Buondì! E' di nuovo me, la pazza squinternata dell'altro giorno :P
in attesa delle tue nuove prossime (??) storie ne approfitto per passare da quelle vecchie ^^. Credo che anche qui dovrò farti qualche copia incolla per esprimermi meglio :P
Let's start!
Salvargli la vita non era stato facile, ma ne era valsa la pena. Avrebbe fatto di tutto per lui, per il suo piccolo Steve.
Maaaaooow! Il suo piccolo Steve... mi fanno impazzire frasi come questa, contengono tutto quell'insieme di affettuosità-possessività-protettività di Bucky che mi manda in brodo di giuggiole ♥.
E l'altra cosa stupenda è che per Bucky Steve resterà sempre il piccoletto di Brooklyn, come se nel suo aspetto non fosse cambiato nulla. Bucky sarà sempre e solo l'unico, ora che Peggy non c'è più, a vedere Steve per com'è veramente.
Il soldato sorrise nell'accorgersi di quell'espressione spaventata del ragazzo.
-Vieni qui.-
Con un misero sforzo Bucky lo raggiunse e riuscì a sollevare Steve con una dolcezza fuori dal normale.
Va beh, lasciamo perdere la tempesta ormonale e di feels scatenata dal vedere Bucky così... tenero e affettuoso con Stevie, come se fosse il fratellino più piccolo che devi proteggere, che ti hanno affidato i tuoi genitori.
Poi va beh, io vado in visibilio davanti all'hurt comfort in una storia (a prescindere dalla coppia coinvolta), sia che si tratti del genere fisico, sia di quello psichico.
-Devi smetterla di fare l'eroe, ti farai ammazzare.- sussurrò Bucky immergendo un po' di cotone nel disinfettante.
Steve sbuffò ironicamente.
-Sai che tragedia...A chi importerebbe?-
-A me, idiota.-
Ecco, bravo Bucky, diglielo -.-. Peccato che poi sarà Steve quello che ci resterà malissimo di fronte alla tua (presunta) morte, e non viceversa çç *heart breaks*
-Non dirmi... che ti vergogni di me.-
-No...è solo che...-
Non fece in tempo a terminare la frase che la giacca da militare fu spazzata via in un lampo.
-Così non ti sentirai solo.-
NO MA PREGO. FATE PURE. Tranquilli. Per mettere a suo agio Steve, questo e altro.
Bucky sghignazzò leggermente. Lo divertiva vederlo reagire così a disagio quando si andava a finire in argomenti del genere. Osservò il viso del biondo colorarsi di rosso: lo trovava adorabile.
Bucky sei un adorabile bastardo ♥. Sono ESATTAMENTE atteggiamenti di questo genere verso Steve, che mi fanno shippare voi due insieme come se non ci fosse un domani.
-Se becco ancora quel tipo che ti ha ridotto così gli faccio il cu-...-
-Buc!- lo riprese il biondo.
-Scusa. Lo so che non ti piacciono le parolacce, ma non sopporto che qualcuno ti abbia ridotto così...-
Ed ecco che ritorna fuori la protettività, aaaaaaaaaaawn! E Steve che non sopporta le parolacce, cucciolo :PPP. E' proprio il classico bravo ragazzo, gentiluomo e cavaliere, ingenuo come pochi ♥.
Tutta la parte del 'baciare via il dolore' meglio se la tralascio perchè ci sarebbero da copia incollare troppe cose ^^". In ogni caso è ncdiwoboioebwobvoiwbo.
E poi va beh, Bucky che in realtà aveva pianificato tutto scegliendo apposta la canzone... that's perfect.
-Non ho mai voluto così tanto qualcosa in vita mia. E poi...- bisbigliò mentre lo faceva di nuovo indietreggiare sul letto, tentando di gattonare verso di lui. -credo che tu abbia bisogno di una guardia del corpo d'ora in poi.-
Le labbra del ragazzo lo baciarono frettolosamente, sciogliendo dalle catene la sua incredibile voglia di assaggiare ogni piccola parte del suo corpo.
Il biondino aveva il corpo in fiamme, il suo respiro si fece incerto non appena la sue braccia furono poste ai lati del letto dai lenti gesti di Bucky , il quale stava cercando di imporgli una dolce trappola per avere il pieno controllo.
Pericolo. Sovraccarico. Sto rischiando l'autocombustioneeeeeeeeeeeeeee. *smettila di visualizzare, smettila di visualizzareeeeee*
La conclusione è dolcissima e mi è piaciuto molto come hai saputo inserire la parte della consegna della targhetta ^^.
ottimo lavoro!
un abbraccio,
Benni
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