Ciao,
capitolo emotivamente impegnativo,e come sempre ben scritto.
Ci sono due scene,in particolare, che mi piacerebbe leggere: 1) la dichiarazione di Oliver durante una furibonda discussione con Felicity. Tipo: "Maledetto il giorno che t'ho incontrato Oliver Queen,ti odio!" [...] "Io,invece,ti amo maledizione!" XD ; 2) il momento in cui gli Olicity "scelgono" di essere i genitori di Sophie a prescindere dal testamento di Tommy e Laurel, dal sentirsi in dovere verso di loro o rincuorati di essere insieme in questo. Quell'istante,sia esso cristallizzato in un attimo,un abbraccio oppure un semplice sguardo in cui sapranno che non esiste altro posto in cui si ritroveranno se non l'uno al fianco dell'altra. Mentre un personaggio da riscoprire potrebbe essere Sin l'amica di Roy e Sara. Forse,però, sto correndo un po' troppo con la fantasia!
Ad ogni modo,più di ogni altra cosa,sarebbe straordinario se Felicity accantonasse la sua irriducibile insicurezza nei confronti del passato donnaiolo di Oliver che,dal canto suo,ha già dimostrato di avere occhi solo per lei. Tenergli il muso per due anni mi è parso eccessivo! :P
Anche in Red Love,dove le hai costruito un background così disarmante e drammatico,il suo atteggiamento finiva per ingigantirne a dismisura le fragilità,oscurandone talvolta i pregi e facendola apparire-ti cito testualmente-infantile. La protagonista del film di Berlanti,oltre a battibeccare di continuo col suo co-tutore si caratterizzava per la sua indipendenza a oltranza,affievolitasi a mano a mano che crescevano i suoi sentimenti per lui,certo, ma mai sgretolatasi. Gli Olicity ci sono già a quel punto, perciò se Oliver deve correrle dietro che non sia per solo per rimediare e/o rassicurarla di essere l'unica e di amarla, e che anche Fel stalvolta combatta per averlo! XD