Hey Gwen =) ri-ciao!
Oddio, appena ho letto titolo e introduzione stavo morendo io, ma dalle risate. Puahahahahahah!
Immaginare Nick alle prese con lo stesso addestramento di Judy, tenuto dallo stesso orso polare, è una cosa che mi fa veramente scompisciare :’DD.
Nick è una volpa: una creatura difatti abbastanza esile, certo, più forte di un coniglio, ma non così tanto alla fine: non ho nessuna difficoltà nell’immaginarmelo un po’ in difficoltà durante l’allenamento.
E alla fine di una lunga giornata per fortuna c’è Judy, dolce, affettuosa, fidata e comprensiva. E’ proprio lei, al 100 per 100.
Spassosissimi i racconti di Nick e delle sue reazioni ^^: godo un po’ nel vedere quella volpe sbruffone faticare un po’ nella vita per raggiungere degli obiettivi: alla fine non potrà che fargli bene e aiutarlo a crescere.
Semplicemente geniale il pezzo finale con i vicini :’DDDD. Bisogna provvedere a fare qualcosa per quei muri… io credo che impazzire per la quasi totale mancanza di privacy ^^”
Complimenti, in sintesi: hai avuto un’idea carinissima, originale e l’hai sviluppata benissimo, sia per quanto riguarda le descrizioni, i caratteri dei personaggi, e i dialoghi.
Spero di rileggerti =), continua così!
Ti abbraccio,
Leila |