No, ok, AHAHAHAH. So di averla già letta e so di dover recensire come prima cosa la nuova Contest — ho letto AU, quindi devo farlo — ma poi mi sono ricordata di questa storia e mi son detta "Prima che sia troppo tardi" — o anche "Prima che qualcuno mi soffi il primato"~
Anyway, il rum resta molto buono, una delle bevande alcoliche più gustose che abbia mai assaggiato (e parla una che ama quasi ogni tipo di alcol, quindi yeah). Ma è veramente bello il « rapporto » che si nota tra Jack e il rum, perché boh AHAH, a volte sembra quasi che sia uno dei suoi consiglieri migliori — insieme al vecchio Gibbs.
Essendo questa quasi una poesia, penso proprio che commenterò verso per verso.
Rum, oh, dolce rum! — ok, non c'è molto da dire, però quest'appellativo dolce nonostante il rum non sia una bevanda prettamente zuccherosa (almeno per me!) tende a sottolineare che per il pirata c'è più un valore affettivo che puramente... gastronomico(?).
Non c'è liquor che tenga — in effetti è bello vedere come, nonostante giri per il mondo e possa bere di tutto e di più, la prima scelta di Jack ricada sempre sul buon dolce rum♥
a te dono tutto il mio amor. — già, penso di averlo visto più affettuoso con il rum che con Angelica(?).
Oh, rum, mio nettare sublime! — e qui parte la vena poetica di paragonare Jack a una piccola ape operaia che continua a vivere e svolgere il suo lavoro grazie al nettare, esattamente come lui continua a fare il pirata grazie al rum (no, ok, però AHAHAH).
Cosa farei senza di te? — Saresti un po' più sobrio(?), quindi meglio di no, noi ti amiamo così♥
Tu che sai confortarmi col tuo calor — prendimi per pazza ma questo pezzo mi ha fatta sclerare: ho pensato più che calore umano a quel dolce tepore che solo l'alcol è capace di dare e che, magari, lo porta a essere brillo e quindi a dimenticarsi per qualche attimo di tutti i problemi della vita, anche se il suo motto resta "Chiudi gli occhi e fai finta che sia un brutto sogno: è così che vado avanti!".
e mi culli nel sonno insieme al moto del mar. — ho trovato una mossa intelligente quella di inserire anche il suo primo e unico amore: il mare! Good job, Alex.
{Con te mi sento un libero gabbiano:
ogni problema vola lontano,
come un'onda che bagna la sabbia
portando via tutto con sé.} ► e qui ovviamente torniamo al discorso di prima, che io non sapevo avresti introdotto in maniera così esplicita, ma che comunque ho gradito moltissimo♥ Soprattutto i paragone con l'onda, come sempre (anche se per una piccola poesia) emerge la tua immensa bravura nello scrivere.
{Il cuor però di dolor mi si riempie,
quand'anche l'ultima goccia svanisce
e non mi resta che una vuota bottiglia.} ►dico solo una cosa: "Perché il rum finisce sempre...!" *traballa* "Ah, ecco perché!" AHAHAHAH. Così come anche la scena con Sputafuoco, quando dice "Siamo in un sogno?", "No.", "Lo sospettavo. Sennò c'era il rum!".
Un brindisi a te, amica mia — fare cin-cin con una bottiglia non è da tutti, ma sicuramente da Jackie(?).
che mi fai compagnia — certo, in effetti il rum è l'unico amico che non lo abbandonerà mai {e Will, Gibbs, Barbossa, Elizabeth— stop
in questa notte di luna — spoiler alert, non posso che pensare al primo film con questo verso♥
{al fioco chiaror di una candela
che piano si consuma.} ► questa è senza dubbio la parte migliore, perché è un po' come se rivedessi nella candela la sua vita — e quindi un modo per dire che il rum resterà con lui fino all'ultimo sole :3
Ale, io non sarei riuscita a scrivere qualcosa di così celebroleso e allo stesso tempo sublime, quindi complimenti come sempre e la storia va tra le ricordate perché sì.
Bye, Queen. |
