Eccomi qui!!! Sono in ritardo clamoroso, lo so, ma finalmente ho trovato la calma necessaria per leggere questa attesissima storia e... l'ho divorata! Va bene che sono solo cinque capitoli, ma li ho mangiati in un pomeriggio!
Kiki, che te lo dico a fare ormai? Complimenti! Sei bravissima! Scrivi sempre benissimo e, nonostante questo, sei tantissimo migliorata dagli inizi! Prova a leggere il primo capitolo de "La Fenice e L'Angelo Demoniaco"! Però hai mantenuto la freschezza dei personaggi, l'agilità nel portare avanti una trama complessa, l'amore per la cura dell'ambientazione.
Andiamo con ordine e partiamo proprio dall'ambientazione!
Sono stata contenta di vedere che, nonostante questo sia un seguito, non ti sei persa in inutili spiegoni sulla situazione degli Immortali, delle isole governate, chi era questo e chi quello: sono tutte informazioni che hai sapientemente diluito nel primo capitolo ("lo zio di... la regina a... l'isola di...") senza che la trama ne risultasse appesantita inutilmente; del resto, chi legge grosso modo si ricorda quello che è successo, e tu sei riuscita subito a "riacchiappare" il lettore lì dove l'avevi lasciato. Quando dico che sei migliorata, lo dico con cognizione di causa: rispetto al primo capitolo della saga, qui c'è molto più mare, hai acquisito molta più dimestichezza con i termini marinareschi e questo fa calare tantissimo il lettore in quello che stanno facendo i personaggi! Anzi, dà anche modo di capire che i personaggi non stanno lì solo per scena, vivono sulla nave e vivono LA nave, con tutto quello che ne consegue: termini, modi di dire, mansioni particolari, gesti tecnici sulle armi; tutto è curato e inserito alla perfezione, lo scenario di One Piece si fonde con l'ambientazione caraibica del mondo reale con i suoi sudori, i suoi odori, i suoi oggetti.
Al momento è stato dato poco spazio alla parte "immortale" della tua ambientazione, ma visto che si segue soprattutto il punto di vista di Angelica questo è... normale! Vedremo come si evolverà la trama in seguito perché dubito che le teste calde da te create (Tyr e Astrid in primis) stiano tranquille ad aspettare gli eventi. Comunque, dal punto di vista del lettore, questo è un bene perché dà modo di "riabituarsi" piano piano all'ambientazione "extra-One Piece", senza strattoni bruschi. È pur sempre un pezzo della trama che molti lettori conoscono meno bene della "zona One Piece", e fai benissimo a procedere per gradi.
Marco. Oh Marco! Che santa pazienza quell'uomo! Lo descrivi benissimo: il termine "statuario" in particolare su di lui lo adoro, mi dà proprio l'idea di essere, oltre che atletico, anche saldo come il marmo, cosa che armonizza col carattere che gli hai dato e con le enormi responsabilità che ha. Mi piace anche il suo nuovo taglio di capelli ;) ed è molto molto credibile e "umano" come padre, mi piace vedere come si riesce a giostrare tra Akemi e Pie.
Akemi cede il posto sotto i riflettori alla figlioletta, Pie! Benvenuta!
È un personaggio che all'inizio si fa un po' odiare: la principessina viziata. Ha un background che giustifica tale posizione, e si vede molto la rete di affetti che si è intessuta attorno a lei: oltre i genitori spesso affiorano altre figure che l'amano come Jaws e Izo, che sono stati sicuramente indispensabili nella sua (breve!) formazione. Ma tale principessa non ci mette molto a scoprire che viveva in una gabbia dorata, e la sua fuga le apre immediatamente gli occhi sul mondo! È stato molto bello e molto realistico vederla sulla nave di Kid, interagendo con pirati veri e senza scrupoli che per prima cosa... le mangiano il cavallo D: quanto ci sono rimasta male!!!! Ma è ok, è Kid, mica Greenpeace. Mi piace che la ciurma pirata non dia "sconti facili" alla ragazza, la tratti malissimo e provi anche ad approfittarsene un po', cosa che è del tutto normale su una nave pirata che sappiamo avere una pessima nomea. A proposito di nomi, "Maelstrom" è bellissimo. Insomma, tu hai paura che il personaggio sia un po' Mary Sue, però per il momento direi proprio di no! Nessuno la idolatra, la trama non si ferma per lei, i personaggi con cui interagisce (Kid e Killer, per esempio) non perdono il loro IC per lei. Quindi tranquilla.
Kid procede benissimo, e ho apprezzato soprattutto il non usarlo molto. Mi spiego: lui è il capitano e ha da fare in quanto tale; la storia è dal punto di vista di Pie, che è un mozzo. Quindi sono contentissima che il capitano faccia il capitano, e non interagisca con Pie a meno che non sia lei a cercarlo. L'ho trovato molto, molto più bello di alcune storie in cui l'ultima arrivata catalizza totalmente le attenzioni della Supernova di turno!
Poi naturalmente Pie non è trasparente, vive e lotta con i compagni e loro interagiscono con lei. Mi riferisco a Killer. La scena della "mano morta" mi è piaciuta da morire, anche se non hanno fatto niente di troppo concreto è stata veramente hot...!! Complimenti! Mi sono sentita insoddisfatta io per Pie, per l'interruzione!
Filippo! Hai fatto benissimo a lasciare l'accento sulla prima i, perché io per i primi due capitoli ho letto "Filì", perché qui a sud di solito il diminutivo di Filippo è quello XD certe abitudini sono dure a morire XD comunque come personaggio è molto tenero, e non so perché ho già paura che muoia in qualche maniera straziante. E chi la sente Akemi, dopo?
Negli ultimi capitoli inoltre c'è stato un "assaggino" della trama vera e propria, grazie ad Astrid ed Eusebio (Eusebio!! me lo ricordo!!!) che anticipano preoccupanti nuvoloni all'orizzonte. Sono curiosa!
Insomma Kiki... COMPLIMENTI DAVVERO. La trama si preannuncia interessante, l'ambientazione è ricca, gli OC sono da sempre il tuo fiore all'occhiello e ancora una volta ne stai dando prova! Scusa se non ho recensito uno alla volta tutti i capitoli, da adesso cercherò di rimediare! Non mollare mai! Scrivi!
Un grande bacione e a presto
Yellow Canadair
Ps. occhio alla ripetizione nel capitolo due: "ben consapevole della situazione poco delicata in cui sono si trova per colpa di quei due scapestrati." mi sa che hai rimaneggiato un po' la frase! Ma niente di preoccupante, a me succede ben di peggio! |