Ciao! Ricambio con piacere la recensione che mi hai lasciato, visto che tra le mie coppie preferite c'è anche la ShinRan! ^^
Forse non è proprio una storia drammatica (ma io sono una che per storia drammatica intende una storia dove muore qualcuno o dove succedono una disgrazia dopo l'altra, quindi effettivamente ho degli standard un po' alti XD), ma si capisce che comunque è una storia triste dove non c'è nulla da ridere o di cui gioire. E' una ragazza che si sente tradita dalla persona che ama e di cui si fida ciecamente, che non sa darsi una risposta a tutte le domande che le passano per la testa, fra cui la principale "perchè non mi ha spiegato prima?". La cosa che stupisce di più nel racconto è che dopo tutto quello che Ran ha visto e sentito sia lì, in quella casa, a pulire come una perfetta mogliettina, forse inconsciamente aspettando il ritorno di quella persona che vorrebbe odiare ma che nel profondo ama. La frase che mi ha colpita ed emozionata più di tutte è stata questa: "Rimango pietrificata, con il panno in mano, poggiato sui suoi amati libri di Conan Doyle. Si è fermato su Il segno dei quattro. E’ il suo preferito: forse è fatto apposta. Forse devo continuare ad essere l’indossatrice delle sue menzogne, la modella delle sue fittizie tele." Il fatto che la mano di Ran si fermi proprio sul suo libro preferito è come un segno del destino, del legame indissolubile che esiste fra loro. E ho apprezzato la metafora dell'indossatrice di menzogne!
In sostanza, il messaggio della fanfiction è chiaro, la lettura è abbastanza scorrevole (qualche errorino ma nulla di compromettente) e il senso e il sentimento arrivano a chi legge (o per lo meno, a me sono arrivati! ^^). Spero che dopo l'abbraccio finale ci sia una riconciliazione! ;)
Brava, una storia breve ma con della sostanza!
Alla prossima!
Baci
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