La perfezione della tessitura di questa os è in ogni cosa: nelle parole che sfiorano il poetico ("sposa di luglio" è da brividi), nei richiami sapienti e imprevedibili a manga, anime, versione italiana dell'anime, all'intensità dell'emozione di Oscar e al suo presente in prima persona, al sottinteso delle immagini che conosciamo, dietro le tue parole...
E nell'attimo dell'amore consumato c'è una stupenda scelta di parole, che rendono l'attimo sensuale e passionale, pur così breve nella sua descrizione.

I presagi del possibile si allontanano da quel letto e da quell'amore così profondo.

Veramente splendido!

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Davvero bellissima questa one shot, Silvia.
Uno di quei racconti che partono dal cuore di chi scrive e arrivano dritti al cuore di chi legge, portando con sé un carico di emozioni e sensazioni molto intense. Io poi amo moltissimo la scena del manga, in quelle tavole la Ikeda si è superata... riesco anche a sopportare di vedere André in ginocchio di fronte a lei e le parole che le rivolge... perché in fondo quel dialogo è toccante. Mi hai emozionata tanto, grazie di cuore.
Un abbraccio
Rose

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Carissima Silvia, eccomi! Ebbene, di fronte alla descrizione di quella che rappresenta la "loro notte di nozze" a tutti gli effetti, sia essa distesi su un prato o tra le avvolgenti coltri di palazzo, io mi nascondo sempre in muta contemplazione in un angolino.
Perché non c'è molto da aggiungere a quello che ci hai "mostrato", perché è il loro "attimo perfetto" e tu hai saputo entrare così bene nel cuore di Oscar, dare voce ed anima ai suoi pensieri, alle sue sensazioni che , libere e potenti, giungono a noi.
Come le sue "speranze". Come la necessità di aggrapparsi a tutta la gioia possibile, per sovrastare il dolore, per allontanare l'eco di un possibile devastante incubo. E' stata una scelta molto originale , la tua.
Intraprendere la "via del manga" senza dimenticare la "visione" più "popolare", quella che sta ancora negli occhi di tutte...ma, anzi, far in modo che entrambi i momenti ( che in realtà sono "lo stesso momento") convivano nell'intensità dei sentimenti dentro di lei, con lei...
Bellissimo e "solenne", sei stata magnifica.
Tamara Alessandra.

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Cara Silvia, innanzitutto ti ringrazio.
Ero passata di qua in attesa di aggiornamenti e mi sono ritrovata la tua storia che, come una conchiglia preziosa nascondeva un prezioso gioiello. A dir la verita'lessi il manga da piccola nella versione censurata e non conoscevo o forse non ricordavo quella magnifica poesia sull'amore idealizzato e sublime di Oscar e Andre'quando quella notte diventarono una sola entita'. Sarai cosi 'gentile pure di spiegarmi il contesto di quella frase:non avrai la forza di un titano ne'gli zoccoli di un satiro? -mi giunge nuova. E'sempre un'emozionante sorpresa scoprire momenti inediti di un'opera quando ormai credevi di conoscere tutto
Ognuna di noi lettrici ha ammirato certi passi che hai tu hai reso potenti, monumentali nel loro forte richiamo alle immagini, a me e'piaciuto quando, in quegli attimi Oscar dimentica l'imbarazzo e l'emozione ed e'"sfrontata come solo un soldato puo'esserlo, ma un soldato col cuore di donna "qui hai superato l'Ikeda, l'identificazione e'superba!, e che dire delle parole:in questo letto che ha conosciuto lacrime e vergogna dimentico antiche colpe e nuovi doveri? un finissimo sottinteso alla sera dell'innamorato respinto, un retaggio doloroso che ormai si deve archiviare......
Ogni tua parola scritta mi ha rievocato il video su YouTube che racconta questo brano saliente del Manga con musica e visione..... ebbene, tu finalmente hai aggiunto pure il parlato. Grande, grandissima, originale, non ho mai letto una fiction che rielaborava la versione della Ikeda, tantissime invece si sono concentrate su Dezaki. Se sapessi come fare anche io mi azzarderei a proporre questa versione poco o nulla praticata. Una sola cosa, mi spiace ma debbo dirla per onesta'di intenti:-va bene enfatizzare, colorare e accendere uno sguardo onirico pero', la notte del 12 luglio e'propria dell'anime, nella versione dell'lkeda la loro morte NON avviene subito dopo l'amore, Dezaki e'stato se possibile, ancora piu'sadico, quindi le due notti non sono sovrapponibili.
Io a volte mi rendo conto di cercare spesso la razionalita' perche'la tua storia cosi'va bene lo stesso, pero'secondo me, non puo'essere proprio perfetta se alcuni punti nel merito, contengono inesattezze, ammesso che io non sappia, che nel manga loro abbiano "consumato"due volte!
Grazie di tutto e vivissimi complimenti a te, buona serata
(Recensione modificata il 14/02/2016 - 11:24 pm)

