Recensioni per
Dall'io passato all'io futuro per l'io presente
di BandBfun

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master

7° Posto
Dall’Io passato all’Io futuro passando dall’Io presente
di BandBfun
Premio “Una lettera sotto l’albero”








Grammatica: 9.5/10
Non ho riscontrato errori gravi che voglio segnalarti: a parte qualche ripetizione, errore di battitura, d eufonica superflua il testo non presenta errori. Impeccabile, complimenti!

Stile: 9/10
Devo ancora farti i complimenti, stavolta per la punteggiatura: a parte qualche virgola su cui non sono d’accordo, non ho riscontrato imprecisioni o errori da farti notare. Il punto di penalità te lo sei beccato per la scelta gestionale, vengo e mi spiego. C’è una forte ripetizione dei concetti, detti in maniera differente, ma sostanzialmente uguali. Ho percepito il testo come ripetitivo a tratti, che tornava a battere sempre sugli stessi punti. Ho capito che allo scrittore del messaggio premeva battere sui tasti dolenti, ma lo ha fatto una volta di più!

Originalità e trama: 9/10
Mi è interessata molto l’idea di quest’uomo, che si capisce avere problemi sociali e anche psichici, che si contorce in maniera spirituale su se stesso per poter metter in guardia il suo passato-presente, ma con addosso la consapevolezza di averlo in qualche modo già vissuto, compreso. Forse ho capito male io questo passaggio; casomai correggimi.
Ancora una volta il tasto dolente è stata la ripetizione, che è poi quello che ha penalizzato la storia: dammi più dettagli, descrizioni, fatti concreti. Ti muovi molto sul vago, sulle cose non dette, e questo va bene in una storia più ampia, dove in seguito puoi sempre chiarire; ma in una one-shot del genere, il lettore non ha abbastanza materiale su cui basare le sue sensazioni.
Emotivamente, mi hai coinvolto, trasmettendomi questa urgenza di capire, arrivare in tempo e prevenire il peggio, ma non ho potuto entrare nel ruolo del personaggio in sé, perché di lui, concretamente, non mi hai detto niente.
D’altra parte, però, mi hai espresso una voglia di vivere, una bellezza della vita e del mondo unici; mentre leggevo la tua storia mi sembrava che immagini di viaggi ed esperienze fantastiche mi passassero davanti, un po’ come succede nel personaggio di “The Giver”. Queste emozioni sono state forti e coinvolgenti: complimenti!

Titolo e impaginazione: 5/5
Questo è uno di quei rari casi in cui il testo giustificato può benissimo non essere utilizzato. Il fatto che la storia sia una bellissima lettera di speranza e incoraggiamento, un inno alla vita, ha reso superflua l’opzione, quindi non ho tolto punti.
Per il titolo, invece, ha espresso in pieno il contesto e la trama e, oserei dire, il messaggio emotivo e spirituale che la storia cercava di trasmettere.

Caratterizzazione dei personaggi: 8/10
Temo che nella tua valutazione sarò io a ripetermi fino alla nausea. Mi dispiace.
Tra le righe ho visto il personaggio tormentato, a rischio di un crollo, di svanire in una malattia che lo può colpire a momenti. Traspare la speranza di chi sa di poter contare su una buona base solida, amici e persone care, ma anche la disperazione aggressiva di chi vuole spronarti a combattere in prima persona. Ma il presente dov’è? L’uomo con cui parla: di lui mi hai detto poco, troppo poco; ed era parte integrante della storia, personaggio principale tanto quanto passato e futuro.

Gradimento personale: 4/5
Avrebbe dovuto avere punteggio pieno, se non altro per le emozioni che hai saputo suscitarmi. Ma, ancora una volta, è mancato il “quid”, il succo, il sapore che avrebbe unito le due polarità.
Inoltre vorrei farti una domanda, che non intacca sul punteggio: il fatto che lui dica al suo passato-presente che molto presto parlerà con varianti di se stesso che chiamerà “io”, non è un po’ ironico, visto che è una variante del suo “io” a farli la predica?

Punteggio: 44.5/50

Recensore Master

Recensione premio

Ciao ;)
Devo essere sincera, la storia non mi ha particolarmente emozionato. Non prendertela ma Non so, non mi ha suscitato niente di particolare, forse perché non amo le storie scritte sottoforma di lettera. La tematica è particolare, il tema è forte, ma il tutto non mi ha emozionato in alcun modo. Dal punto di vista grammaticale è ottima, e forse avresti potuto evitare di scrivere tutto col tag i. Il titolo è adatto, ma è troppo lungo, il finale inoltre mi ha lasciato molto in sospeso Questa lettera dovrebbe suscitare emozione, e secondo me se fossi andato a capo ad ogni punto ed ogni volta che c'era una pausa breve ma importante il tutto sarebbe risultato meglio.
Ho apprezzato molto il fatto che questa sia una lettera rivolta a sé, è una cosa originale, ma ripeto il contenuto non mi ha colpito. Spero non te la prenderai, bacionin :-*


