Ti ho trovata, amata e persa, in un filo di gioia. Questa frase vale tutta la poesia. Sempre sublime Cecile.

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Quanto ha sofferto il nostro povero André per quel folle amore. A volte, penso che sarebbe più facile vivere in maniera superficiale, riuscire a planare sugli eventi con leggerezza...come sarebbe stato più semplice per André essere un attendente qualsiasi, vivere la sua vita, sposarsi e avere figli da una donna diversa da Oscar.Non è sempre facile vivere un grande amore o nell' attesa che questo arrivi, sarebbe più semplice godere dei piaceri effimeri che la vita, hic et nunc, ci offre....però, poi, penso che vivere di piaceri superficiali non sia gratificante, che lasci un vuoto interiore incolmabile e, a quel punto,forse,è meglio non vivere piaceri fatui, è meglio non vivere la vita(nel senso di non rifugiarsi in relazioni illusorie o in sentimenti fittizi) piuttosto che accontentarsi.
Quando penso all'amore immenso di André, non riesco a non pensare a quelle autrici, le quali ritengono che, nella vita di Oscar, Alain avrebbe potuto sostituire André, dopo la morte di quest'ultimo. Perché? E tutti gli anni vissuti con André? Tutte le sofferenze patite da André? Un altro uomo avrebbe vissuto il suo sogno d'amore...è terribilmente insopportabile questa eventualità.
È triste pensare che una persona che credi di conoscere da sempre diventi un mero ricordo. Non riesco a concepirlo...l' idea della superficialità dei rapporti umani mi atterrisce...per fortuna, ci sei tu Cecile, le tue storie sono un balsamo per la mia malinconia.
Grazie!
(Recensione modificata il 09/06/2017 - 08:48 pm)

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Splendida...... André sembra colto da una passione incontrollabile.... Invece si ferma al momento giusto. Perfetta. Grazie ciao

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Ho letto tante poesie, anche tue, qui sul fandom di LO: nella maggior parte dei casi belle, toccanti, profonde, ma questa tua è forse una di quelle in cui avverto preciso e contestuale il richiamo all'anime, a quella scena in cui André rientra in casa e la trova addormentata.
È una sera tempestosa come il suo cuore, una sera in cui egli ha affogato nell'alcol i suoi tormenti, il suo strazio, la sua solitudine (che è anche quella di Oscar); eppure ecco a contrasto questa placida visione di lei, che con la dolcezza dei suoi lineamenti di bambina e l'oro dei capelli gli è entrata ormai nel sangue.
Forte è la tentazione di André, struggente la sua rinuncia. Bellissima poesia, splendida chiusa. Chapeau.

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Nonostante io preferisca i testi narrativi, questa poesia è riuscita a trasmettermi l'intenso tormento di André in quella fatidica notte che ha cambiato definitivamente le loro vite.Apparentemente peggio....in verità servirà a Oscar per arrivare a capire i suoi sentimenti per André, anche se non sarà facile! Brava! Un abbraccio.... Miss E.

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Bellissima Cecile. Io personalmente preferisco la prosa, ma non posso non notare che questo pezzo di testo è una perla. Meravigliosa visione di André e degli suoi sentimenti... Bravura la tua!!

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Ma che bella!
Solo il tuo respiro ho baciato davvero...
Quella sera ho resistito...
Belle frasi e belle immagini.
Penso che davvero André, che ha dimostrato con quella rosa e lillà, di essere davvero un poeta, avrà magari scritto davvero una poesia così struggente...

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Ad ogni tuo scritto migliori: dove vuoi arrivare? :) Molto riuscito questo breve compomimento. La tua vena poetica e le tue immagini evocative, che spesso emergono nelle altre tue ff, qui si prendono tutta la scena e sono le uniche protagoniste, asciugate da tutto il superfluo. Non di facile ed immediata lettura, come spesso sono le poesie, ma non per questo meno bella. Rinnovo il mio "brava!"

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Qualcuno ti ha giustamente detto che in questa poesia Andrè è davvero la quintessenza di sé stesso. Concordo, verissimo.
I demoni che hanno sovrastato Andrè in brevi attimi di cieca rabbia, di dolore sordo che si è fatto impeto e quasi carne non è che non ci siano più. Anzi, sono ingigantiti dalla necessità di starle lontano, come lei stessa aveva predisposto accadesse. Ingigantiti dall'amara realtà che lo costringe a guardarla quasi attraverso un vetro, per proteggere quella sfumatura di rapporto che resta, per onorare la solennità di una promessa: quella di non toccarla più.
La sintesi dell'Amore perfetto, quello che esplode nel cuore di lui e che purtroppo non può ancora compiersi. Tanto grande da annullare sé stesso, i suoi desideri, per non ferire la persona amata. Come ha sempre fatto da una vita, con la differenza che ora lei sa. E diventa difficile proteggerla anche da sé stesso...
Splendida Cecile, la riprova che le tue "visioni" tradotte in prosa o poesia si gustano sempre con lo stesso inebriante sapore...
Tamara Alessandra.

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Cecile!
Che splendida boccata d'amore è questa poesia, che morde come il desiderio che ci fai sentire, nel cuore e nella carne, e lo strazio dolce di quella rinuncia, che è sì atroce privazione, ma anche gesto sublime di purissimo amore, capace quindi di dare un senso e un valore alla sofferenza.
Immagini vivissime, toccanti, perfette.
Hai la capacità di svelare l'essenza delle cose attraverso le parole, "eri rosa e schiaffo e pioggia " oppure "eri oro, colato nel sangue, le lunghe ciocche da lambire. "
La poesia ti appartiene, ce l'hai dentro!
Bellissima!
Ti abbraccio, Musetta.

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C'è molto di André, di quello vero, in quest'uomo tormentato, che resiste al desiderio, alla tentazione, alla bellezza di lei, perduta ed arresa nel sonno. Ha passato il limite già una volta e non vuole farlo più. Bello e triste, questo momento, soprattutto sapendo quanto poco potranno "viversi"... Chissà se a questo punto della storia lei aveva già compreso di amarlo, chissà cosa sarebbe successo se le avesse regalato quella carezza che desidera donarle, e se lei si fosse svegliata... Chissà... Un abbraccio, carissima, e complimenti.

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Tu sei sempre bravissima cara Cecile,infatti ti ho inserita fra le mie autrici preferite cosi'da poter seguire agevolmente ogni tuo nuovo lavoro;tuttavia questa poesia,per quanto si sente sia curata e raffinata in ogni singolo capoverso,non la sento "loro",ci sono dettagli che non caratterizzano lo strappo;dice ,non dice,lascia spaziare l'immaginazione ,coglie solo qualche frammento,piccole schegge di Oscar e Andre'(veri) Spero non si trasformi in una long o un what if sullo strappo perche'sarebbe l'ennesimo rifacimento gia' riproposto in mille modi. La poesia ad di la'di tutto e'deliziosa e il tuo stile ormai e' impeccabile,inconfondibile. Buona domenica!

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Bella bella bella Ceciluccia mi è piaciuta veramente tanto. Un bacione enorme 😘

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Estasi e tormentato desiderio che ancora non si compie.. Carne e fiato e respiro.. Mirabile intreccio..a ora non varca le colonne di Ercole nel toccarla...ultimo confine ..squisita ...una perla ...splendida ..brava Cecile
J

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Complimenti cara Cecile è bellissima . Un bacio 💜. A presto mia cara 🌹

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