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Cara la mia Silvia e cari i nostri Oscar e André che nelle tue parole, nelle tue righe, vivono nuove e incantevoli, a volte tremebonde, sensazioni... La dolcezza dell'oblio, dell'estasi, non riesce a strappare completamente Oscar dalla realtà e addirittura dalla premonizione di un qualcosa che verrà... FORSE! Perché come dici tu, figlie della stessa generazione, ci ritroviamo ancora oggi a versare fiumi di inchiostro (anche metaforico) e di lacrime sulla vita di questi due amanti... Chapeau all'autrice dell'opera originale, tanto brava e tanto intensa da farci quasi dimenticare che Oscar e André altro non sono che il parto di una fervida e pure un tantino "perfida" fantasia... Chapeau a te che, per l'ennesima volta, li riprendi, li rispetti ma li fai anche tuoi donando loro una speranza che altri non hanno voluto dargli.

Grazie per questa ennesima prova e pazientemente mi rimetto sulle "tracce" del nostro fantomatico INTRUSO!

A presto,
Sabrina

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In effetti il tuo delicato missing moment, con questo finale aperto, sembra quasi un what if...
Delicato, l'amore ha preso il sopravvento sul sesso...
Con dolcezza.

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Diretta, sentita, eppure complessa.Una meraviglia cara Silvia! Struggente in alcuni punti. Bravissima.. Non so cosa aggiungere, sono senza parole. Sai che sono particolarmente sensibile  alla notte delle lucciole. complimenti sinceri e un grazie di cuore per la citazione :-)
un bacio cara 
Ceciliuzza 
(Recensione modificata il 14/02/2016 - 06:03 pm)

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Splendida questa tua versione, una fusione perfetta tra l'anime e il manga. Bellissima descrizione, la paura iniziale di Oscar, il desiderio di André, il loro amore con un finale che sta a noi immaginare. Bravissima.

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La sinfonia del desiderio che si compie...frasi e gesti.. Nitido come un mosaico..splendido come un arazzo..J

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Silvia cara, cos'hai rivangato....
Per me, l'anime di Lady Oscar termina ancora oggi con l'episodio 37 e non solo per il rifiuto e il dolore di dover affrontare il finale, ma proprio perché lo ritengo il finale ideale. Loro che galoppano insieme e ci consegnano il loro futuro, liberi di poter immaginare che in quella caserma ci siano davvero arrivati, anche solo per informare gli altri soldati che non avrebbero combattuto, che abbiamo scelto la via che noi tutte, ahimè, conosciamo o di aver davvero preso un 'altra decisione, cambiando strada all'ultimo, facendo una scelta egoistica. Il finale aperto all'immaginazione del lettore è il mio preferito oltre che un regalo vero e proprio. Tutto molto bello e romantico.
Bravissima

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Sì. Ti ringrazio anch’io di aver lasciato aperto il finale come tu esattamente mi ricordi era stato fatto nella prima messa in onda.
In fondo forse, all’epoca si era proprio voluto “proteggere” le piccole menti dei bambini da un trauma così grande.
Io me lo ricordo bene....
Bello davvero. Molto intenso....

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Un momento di gioia e felicità sospeso nel tempo, prima della fine, stupendo!

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Cara Silvia, io ho sempre amato il manga di Versailles no bara, quasi quanto l'anime. E ti giuro che aspettavo da tempo che qualcuno scrivesse della notte d'amore tra loro.. Posso capire perché la notte delle "lucciole" sia la versione più amata dalle autrici, ma io adoro , amo le immagini del manga , e le parole che si scambiano..così ricche di poesia , ma anche di umanità e passione.   Davvero mi hai fatto un regalo! Poi è meraviglioso come hai integrato alcuni passi dell'anime , mescolando il tutto in modo perfetto senza stravolgere nulla. Anzi , hai descritto perfettamente lo stato d'animo dei due neo amanti..Mi hai fatto tremare, con quella visione di Oscar sul loro futuro ..ma poi hai optato per un finale positivo.. L'attimo di totale felicità... 

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Rapidi flash della loro storia tra anime e manga (immagini che ho visto senza averlo letto) con tutto il loro carico di emozioni che sei riuscita a comunicarci con il tuo tocco! Teneri e uniti dal loro amore cresciuto in condizioni uniche e particolari. Travolgente! ! Bravissima! Un bacio. ... Sandra

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Mi è piaciuta tanto, Silvia... Io non conosco il manga ma l'ho letto volentieri con le tue parole, mi ha affascinato questo André deciso, come mai è stato e questa Oscar fragile, finalmente arresa. E ti dirò che in quanto figlia della tua stessa generazione, scelgo il finale in corsa verso il tramonto, con il rombo dei cannoni alle spalle. Grazie, per quest' alternativa poetica e sensuale. Un abbraccio e felice San Valentino.

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