Credo di non aver ancora scritto nulla su questa bella raccolta ed ormai è decisamente arrivato il momento.
Ti lascio un commento collettivo.
Come al solito trovo le tue idee originali e interessanti, mi lasciano sempre la voglia di sapere cosa accadrà dopo, cos'altro riuscirai ad inventare. Non vedo l'ora di leggere la long riguardo la tua custode, queste origini così particolari mi intrigano moltissimo.
Per quanto riguarda le prime due storie, che dire? Bello il ritmo con cui rendi i pensieri di Cole, che ricordano molto il "vero" Cole. Bella l'atmosfera familiare che hai creato e che è la cosa che amo di più dei rapporti che si creano all'interno dell'inquisizione. L'accostamento alla canzone è a dir poco azzeccatissimo!
La storia di Blackwall è delicata e poetica. Ammetto di essere di parte, ho un amore/odio viscerale per il falso custode, non si trova molto su di lui e mi fa sempre piacere leggere le mille sfaccettature con il quale si può descrivere questo personaggio. Il tuo Blackwall in particolare non può non essere perdonato.
Brava brava. |