Recensioni per
Reborn - Agonia e Resurrezione
di FrenzIsInfected
Ciao Frenz. |
Buon pomeriggio. |
Buon pomeriggio. |
Frenz! |
Tutta questa agonia, questo "toccare il fondo", questo odio e questo dolore hanno portato alla pazzia, e così si conclude il periodo dell'Agonia, ovvero sentendo di essere folli, ormai incontrollabili. |
Eccomi! |
Ciao Frenz! |
Un demone che è racchiuso al proprio interno, che arde dentro e non ne vuole sapere di dissolversi...Questa pare essere una sensazione terribile, orribile, leggendo questi versi che comunicano paura. |
Ciao! |
Ciao! |
Ciao Frenz. |
Ciao Frenz! |
Ciao! |
Hai un modo di scrivere forte e delicato allo stesso tempo. Ho letto del viaggio che hai intrapreso in questa raccolta e il tuo modo di affrontarlo e di riportarlo su carta (digitale) mi ha molto colpito. In questa poesia, con poche parole ma ben piazzate, sei riuscito a rendere perfettamente l'idea di quell'abisso in cui sei entrato, un abisso che ha preso il posto di ogni cielo e quindi di ogni speranza di elevarsi, di poter risalire. Un abisso è un buco nero insaziabile, un punto di non ritorno in cui ci si spegne per sempre. Nel tuo caso, dopo aver lottato. La tua raccolta - parliamo da narratori onniscienti - prospetta una risalita, difficile ma realizzata, e ne sono più che lieto; questa poesia intanto è il ritratto di un momento in cui nessuna luce riusciva ad intravedersi, di quella "resurrezione" che tu annunci non v'è traccia in questi versi. |
Penso che questo periodo ti abbia segnato molto e ti abbia dato modo di toccare il fondo, di comprendere cosa si prova quando si sprofonda in quell'abisso che strozza e che nega ogni emozione e possibilità di rinascere. |