Ma non è affatto banale e noioso il capitolo, anzi, è movimentato e anche abbastanza triste.
Adoro come hai caratterizzato Leila e Kei, la loro situazione è simile nella diversità.
La prima ha scelto la solitudine il secondo ci è costretto.
La scena della casa è stata straziante, credo che sia una cosa che potrebbe capitare a tutti in qualsiasi momento.
Adoro anche Max, lo trovo molto simile al vero Max e mi piace.
Jordan puzza, cosa che non ho notato negli altri capitoli e -anche se ho letto la storia precedente- posso dire che il suo personaggio è ancora molto confuso.
Ottimo lavoro! |