Grazie. Ti ringrazio per questa storia, non tanto per quello che hai scritto o come lo hai fatto ma più per l'intenzione e per i pensieri che ci sono dietro, che sono anche i miei. Non lascio una recensione da un paio di mesi, forse anche di più, e non avevo in mente di farlo per molto altro tempo; ma veramente per caso ho aggiornato oggi la home del fandom prima di accedere al mio profilo, e appena ho letto il titolo di questa storia l'ho aperta senza esitazione.
Noi due non ci conosciamo, non mi sembra che ci siamo mai parlate prima d'ora; non ho mai letto una tua fan fiction né credo che tu abbia mai guardato una delle mie; forse lo hai fatto e ritieni i miei scritti una delle schifezze che girano sul fandom di questi tempi, e perciò ti stai facendo grasse risate nel vedere una delle persone da te mal sopportate recensire e supportare le tue considerazioni... ma credo che di tutto questo poco importi.
Sono assolutamente della tua stessa opinione in merito alle condizioni in cui si è ridotta la nostra sezione, quella dei Pokémon. Basta leggere i titoli delle fan fiction per averne un'idea pressoché corretta, visto che sono tutte uguali, con gli stessi difetti e... pregi? No, solo gli stessi difetti e mancanze varie. "Pokémon versione viola", "Pokémon versione topazio", "Viaggio per [inserire nome bruttino di una nuova regione]", "New Pokémon Adventure In [altro nome bruttino di un'altra regione]" etc.; apriamo qualcuna di queste storie e ci ritroviamo davanti un muro di testo o comunque una quasi totale assenza di html; punteggiatura inesistente, e se c'è puntualmente errata; stesso discorso per l'ortografia; sull'originalità del tutto assente non spendo parole, ché tanto immagino la pensiamo allo stesso modo; personaggi tutti uguali, stereotipati, e magari scelgono anche gli stessi Pokémon in storie diverse, y not? Tipo Charmander per farlo diventare il Mega Charizard X che tu stessa hai citato.
Poi va be', qualcuno ci butta mezzo un po' di gnocca per attizzare i lettori e guadagnare recensori, quindi cattivo gusto a non finire con visioni infantili del mondo sessuale - l'età media di questi scrittori dovrebbe essere quella di ragazzini delle medie - e dei rapporti interpersonali, anche affettivi.
Però permettimi di notare che, se nella storia hai parodiato le fan fiction in circolazione da, mi sembra, un anno a questa parte, nel tuo angolo autrice - in cui il tuo attacco è molto più diretto, senza giri di parole; non so dire se meno o più forte del racconto in sé - ti sei collegata alla questione delle recensioni. Ora, come ho già detto, sono secoli che io, Ink Voice, non ne lascio; ragioni di tempo e di voglia, non mi piace più stare su Efp proprio per come si è ridotto il fandom in cui pubblico e, in generale, perché temo che quasi tutte le sezioni stiano attraversando una crisi simile a quella che ha colpito la nostra; con ogni probabilità, una volta concluse le long in corso, mi trasferirò su qualche altro sito, sicuramente anglofono, in cerca di un pubblico più vasto e di opinioni sincere e costruttive, che da un anno/un anno e mezzo, praticamente, non ho più ricevuto. Non ho voluto andare a caccia di lettori con scambi di recensioni che non avrei potuto reggere né spammare selvaggiamente i miei scritti, perché sono metodi che non mi piacciono; ma impiego ore per stendere un capitolo, anche di poche pagine, e dedico tempo prezioso che potrei sfruttare in attività ben più produttive. Non vedere commenti, persone che seguono e visite decenti mi irrita e al contempo mi fa perdere la voglia di impiegare tutte queste energie in qualcosa che non mi dà soddisfazione - siamo sinceri: se pubblico in un sito web vadano al diavolo le frasette "ma io scrivo per me, scrivo per sfogo, non mi interessa ricevere recensioni bla bla bla", perché se mi prendo quest'impegno mi aspetto anche che qualcuno legga il prodotto dei miei sforzi. Ho già affrontato quest'argomento nel mio ultimo angolo autrice scritto, perché ho deciso di smettere di scriverne, vista la carenza di recensioni e letture che mi dà l'impressione di parlare al vuoto.
/scusami la digressione, riprendo il discorso di prima che ho a malapena iniziato
La cosa che più mi fa rabbia è la sfacciataggine di certe persone, le stesse che scrivono gli orrori di cui il povero fandom ormai trabocca, che sono disposte a tutto pur di ottenere recensioni, followers etc.. Lasciano commenti di un paio di righe contenenti solo lodi immeritate, perché il livello dei lettori è lo stesso degli scrittori che vanno a caccia di recensioni; e in cambio ricevono gli stessi brevissimi, vuoti commenti; ma ne ricevono tanti, numericamente troppi, e l'impressione di un visitatore è che le storie con tutte queste recensioni siano il meglio che il fandom ha da offrire. Chi mai guarderebbe, a una prima occhiata, storie che hanno meno recensioni dei capitoli pubblicati? Troppo impegnative per il lettore di fan fiction medio! Capitoli troppo lunghi! Così tanti personaggi e relazioni, e chi si mette a farci attenzione! Dov'è la gnocca, ché senza gnocca non leggo?
Btw la recensione è positiva perché ammiro la tua risolutezza, e trovo la parodia scritta bene per il suo scopo.
Scusami se in più punti mi sono lasciata andare ad uno sfogo personale... chiacchiero tanto, te ne sarai accorta :)
Saluti,
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