The Malevolent Girl🌹 / Alexalovesmal 💖

Recensore Master

Grammatica: 10/10. Storia molto scorrevole da leggere. Mi capita raramente di leggere storie tutto d’un fiato come mi è successo per questa. Ciò è successo, poiché non ci sono presenti errori. Ottimo lavoro!
Originalità: 7.5/10. Secondo me l’idea di una lettera è abbastanza originale, pensa che ho fatto un contest basato sulle lettere, quindi pensa quanto io ami l’idea di una lettera. Ma... secondo me sarebbe stato più originale costruire attorno alla lettera una storia, perché così com’è scritta io non mi sono fatta un’idea precisa del contesto della storia. Sì, ho capito che qualcuno (penso una donna) stia incoraggiando un uomo, ma in merito a che cosa? Perché? Cosa è successo? Cosa ha spinto quest’uomo a mollare tutto? Queste domande me le sono poste, proprio perché non hai dato un contesto a questa lettera.
Gradimento personale: 9/10. La storia mi è piaciuta tantissimo. Come ho scritto prima, amo le lettere, poi se scritte in questo modo le adoro ancora di più. Ho deciso di mettere questo 9/10, poiché ho apprezzato questo tono d’incoraggiamento, e poiché mi è sembrato di leggere una lettera indirizzata a me.

Recensore Veterano

Ciao! 
La lettera è un intrecciarsi tra passato, presente e futuro e scriverla a se stessi a volte non è poi così facile visto che quando siamo soli allafine anche noi tendiamo a sminuire i nostri problemi. Devo dire che mi è piaciuta molto e ci vuole coraggio a scrivere una lettera così io ad esmpio non lo farei mai, perchè so quale sarà la mia rezione futura me ne fregherò come sempre. Ti faccio i miei complimenti.

Un Bacio e alla prossima <3

Recensore Master

Grammatica: 3.8/5
Caratterizzazione dei personaggi-Stile-Scorrevolezza-Attinenza alla traccia: 6.5/7
Gradimento Personale: 2.5/3
T. 12.8/15

Ciao BandBfun, grazie di aver partecipato al mio contest. Era un po’ che non organizzavo contest su efp e credevo di non esserne più capace xD Invece, grazie a tutti voi, e una mia amica che mi ha sostenuto, ho capito che posso creare cose carine ^^
Prima di passare alla recensione, come ho fatto nelle altre valutazioni, vorrei dirti che ciò che leggerai qui è un mio parere nato da ormai diversi anni all’interno della scrittura, lettura ed editoria. Sto frequentando al momento un corso di editoria e questo mi porta a essere un po’ più pignola in fatto di grammatica, stile ecc… Anche prima alcune cose le notavo, ma per paura di far dispetto non sempre le affermavo. Ma ora ho capito che il dispetto è non dirle. Ora, quello che l’autore deve tener conto è che io dico ciò che noto, poi è lui ad avere l’ultima parola. A scegliere se seguire o meno i miei consigli. E sappi che per qualsiasi domanda o dubbio, ci sono 
Nel tuo caso specifico ho scovato sia errori, pochi, ma anche dei consigli da darti. Ti segnalo per prima cosa degli spazi mancanti, lo so possono non essere considerati, ma purtroppo il mio occhio critico li ha visti e mi ha bloccato la lettura. Naturalmente non saranno contati tantissimo nella scaletta, ma un pochino sì. Hai saltato lo spazio nella settima riga dopo il punto e nella sedicesima dopo il punto esclamativo.
Nella frase: “Evita ogni paura futile od irrazionale e quel domani” c’è un problema con la d eufonica. In altre frasi non l’hai messa errata, quindi io credo tu vada molto al suono che questa ha. In realtà posso dirti che questa ha un regola, va messa solo quando la vocale che la precede e la prima della parola che viene dopo, coincidono. Un esempio può essere ad avere. Purtroppo come altre regole grammaticali vanno un po’ a scemare se si ascolta il parlato, ma fatto sta’ che come regola esiste e volevo informartene.
In quest’altra frase, invece, manca la punteggiatura, qualcosa che faccia puntualizzare ancora di più il lettore sul senso di estraneamente che l’io della tua lettera ha.
“… preferirai restare a casa piuttosto che andare in giro a fare una passeggiata a prendere una boccata d'aria fresca, utile per liberarti da quelle voci e da quei tormenti che soltanto tu potrai sentire…”
Esistono diverse soluzioni ma quella che piace più a me, sei liberissimo poi di cambiare, consiste nel mettere una virgola dopo passeggiata. Poi vedi tu <3
Detto questo vorrei dirti che la tua ispirazione ha fatto bingo. Mi piace molto l’idea dell’io passato che scrive una lettera all’io presente per poi mettere a posto l’io futuro. Credo che se si potesse fare davvero, bè, molte cose cambierebbero. Il tema c’è. L’io passato non mollerà fino a che non lo farà il futuro o il presente. Devo dire che questo concetto ai più potrebbe apparire una specie di spirale senza uscita, ma anche se fosse davvero così, per me continua ad avere senso.
Grazie ancora :D

