Recensioni per
Soul of Gold - Gemini
di Smeralda Elesar
Ci sono pagine e pagine di letturatura che battono sempre sullo stesso tasto: l'amore più bello è quello che si sublima nella morte. O che resta un sogno irrealizzabile. Si sublima perché resta una faccenda di puro spirito e non viene rosicchiata dal logorio e dalla quotidianità (non si corre il rischio di litigare per i calzini lasciati in giro o per il cartone del latte vuoto in frigo, insomma). La bellezza della storia di Romeo e Giulietta è, appunto, questa. I due amanti muoiono, ma il loro sentimento resta. Permane. Come un'eco dorata sulle corazze di entrambi. |
Gli sembrava che tutta la sua vita si fosse contratta come il cuore di una stella morente attorno a quell’istante. |
Posso affermare senza timore di smentita che Soul of Gold è stata un'occasione (l'ennesima) mancata. Una storia con troppi se e troppi ma che ha lo stesso sapore schifoso dello sciroppo per la tosse (sai di quelli disgustosi di loro resi ancora più disgustosi dalla punta di zucchero? Ecco.). Tutto troppo compresso e fatto entrare a forza in una manciata di puntate, nemmeno fossero le scarpe nella valigia delle vacanze di noi donne (io fatico a far entrare gli smalti che mi porto dietro come souvenir, figuriamoci!). |