Torre di Carta, Recensione regalo!
#6. Sono alla sesta recensione, oggi – sì, le sto numerando pian piano che le lascio, non farci caso. Tornando a noi, sto cercando di recensire i fandom che più mi attraggono, quindi recensisco anche te per il fandom dell’Attacco dei Giganti. Sorpresona, eh? Eh? Ma andiamo avanti, perché mi sto dilungando troppo in questo momento e non è cosa. Un po’ di serietà, insomma!
La storia del pelapatate. Ancora. C’è stato quel periodo in cui eravate fissate in maniera folle con quel prompt – che poi Gin abbia qualche problema e preferisca prompt del genere lo sappiamo tutti, difatti li farei usare solo a lei per punizione. Che diavolo *coff*. Proseguendo, ho apprezzato particolarmente questa ‘drabble shot’: ci mostra con chiarezza il rapporto tra Levi e Petra, sono minuscoli episodi che mettono in evidenza il loro strano rapporto, dove Levi mostra di tenere a lei più di quanto non sembri.
Così come Petra stessa è innamorata di lui, malgrado sia sempre incazzato, sia sempre lì a rompere le scatole, sia sempre maleducato, di malumore, scortese e pure vagamente violento. Ma ha anche dei difetti, direbbe qualcuno. Petra, che problemi hai? Ma vabbeh, passiamo avanti anche qua, che è meglio.
Lei che si taglia col dannato pelapatate ha in effetti un che di comico. Affronta Giganti, li tagliuzza senza farsi un graffio volteggiando per aria con l’attrezzatura per la manovra tridimensionale, poi finisce col tagliarsi con un banalissimo pelapatate – e scopriamo che forse un motivo c’è se è innamorata proprio di Levi. La mela non cade mai troppo lontana dall’albero. E Levi manco le ride in faccia, ma è lì lì. Che belli. Fanno quasi tenerezza.
Petra ubriaca è un’altra cosa bella da vedere, e anche tutti gli altri sebbene solo accennati. E il brindisi finale a Levi mette anche in mostra i suoi sentimenti. Ma si sa, da ubriachi si comunicherebbe pure il proprio iban, quindi che vuoi che sia quella palese dimostrazione d’amore che certamente non sfugge al nostro adorato Caporale? O Capitano, che dir si voglia – il fandom non è mai stato unito su queste cose, come con “Corpo di Ricerca”, “Legione Esplorativa”, “Rivaille” e “Levi”, anche se quest’ultimo ha ormai preso piede, perché è la forma corretta e il fandom si è adeguato. Era anche ora, eh.
Il finale è un’altra mazzata, l’ennesima. Praticamente il finale preferito di chiunque scriva di questa coppia – lei morta, la lettera, Levi che si danna dall’alba fino al tramonto. Pure io ho fatto un finale così, anche se non è la stessa lettera, ma un’altra, una volta tanto. E… cavolo, possiamo leggere questa cosa in mille salse diverse, eppure non cambia il sentimento di tristezza che comunica. Levi l’ha persa prima ancora che potesse nascere qualcosa tra di loro. Andata, come è accaduto alle persone che lui amava di più.
Le drabble sono tutte ben scritte, scorrevoli e ben strutturate. Tra queste, la mia preferita è quella del brindisi, perché evidenzia lo sguardo di Levi e la comprensione dei sentimenti che lui prova, ricambiando palesemente Petra. Scene del genere mi piacciono davvero assai. Ma assai assai. I personaggi li ho trovati ben caratterizzati, non c’è molto altro da aggiungere! Complimenti**
Buon Natale,
Mokochan
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