprio dei giochi ^^ |
Ciao! Eccomi finalmente. Allora, ho letto fino a qui. |
... Questa storia é quanto bizzarra quanto intrigante o.o ma andiamo con calma. Ci sono un paio di difettucci nella scrittura, uno tutto sommato leggero ed uno un po' più grave. Il primo sono le ripetizioni: in molti punti del primo ed all' inizio del secondo "pezzo", tendi ad esprimere spesso dei concetti ormai appurati due o tre volte. Non é un errore grave, ma rende un po' pesantuccia la lettura. Il secondo difettuccio, un po' più serio, é l'abuso di punteggiatura. Lasci poco fluire la narrazione e rallenti un po' troppo il ritmo. Forse dovresti cercare di inserire qualche concordata od avvertiva in più (senza logicamente esagerare), in modo di rendere anche più agile la lettura. |
Ciau ~ |
Ciau ~ |
Volevo leggere da morire il capitolo, ma sono riuscita soolo oggi >< |
Ciao! |
Gran bell'incipit di storia. |
Ciao, cara ~ |