Che epopea la breve vita di questo innocente, che ha dovuto vivere di sogni, perché la realtà umana non era umana, neppure all'ultimo dei cani si propone una tale non- vita. Oltraggiato fisicamente e mentalmente, privato della volontà e della salute con freddezza chirurgica, i suoi carcerieri e i loro capi meritano l'inferno. Grazie di questo excursus, che sia da monito: i bambini non si toccano. Brava come sempre. |
Ogni volta che leggo del piccolo re mi si stringe il cuore. |
Tu ringrazi chi ha letto, seguito, recensito questa tua storia. Io ringrazio te per averla |
Come ho già avuto modo di dirti questa storia mi ha commosso, tanto, a volte al punto da trovare difficile esprimere con le parole l'angoscia che mi assaliva al pensiero delle sofferenze patite da questo bambino. Ci hai parlato di lui con rispetto ed eleganza, narrandoci il suo dramma personale così come la Storia, crudelmente, ha annotato. Sempre incredibilmente brava... Un abbraccio. |
Più che ringraziare noi, come sempre siamo noi a ringraziare te. Per introdurci nella Storia, anche quando essa presenta aspetti tanto crudi, sapendo restare in equilibrio perfetto tra l'atrocità e la poesia, senza mai smarrire l'aspetto del narratore. |
Cara Jane , si è conclusa con questo capitolo la tua meravigliosa ff ,mi dispiace tanto sai ! L'ho letta con tanto piacere e mi ha commosso fin dall' inizio. . Complimenti perché hai affrontato un 'argomento difficile anche dal punto di vista emotivo. Bravissima come sempre, ti abbraccio forte cara Jane e ti mando un bacio. Torna presto con un' altra meravigliosa tua ff |
Mamma mia!! |
Si e'vero,aveva ragione: LUI era proprio Morgan il re del tempo e dei sogni. |
La triste parabola del piccolo principe si è conclusa; è bello vedere che anche dopo due secoli il suo sacrificio non è stato dimenticato. |
Brava Giovanna! Sei stata delicata e coraggiosa. |