Davvero bella questa piccola storia.
Non è molta lunga, ma racchiude al proprio interno, come un gioiello, una vota intera.
Edith Pelham (nata Crawley) è la figlia sbagliata, quella che non ha nulla, che si è dovuta conquistare il suo spazio nella famiglia con le unghie e con i denti. Lei setssa si considerava una zitella ormai, quando Bertie ha finito il lavoro di Michael Gregson aveva lasciato a metà: era stata scoperta.
Nella serie è molto più facile amare Mary perché è una vincente, ma personalmente nella serie non l'ho mai apprezzata perché vinceva sulle spalle degli altri.
Neanche le bambole erano al sicuro con lei e, se posso essere sincera, l'atto di scusa rifacendo reincontrare Berie con Edith non mi ha mai colpito a fondo, forse perché in lei non ho visto vero pentimento ma solo il fastidio di sentirsi rimporverata da ogni dove.
La tua storia è un flusso di pensieri senza interruzioni (se posso darti un consiglio, a volte metterei a capo giusto per agevolare a lettura) pèer il resto non posso che dirti grazie per aver portatop alla ribalta un personaggio invisibile nella sua stessa famiglia |