Recensore Master

Wooooowwwww!!!!!!!!!!!!
Allora, innanzitutto: ciao, come stai? :)
Anche io partecipo a questo contest (sto scrivendo la OS proprio adesso) e quindi ero molto curiosa di vedere il tuo lavoro.
Mi è piaciuta tantissimo questa lettera, sai? Penso che trasmetta dei messaggi importantissimi non solo per te stesso, ma per tutti noi. Penso che sarebbe utile rileggerla ogni tanto, hai usato le parole giuste per far capire tante cose.
Da quando ti conosco come autore devo ammettere che ho notato dei miglioramenti nel tuo stile di scrittura. Infatti questa one shot, per quanto molto profonda, è abbastanza scorrevole, mai scontata e la trovo anche molto poetica.
Grazie mille per aver trasmesso a noi lettori di EFP questa carica e un sacco di emozioni. Le cose da te dette dovrebbero essere scontate, ma spesso le perdiamo di vista.
Allora ti auguro in bocca al lupo per il contest!!
A presto! ♥
P.s: ho aggiornato la long che hai iniziato a leggere, se ti va dai un'occhiata! ;)

Recensore Veterano

Ciao... Ehm, scusa? Sì, scusa. Non ho recensito perché ho degli esami da fare, e non ho nemmeno avuto il tempo di scrivere. Scusa scusa scusa. E scusa anche se sarò breve ma domani ho il primo esame da sostenere e devo recensire altri due/tre autori.
Comunque mi è piaciuta questa "storia", anzi, lettera. Un inno al non mollare mai, al non arrendersi.
Mi è piaciuta perché ora mi sento più sicura. Quel paragone con gli uccelli, è stato fantastico. Mi complimento.
Buon Viaggio a Vederci .-.

Recensore Veterano

Ciao,
una lettera toccante in cui passato e presente cercano di allinearsi per uscire dal loro rifugio comune,  e il passato, forte del suo sapere già vissuto, si sforza di guidare questa reazione e sprona l'io presente a crederci, perchè alla fine il primo che si spegne,
annullerà qualsiasi qualsiasi sforzo. Passato e presente son tra loro legati.
Bel racconto, i miei complimenti

Un abbraccio
Luca
 

Recensore Master

Buongiorno, e buona domenica.
Uhm, secondo me questo è uno scritto, sotto forma di lettera, che contiene spunti di riflessione molto importanti, e soprattutto attuali.
Temo che la sedentarietà e la tendenza all'isolamento, e al cedere alle paure interiori, siano un po' un problema reale, al giorno d'oggi.
Soprattutto nei giovani. In una società immersa nella crisi(economica e a tratti anche di valori) e che invecchia, in modo inarrestabile, essere giovani può apparire quasi una sorta di doppio svantaggio, a volte. Si tende molto a demoralizzarsi. Oppure è la nostra generazione che si attende tanto ma col minimo sforzo? Non lo so!
Sta di fatto che chi trova un amico, trova un tesoro, no? Ma non è poi semplice trovarlo. L'amicizia è un legame forte, che chiede un proprio impegno, e spesso molti non sono disposti a sacrificare neppure un po' del proprio tempo per gli altri. Un po' per egoismo, un po' per egocentrismo, un po' per paura...
Bene, ciò che ti ho scritto non è rivolto in alcun modo a far polemica o altro, ma sono le semplici riflessioni a cui mi ha portato il tuo testo.
Questa lettera credo sia bella da leggere(no, non è che credo, ne sono certo!), e penso che contenga un bel messaggio, che viene dal cuore. Uno scritto prezioso.
Tanti complimenti anche qui, per tutto :)
Buona giornata e a presto :)

Recensore Veterano

Mai mollare nella vita, mollare significa la fine, mollare significa anche lasciarsi andare, morire.
Penso di non aver letto un racconto introspettivo che ci abbia dato la speranza come questo. Un racconto che catapulta ognuno di noi nella vita attuale. Bello il messaggio, approfittare delle occasioni e non perdere tempo pensare, l'importante è agire.

Recensore Master

Questo scritto mi ha emozionata fino alla fine.
Si tratta di un qualcosa di importante, tutti noi dovremmo tenere in considerazione i tuoi consigli. Il passato deve farci meditare e se vogliamo avere un ottimo futuro, dovremmo approfittare del presente.
Grazie mille

Recensore Master

Peccato, non posso credere che sia già finita. Grazie mille, non sai che favore mi hai fatto per aver pubblicato questo tuo lavoro che ha partecipato ad un contest. Sai devi sapere che molti giovani e non ci crederai maschi, siano soli, chiusi in se stessi, senza amici e soffrono la solitudine in modo incredibile. Io nel mio lavoro ne sto seguendo molti, e devo dire con ottimi risultati. Ora ognuno di loro riceverà copia di questa lettera che senz'altro lo farà riflettere.
Mi devo complimentare, ottima idea, spero chi legga possa aprire gli occhi e seguire il tuo consiglio.