Recensioni per
Already Choking On My Pride
di velvetmachine

Questa storia ha ottenuto 36 recensioni.
Positive : 35
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
23/04/21, ore 09:29
Cap. 3:

Comincio col dire che il tuo stile di scrittura è piacevole, sebbene vi siano degli errori qua e là. Mi ha lasciato molto perplesso, fra l'altro, il fatto che tu scriva "obbiezione", forma più colloquiale rispetto a "obiezione", stando all'Accademia della Crusca.

A parte ciò, la trama, per quanto non banale, ha alcuni punti deboli: ad esempio, il rampollo di un riccone multimiliardario è accusato di omicidio e va dalla polizia senza avvocato solo perché quello che ha chiamato si è rifiutato di lavorare per lui? Non ha senso: potrei accettare il fatto che Harry sia ingenuo o che non ragioni correttamente, ma non posso credere che suo padre o chi per lui non gli impongano un legale. E poi, i poliziotti che fanno i gradassi con un riccone: scherziamo? Voglio dire, sarebbe bello se tutti fossero davvero uguali davanti alla legge, ma è un dato di fatto che i più ricchi siano privilegiati.

E poi, Louis decide di non usare il fatto che Harry ha un alibi?! Ma perché? Sul serio, va bene che non potrebbe più difenderlo lui per via del conflitto di interessi, ma, che cavolo, a me pare un buon alibi: buttarlo via non ha senso. E poi, Louis potrebbe sempre seguire il caso e dare una mano all'altro avvocato di Harry.

Ancora, il fatto che Niall (SPOILER per chi non ha ancora finito la fic) abbia falsificato una prova tanto importante non dovrebbe essere gravissimo e comportare l'invalidamento di tutto il processo?



Infine, devo proprio dire che non ho capito una parte dell'arringa finale (ancora SPOILER):

"Che senso ha darci la statistica di quante donne vittime di molestie vengono uccise dall’aguzzino se lei era già morta? Sarebbe molto più sensato darci la statistica di quante donne picchiate dal marito e poi scoperte morte siano effettivamente state uccide dal marito stesso!"

Non capisco davvero dove stia la differenza: in entrambi i casi si tratta di donne picchiate e poi uccise dal compagno.

Visto che hai voluto trattare di questo tema importante e drammatico, vorrei sapere se questa distinzione ha un significato reale o è frutto della tua inventiva, così come le statistiche del FBI che hai menzionato. Insomma, meglio non fare disinformazione a riguardo, direi.
(Recensione modificata il 23/04/2021 - 09:35 am)