Ciao! Sono capitata per caso sulla pagina principale e ho notato questa flash, per cui ho deciso di passare a dare un'occhiata.
Per essere un esperimento, è venuto decisamente bene: non è da tutti provare a utilizzare la seconda persona, ma il risultato può essere davvero buono ed efficace a volte, come dimostrato in questo caso.
L'unico errore che ti segnalo è scricchiolìi, dove come adesso noterai c'è una ì accentata anziché una normale. Ma mi auguro che lo correggerai!
Ti faccio innanzitutto i complimenti per le descrizioni, erano tutte stupendamente accurate, tanto che sembrava di trovarsi lì e di sentire l'ansia di quel poveretto che è praticamente andato vicino alla morte. Mi è piaciuta perché è l'ennesima prova di come il mondo dei Pokémon possa non essere esattamente tutto rosa e fiori, se si pensa che a queste creature basta davvero poco per uccidere. In particolare ho trovato bella la descrizione delle sensazioni che sentiva man mano il ragazzo e la frase dove si risveglia e anche la testa più "brontolona" come hai detto di Dodrio sorride. L'ho trovata una cosa molto dolce, perché è un Pokémon che per via dell'aspetto si tende a scartare un po', ma dimostra comunque di potersi affezionare moltissimo al suo Allenatore - al punto da seguirlo in una missione tanto pericolosa e cercare a tutti i costi di salvargli la vita.
Trovo che questa storia rispecchi totalmente l'indole selvatica degli Arbok, che d'altra parte sono feroci e velenosi come i serpenti del nostro mondo, con la differenza della grandezza e della potenza - mille volte superiore a un serpente qualsiasi che potremmo disgraziatamente incrociare nei nostri boschi.
In sintesi, mi è piaciuta, bravo!
Alla prossima
-H.H.-♥ |