Oh, cielo, la morte di Alby mi ha sconvolta, anche se in questa storia non mi è mai piaciuto granché. Il modo in cui i Dolenti lo hanno dilaniato e hanno straziato le sue carni è stato orribile, ma lui non ha ceduto, non è tornato indietro e non ha nemmeno gridato. Alla fine, anche Alby si è dimostrato incredibile.
Confesso che speravo che il suo eroico sacrificio servisse a qualcosa, ma prevedevo comunque che i Dolenti li attaccassero. In fondo, era altamente improbabile che li lasciassero scappare così facilmente. Spero che Newt non faccia qualche cavolata. Ok, Alby è morto e possiamo dire che nessuno ha cercato di impedirglielo (cosa un po' bruttina, in effetti), ma questo non significa che anche lui debba morire. Insomma, Newt, resta vivo ancora per un po'!
E infine, lasciamo qualche riga anche in onore di Gally. Poteva andare con loro. Poteva seguire Elena, questo si. Quando le ha detto: "E mi dispiace anche per quello che sto per fare" pensavo volesse mandare all'aria tutto e legarli a dei pali per evitare che scappassero. Invece non lo ha fatto. Dieci punti per Gally.
Maledicendo Thomas per il suo PESSIMO piano, ti saluto e finisco qui la mia recensione.
Alla prossima,
Emma.
P.S. Ti consiglio di rileggere il capitolo e correggere i piccoli errorini di battitura che sono seminati un po' in giro. Risistema magari anche qualche frase, ci sono diverse ripetizioni soprattutto nella prima parte ;)