Ciao!
Sono qui per la Sfida: Una storia, quattro mani.
Grammatica, sintassi:
La forma è veramente troppo colloquiale e, sinceramente, non mi è piaciuta.
Ho notato che invece degli accenti avete usato sempre l’apostrofo (a esclusione di alcune parole nel punto di vista di Elisa). Posso chiedervi il motivo di questa scelta? Perché è considerato un errore, un grossissimo errore. Ho visto le note a fine capitolo, non lo conterò, ma mi sembrava giusto dirvelo.
Altra cosa che ho notato è l’impaginazione, allineata a sinistra. Il mio consiglio è di giustificare sempre un testo, per poterlo presentare al meglio.
Le cose segnate sotto sono prese dal primo capitolo, ma sono da ricontrollare e correggere tutti e quattro.
Segno anche alcune ripetizioni che, secondo me, potevano essere evitate:
“era riuscita a finire l’ultimo anno e a diplomarsi, si era persino iscritta al primo anno di universita’” (anno)
“pillole e prelievi del sangue alle sei di mattina, ogni giorno. Certe volte rimpiangeva la scuola secondaria, almeno allora si svegliava alle sette e nessuno le bucava le vene di prima mattina.” (mattina)
E, sempre se non vi offendete, vi segnalo un paio di frasi:
“Non aveva mollato, pero’ avere sui vent’anni e un fegato che stava lentamente diventando pietra.” (o al posto di “avere” doveva esserci “aveva” o la frase è incompleta)
“Non avevano mai capito il perche’ dato che non era un’alcolizzata” (dopo perché ci vorrebbe una virgola).
“Si torno’ a sedere sul suo letto,” (qui è la forma, o la sintassi, a essere sbagliata).
“-Si mi dica” (sì, mi dica)
“Se c'era una cosa che odiava era lo stare da solo” (sola)
“sentì mormorare il ragazzo doveva essere lo specializzando” (manca qualcosa tra ragazzo e doveva, almeno due punti se non il punto).
“disse Elisa, era vero aveva un volto comune ma” (qui di nuovo la forma. Mi dispiace, ma non va bene).
E ho trovato altri errori, tante altre sviste, ma non posso segnarle tutte (vi faccio un esempio per evitare che possiate pensare che sono troppo severa, ma sono solo alcune: addozione, un occasione, malta, sconvolgere sconvolgerti, sorridendomi, in cinta, un ottima, quei anni). E le virgole… virgole al posto di altri segni di interpunzione. Il mio consiglio è di cercare una beta.
Trama, sviluppo:
Partendo dal fegato. Lei sta aspettando un trapianto, da quel che ho capito. Com’è possibile che i suoi genitori le portino una torta, una torta al Rum? Problemi al fegato, anche lievi, comportano una dieta ferrea.
Ho notato anche che la protagonista sembra essere Amelia. Elisa rimane la seconda, ha meno spazio, meno pensieri, meno “vita privata”. Come mai?
Ho apprezzato il ritorno di Marco nell’ultimo capitolo, un collegamento al primo, e un modo per mostrare cosa succede/ succederà alle sorelle nel futuro. Sembra che, essendosi ritrovate, non abbiano più intenzione di lasciarsi. E la trovo molto bella come cosa.
Quanto è stata rispettata la consegna: è stata rispettata, tranne forse per il fatto che fosse specificato di mettere in evidenza la diversità di carattere, ma la prendo come una scelta. I due personaggi sono molto simili, quindi per me va benissimo così!
Come i due autori sono riusciti a rendere il lavoro compatto, quindi sono riusciti a esprimere idee diverse e stili diversi, pur creando una storia con un filo logico: senza offesa, non è assolutamente mia intenzione, ma ho trovato più scorrevole la parte di Elisa. Mi ha preso leggermente di più.
Siete comunque riuscite a esprimervi in modo compatto, unendo i vostri stili e per questo vi dico brave.
Voto finale: 6. |