Recensioni per
Hymn to the dust
di Relie Diadamat

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/07/16, ore 22:43

la os è alquanto triste ma cmq è molto bella e hai reso benissimo la tua idea d 'sta mergana con unhappy ending!senti ma tu Meant to be broken - Così vicina da far male e qua in come hai fatto a mettere un collegamento senza mettere l'url ma compresso in 1parola(sostituendo l'url completo con il termine Soundtrack  nl 1°caso e in qst 2°qua con click)?per favore rispondimi xkè 'sta cs mi risolverebbe un sacco d problemi con una ff su cui sto lavorando!

 




 

Recensore Master
03/03/16, ore 11:38

Ciao sono qui per lo scambio.
Ti dirò la verità, conosco abbastanza bene Merlin, nonostante il telefilm non mi abbia mai totalmente appassionata, sebbene il personaggio di Morgana sia fra i miei preferiti e tu hai pienamente reso giustizia a questa donna decisamente troppo sola ed incompresa.
Il pairing (?) da te scelto non è fra i miei preferiti, più che "amore" o "scelta" ho letto decisamente tanta rassegnazione in lei, perché ha davvero odiato il fratellastro ed il padre.
"Ti sei limitata a rinchiuderlo": questa è una delle frasi che più adorato insieme alla ruggine, come se lei ormai fosse consapevole di ciò che stesse succedendo, in un certo senso come se non volesse più lottare contro Merlin, tanto da sembrare che lei avesse preferito lottare contro il fratello, persona decisamente più "semplice" rispetto a Merlin, non so se mi spiego.
Il tuo stile mi piace, si legge tranquillamente senza risultare noioso o pesante.
Grammatica e sintassi impeccabili e difatti non c'è alcuna imprecisione, ma ciò che rende unica la shot è la bellissima trama ricca di phatos.
Complimenti!

Recensore Junior
01/03/16, ore 20:14

Non ti narrerò la storia di come sono capitata nel tuo profilo, perché sarebbe molto banale, in realtà. Dirò solamente che ero di passaggio. E poi, vidi uno dei fandom in cui i tuoi lavori erano pubblicati: Merlin. Adoro quella serie tv, e ultimamente sta diventando il mio nuovo chiodo fisso. La coppia MorganaxMerlin è una delle mie preferite, all'interno del plot (sebbene l'epilogo non sia dei più felici) ed anche nell'universo narrativo del ciclo arturiano. Ma adesso bando alle ciance e passiamo a più importanti questioni.
Ho molto apprezzato la delicatezza un po' asprigna della tua scrittura. Sarà che l'incipit mi ha folgorata e il sapore di ruggine mi è rimasto dentro mano a mano che proseguivo con la lettura. In ogni caso, è davvero bello osservare come da un simile atto estremo e nell'ultimo momento dell'esistenza, la mente umana voli verso ciò a cui è stata più legata in vita. Il rapporto fra Merlin e Morgana, la fiducia che essa ha riposto in lui, anche il sollievo di poter trovare un orecchio amico a cui aprirsi, qualcuno che le avrebbe silenziosamente dimostrato di esserci, semplicemente. E lei, è stata come un fiore notturno che sboccia sotto gli occhi di un silenzioso osservatore. Peccato che poi, quest'osservatore, abbia deciso di strappare via il fiore. 
Da un lato, sono convinta che Arthur non sarebbe mai stato giusto per lei. E' troppo irruento e passionale, non avrebbe saputo cogliere tutte le sfumature di un carattere tanto complesso, come invece Merlin ha dimostrato, nel tempo, di saper fare. E niente, mi sono librata nelle romantiche considerazioni di Morgana e poi mi sono ricordata della spada, e sono precipitata in terra. Me tapina.
Stilisticamente parlando, come ti ho già accennato all'inizio, leggerti mi ha trasmesso il sapore della ruggine. E tutti i ricordi di Morgana mi sono sfilati dinanzi agli occhi, come in un susseguirsi di luci flash, le quali stampano la propria immagine sul retro della retina (cosa che io ho associato alle considerazioni personali della giovane donna, come le frasi di Arthur, o i sorrisi di Merlin). Indi per cui, nulla da eccepire, assolutamente. Anche la melodia, delicata, struggente ed assolutamente appropriata, ha facilitato la lettura, amplificandone gli effetti emotivi. Decisamente un buon lavoro. 
Visto che comunque scrivi di Merlin (e non solo, lo so, ma ho particolarmente apprezzato questo fandom), penso che passerò a dare un'occhiata anche a qualche altro lavoro, perché vedermi davanti agli occhi Bradley James e Colin Morgan è sempre un piacere perché sono una fan delle leggende arturiane, sì. 
A presto, dunque!
Holls

