Sappi che questa è la terza volta che tento di recensire questa storia, forse la quarta. Il problema, oltre a quelli tecnici di cui ti parlavo, è che le finestre di Chrome, ultimamente, mi si riaggiornano da sole.
Così, per partito preso.
Ad ogni modo ti chieso scusa per il ritardo terribile... devo anche rispondere ai messaggi, ma è stata proprio un'impresa gestire il computer nell'ultima settimana, un parto trigemellare!
Voglio dire, per svagarmi faccio una cosa, una di numero, che è leggere e scrivere... e mi parte il computer. Quindi ho potuto leggere, ma non scrivere il ché, dato che ultimamente ho ripreso a lavoricchiare a storia varie è piuttosto frustrante... spero, questa volta, di aver risolto.
L'altro giorno ho scritto un superpapiro e poi mi si è spento tutto... non ti dico il panico che mi è preso! Ore di lavoro, che fortunantamente ho ritrovato in una cartella nascosta in cui ci sono i salvataggi automatici di word. Mi sono sentita quasi una miracolata!
Dato che mi dilungo sempre e scrivo un sacco, cercherò di scrivere tutto nel minor spazio possibile per non farti ammattire troppo, okay?
Bene, si comincia!
Riprendo il discorso delle descrizioni, che ti ho già accennato... meravigliose! Mi sembrava quasi di essere in piazza a Volterra e di vedere Lilith camminare sotto la pioggia con il suo bel golf rosso, gli stivali e l'ombrello scuro e mi hai permesso di farmi un'idea abbastanza precisa del suo viso, disseminando un po' di dettagli in questo e nei capitoli precedenti... hai quale riferimento? Una prestavolto? Se sapessi ancora disegnare decentemente (ho perso la mano) avrei fatto un disegno per focalizzarla ancora meglio!
Originale e interessante l'espediente del locale e del misterioso vampiro che suona... e anche molto sospetto!
Per me ha qualche potere particolare, ma non credo sia quello di far sparire gli odori (o forse sì?) perché comunque Demetri avrebbe potuto rintracciarlo con il suo dono in un battibaleno.
Non è che il tipo "è stato messo lì" vero? Perché mi pare un po' strano il fatto che, a due passi proprio da Palazzo dei Priori lui suoni indisturbato quando sono tutti in allerta per questo gruppetto di vampiri... non permetterebbero a qualcuno di sospetto o sconosciuto di avvicinarsi in quel modo, sarebbe un controsenso.
Demetri che fa, altrimenti, schiaccia un pisolino vampirico?
Mmmh.. e poi Alec! Alec ha suggerito a Lilith di uscire... insomma, la cosa mi puzza! E secondo me o il nuovo arrivato ha un potere troppo sottile persino per Demetri, o il segugio è troppo lontano per raggiungerlo.
Una cosa del genere significherebbe che è troppo lontano da Volterra e che, anche correndo al massimo (io me lo immagino un bel po' più veloce della media... perché se la tua preda corre più veloce di te, mi capisci, che vai poco lontano!) non sarebbe comunque in grado di raggiungerlo... un po' come il mio Demetri nei primi capitoli, hai presente?
Ecco, in quel caso mi immagino una situazione del genere. In realtà, Demetri, Jane e Felix sono in un'altra missione, probabilmente che riguarda in prima persona Lilith o il suo passato o qualcuno che ha a che fare con tutto questo. Ecco perché Alec resta: troppo sospetto, come ti dicevo nella scorsa recensione, che vadano tutti tranne lei. Voglio dire, sono all'aperto, chi meglio di lei potrebbe gestire la situazione? Nessuno, quindi, per non creare sospetti, Aro ha lasciato Alec al Palazzo per non destare sospetti immediati e per il momento ha funzionato, anche se credo non durerà a lungo.
Già l'incontro con il compositore/"prestigiatore" misterioso farà suonare un campanello di allarme a Lilith... anche perché lui sembra conoscerla, anche se potrebbe essere semplicemente baldanzoso di natura.
E poi che significato ha quella pietra? Da dove viene? Cosa rappresenta? Non credo l'abbia trovata così, sul lungomare di Viareggio ed abbia deciso di portarsela dietro fino a Volterra per ricordo!
Sono convinta, magari però mi sbaglio, che ci sia dell'altro. Che magari farà tornare in mente a Lilith qualcosa, dei frammenti, o che abbia un legame particolare con il suo passato che è sicuramente seppellito da qualche parte, nei suoi ricordi umani e nebulosi.
Insomma, mi hai lasciato un sacco di dubbi con questo bel capitolo e non vedo l'ora di saperne di più per ragionarci.
Questo - tra le tante altre cose - è uno degli aspetti che mi piace di più delle tue storie: sono ragionate, mai banali e, almeno a me, stimolano a imuginare, a inventare congetture e intrecci sempre nuovi che tu crei e disfi ad ogni capitolo.
Le descrizioni precise aiutano tantissimo in questo, perché ogni dettagli sembra assumere un significato in più; e qualcuno ce lo ha davvero, il significato nascosto, qualcun altro no! Quindi, ogni volta che leggo un capitolo, mi domando se ho individuato quelli giusto o se mi hai fregata come spesso succede, se mi sono fatta trascinare troppo dall'immaginazione e dalla mia mente contorta o se davvero ho indovinato o sono vicina a farlo.
E tutto questo rende la lettura avvincente, divertente e interessante.
Aspetto il prossimo anche qui, sperando che arrivi presto e chet u non voglia farmi penare troppo per il mio ritardo imbarazzante come punizione, ahaha.
Alla prossima, mi sembra di averti detto tutto anche se non sono stata esattamente breve... nel caso mi venisse in mente altro, lo saprai.
Un bacione! |
