Quanto adoro le immagini che metti ad ogni inizio capitolo! Davvero, mi piacciono un sacco. Sempre perfettamente collegate alla storia.
MI HAI FATTO SBELLICARE
"...sua figlia li sa davvero fare i lavori, specialmente alle cappelle."
Geniale. Mitica. Pungente. Perfetta. Più scrivi, più mi appassiono. Poooovero però che ha perso il lavoro D: e ora come farà a trovare la sua voce? Si fa sempre più interessante. Per rispondere alla tua domanda; sì, io il 13 ero al loro concerto, in prima fila, stretta alla sbarra per non svenire (anche se era impossibile cadere visto che eravamo incastrati peggio del tetris)
Uno dei concerti migliori che abbia mai vissuto. Puntualissimi, bellissimi effetti di luci... e LUI... ohhhh lui ♡ dal vivo, con quei ricci perfetti, il suo bicchiere di vino rosso, le sue mille sigarette fumate, il sorriso con il quale ti guarda dritto negli occhi (sì, ci siamo guardati e mi ha sorriso e io non ci crederò mai che è successo) ovviamente ho ricambiato il sorriso senza nascondere l'elevato imbarazzo XD ad un certo punto ha chiesto a tutti di mettere via i telefoni perchè "vedo sopra le vostre teste i vostri telefoni, e non mi piace questo" *o* io lì ho capito di essermi innamorata ahah
Poi qualche idiota gli ha lanciato una lattina, senza prenderlo per fortuna, non ha fatto scenate, non ha detto nulla. Si è limitato a raccoglierla e lanciarla dietro le quinte riprendendo a cantare da dove era rimasto. Molto educato. E pooooi non faceva altro che dirci "io vi sento" "siete bellissimi" "io vi sento". Che altro dire...potrei stare qui tutto il giorno a scriverti le bellissime frasi che ha detto tra una canzone e l'altra ahah è un'artista meraviglioso con una sensibilità sopra la media. Un cuore delicato. Almeno questo è quello che mi ha trasmesso. :)
Ti ringrazio per il capitolo dedicato. Scrivi come pochi sanno fare :) a presto
Un abbraccio
Melissa

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No tu adesso mi spieghi come fai. Come fai a creare delle storie in cui la gente può ritrovarsi senza cadere neanche lontanamente nei cliché letterari. A rappresentare personaggi tra il vero e la finzione coerenti e articolati, mai banali, come siamo noi tutti nella vita reale. A essere poetica senza risultare pretenziosa e inutilmente pomposa. A non far stridere con questa poesia di fondo il comico e pure un po' volgare. Cioè sei un mostro nel senso latino del termine. Cose che ho amato di questo capitolo: -la nonna scandalizzata -Matty coi postumi della sbronza, ma quanto può essere adorabile? -"E se fosse stata brutta?"; evviva la sincerità ahah (no ti giuro quando l'ho letto stavo morendo) -ADAM <3 (poteva Adam dire qualcosa, per di più alla prima apparizione? Ovviamente no ahahah) -Katrine spenta *afro finger* (secondo me il doppio senso è una cosa che matty direbbe e la sua battuta della bocca spalancata diventerà una mia arma, sappilo) -Matty che dà consigli di cuore mi fa tenerezza e un po' ridere, e anche la goffaggine di Edith -la descrizione degli occhi; come ti dicevo, era difficile non suonare eccessivamente altisonanti e di conseguenza patetici/sdolcinati nel pronunciare parole del genere, ma nel contesto in cui le hai inserite hai scongiurato del tutto questo rischio -il fatto che specifichi cosa bevono e lo fai senza renderlo un particolare inutile che rende la lettura meno scorrevole; non so ma io sono fissata sulle piccole abitudini, sia delle persone in carne ed ossa sia dei personaggi, penso dicano molto sulle nostre identità -Allen, e non penso ci sia da aggiungere altro -ovviamente il momento della citazione e della voce misteriosa, ma c'è bisogno che lo dica? Ok praticamente ho riscritto ogni particolare del capitolo, ma che ci posso fare? Mi piace davvero tutto! Perdonami sono più logorroica di Edith, mi dileguo :) P.S scusa anche per gli orari da gufo in cui ti recensisco sempre, ma penso non mi si sia mai messo bene del tutto a posto il circadiano ahah al prossimo capitolo xxx
 

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