Recensore Master
23/02/16, ore 12:01

Eccomi!
Che dire? Ho solo una cosa da dire: non mi hai ancora delusa.
Perché c’è passione in ogni riga che scrivi, mentre parli di un attimo, del momento in cui la vita vola via e Morgana (la mia CARA Morgana, grazie a te) ripensa a tutto ciò che l’ha legata a Merlin, a quanto sarebbe stato meglio preferire Arthur.
Arthur non l’avrebbe uccisa.

Fin dalla prima riga ci immergi nel gusto della ruggine, un sapore che riporta al ferro, e di conseguenza alla spada con cui lei viene trafitta. La spada che la sta uccidendo.
Ruggine che riproponi nel finale, e che, accompagnata a parole dolci come “adagiare”, “sorreggere”, “erba umida”, lasciano un gusto amaro. Quello della morte.
Potrebbe quasi essere un ossimoro, eppure non è così.
La morte viene spesso accostata all’addormentarsi, a qualcosa di dolce. Un dolce amaro. Come la ruggine nell’erba umida, o come trafiggere un corpo con una spada e subito dopo adagiarlo con dolcezza.

Mostri anche la fiducia verso Merlin.
Una fiducia che viene distrutta nel momento in cui Morgana viene colpita dalla spada. La sofferenza viene evidenziata dalla ripetizione di quei “lui”, dove lei sembra pentirsi di non aver scelto Arthur. Forse avrebbe preferito vederlo tentare, fallire e farla soffrire (come dici), e vivere.
O no?
No, un personaggio come Morgana, da come me l’hai fatto conoscere tu, non è così. Non è così debole. Morgana non sarebbe capace di evitare l’amore (per Merlin) solo per aver salva la vita.
La vedo come tu me l’hai mostrata: forte, passionale, istintiva.
Lei non avrebbe rinunciato a Merlin. Nemmeno se avesse saputo come sarebbe finita tra loro.

Un bel pezzo, pieno di sentimento.
In fondo, senza emozione, che senso ha la scrittura? È arte. E l’arte è nata per emozionare.
A presto!

Recensore Veterano
20/02/16, ore 15:58

Oooh che bello che hai scritto su questo momento! Il punto di vista di Morgana è molto interessante perché, credo, non è così difficile immaginare quello che deve aver provato Merlin in questo momento: disprezzo e odio, certo, ma anche rimpianto e senso di colpa. Il dispiacere profondo che sia dovuta andare così e la consapevolezza tragica di aver contribuito a farlo succedere.
Non avevo mai riflettuto, in effetti, su quello che Morgana potrebbe aver pensato, e la tua interpretazione mi è piaciuta molto - il modo in cui i suoi pensieri si concentrano tutti su Merlin. Merlin di cui lei si è fidata ma che invece non è mai riuscito a fidarsi di lei. Merlin e il suo rifiuto di condividere il suo segreto con lei, Merlin e la sua lealtà incrollabile, che però non è mai stata per lei. Merlin che, alla fine, l'ha tradita come tutti gli altri.
Una storia molto bella e sentita, davvero. Mi è piaciuta molto! x

Recensore Junior
20/02/16, ore 14:56

Ciao :-) eccomi qui come promesso. Allora, visto che mi hai attribuito una libera scelta appena ho visto questa storia e il fandom ho deciso di fermarmi subito! ;-)
Allora questa storia mi é piaciuta molto, ben impostata e dal tono "malinconico" che fa sempre piacere 💕
Non ho assolutamente nulla da dire dal punto di vista grammaticale, dal punto di vista dell'impaginazione non mi piace tanto il carattere che hai scelto, ma si parla di gusti personali tranquilla :-)
A presto! Brava!
Leggerò sicuramente altro di tuo💕💋