Seconda Classificata al contest "Il lato Oscuro della Forza"
Originalità 10/10
Stile 10/10
Gradimento personale 8/10
Originalità:
Come ogni giudizio espresso da un giudice esistono componenti soggettive e componenti oggettive che determinano la votazione. Cominciamo dalle soggettive
1) Mozart: ovviamente non avresti potuto saperlo ma il Requiem è la mia preferita. Ogni volta che l’ascolto piango. Riuscire a combinare parole e musica, testo e descrizione è una cosa non solo difficile ma che denota una sensibilità e una capacità espressiva degna di nota. Sei stata capace di amalgamare il tutto con una naturalezza incredibile e senza risultare scontata né forzata. Ho letto la OS ascoltando Mozart e il risultato è favoloso. Complimenti!
2) La scelta del POV: sappiamo tutti il legame che sussiste fra i Volturi e Carlisle e, soprattutto, conosciamo l’importanza di Aro nella vita del dottore. Scegliere di analizzare un personaggio con gli occhi di un altro è una scelta ardita perché rischia di andare fuori tema. Apprezzo sempre e comunque quando uno scrittore fa scelte azzardate e osa, perché significa che è consapevole delle proprie capacità e sa mettersi in gioco. Non posso che premiare questa cosa.
Componenti oggettive:
1) Aro: è uno dei personaggi più complessi e fuori dai canoni di tutta la saga. Offrire un’analisi di questo personaggio è un’impresa degna di nota perché tanto più un personaggio è sfaccettato tanto più risulta difficile darne una quadratura che funzioni.
2) Mozart (di nuovo): la scelta di accompagnare la OS ad un’opera come il Requiem è oggettivamente una scelta vincente perché riesce a riempire i silenzi fra le parole senza risultare ingombrante.
Stile:
Inutile sottolineare il tuo stile che risulta efficace, elegante e ben amalgamato con la musica. Hai fatto una scelta intelligente: usare un linguaggio e un lessico ricercato senza scadere nel desueto. È puramente poetico ciò che scrivi, evoca immagini e stati d’animo con una naturalezza impressionante. Non ho trovato errore alcuno, a parte un piccolissimo refuso che ti segnalo:
“I secondi spireranno l’uno dietra l’altro in un lento e inesorabile strazio”, “dietro” e non “dietra”.
Semplicemente il risultato di un lavoro curato e attento. Generalmente riporto alcune frasi che mi hanno colpita particolarmente ma nel tuo caso non mi è possibile: dovrei ricopiare ogni singola parola della OS. Hai toccato corde emotive profonde, sei riuscita a trasmettere la sofferenza di Carlisle per la propria natura e l’attrazione per Aro. I vampiri sono noti per lo charme e per la capacità di ammaliare chi li circonda, eppure Aro è capace di superare chiunque in questo e tu l’hai trasmesso benissimo.
Gradimento personale:
Sicuramente ti starai chiedendo cosa sia accaduto e perché, dopo due valutazioni eccelse, il “voto” si sia abbassato.
Dunque, la tua OS è stupefacente sotto ogni punto di vista. Lo stile, la grammatica, il lessico… è tutto perfetto. Eppure, c’è troppo Carlisle e poco Aro. Come ti ho detto sopra scegliere un POV esterno al personaggio rischia di portare la storia fuori tema ed è ciò che è accaduto nel tuo caso. Il modo in cui Carlisle tratteggia Aro è sublime ma non mi trasmette i pensieri del cattivo, non ho avuto la possibilità di entrare nella sua testa e assaporare quella crudeltà che Carlisle ha sperimentato.
Ho dovuto scegliere in quale voce inserire un eventuale penalizzazione per “fuori tema” e ho scelto quella del “gradimento”, anche perché non me la sentivo in alcun modo di abbassare le altre due. L’originalità è piena così come lo stile: ecco perché il gradimento è più basso.
Voglio però dirti che la tua OS è stata un’esperienza unica e meravigliosa, e che mi è dispiaciuto davvero tanto doverla penalizzare nel gradimento. Purtroppo, da qualche parte dovevo per forza indicare la mia opinione sul fuori tema e ho scelto questa, ma ciò non va minimamente ad intaccare l’altissima qualità del tuo lavoro. |