Questa storia è semplicemente bellissima. Ho cliccato un numero a caso tra le pagine in fondo ed eccola qui, come se fosse lì ad aspettarmi.
Complimenti, davvero.
Voli tra i preferiti immediatamente :)

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Salve theOldEnnui,
devo dire che mi hai lasciato l'amaro in bocca, ma che ciò non è un difetto. Tutto l'opposto: è un pregio.
Di fatto il finale è l'unica conclusione possibile ed è ovvio che tocchi a Sherlock calpestare i suoi sentimenti e far sì che vada tutto per il verso giusto. E, tristemente, è giusto così.
Non so se fosse tua intenzione, ma da quando l'idea di un bacio tra i due diventa un discorso fattibile e non solo un delirio di John ubriaco, ho avuto come la sensazione che per John e Sherlock non si stesse parlando della stessa cosa (forse complice l'ubriacatura di John). Come se per Sherlock quello che potrebbe succedere fosse importante e richiedesse che lui si mettesse completamente in gioco, rinunciando a qualsiasi difesa; mentre per John la richiesta del bacio fosse solo uno "sfizio", un "gioco" o comunque qualcosa di non troppo importante.
Mi sembra così perché John inizia a toccare e elogiare il volto di Sherlock, che si ritrae come se stesse si stesse proteggendo da John. E avrebbe senso anche con il titolo visto che Sherlock perde tutto, qualsiasi cosa succeda.
Ma per questo posso dirti che hai descritto uno Sherlock con dei sentimenti, ma lasciandolo perfettamente IC.
Poi magari sbaglio tutto.
Naturalmente, con questa premessa, il finale è ancora più triste ma perfetto. Ancora una volta è Sherlock l'unico che può proteggere se stesso e che si prende il compito di proteggere anche John.
Mi hai tenuto in attesa, quasi in ansia, mentre aspettavo la fine.
Quindi, sì, mi è piaciuta, complimenti.
Ciao!
(Recensione modificata il 18/09/2016 - 03:11 pm)
(Recensione modificata il 18/09/2016 - 03:13 pm)

Wait. E un missing Moment? L'ho realizzato solo alla fine... È dannatamente perfetto! Ah, ho dimenticato i saluti. Pardon! Hello, sono B., e sono qui per lo scambio recensioni (o come si chiama xD) Comunque niente, è tutto molto canon e lo adoro per questo. Solitamente molte Johnlock finiscono per lo sfociare nell'OC molto facilmente, la tua invece è perfetta (okay, mi sto ripetendo). L'idea è abbastanza banale (insomma, parliamoci chiaro, John ubriaco farebbe di tutto a Sherlock) ma tu sei comunque riuscita a tirare fuori qualcosa che è tutt'altro che scontata. Mi piace il modo in cui scrivi, insomma "sai quel che fai" (e credimi, sono poche le persone che sanno xD). Ultima cosa: il finale. Ragazza tu si che sai come distruggere una splendida storia d'amore! Scherzo, ovviamente ;) Nonostante la mia metà di fiera slash shipper invocava qualsiasi cosa a raiting rosso, mi è piaciuto molto come hai chiuso la storia. Cioè è proprio questo che non fa risultare la storia banale. E mi è piaciuto perché è praticamente qualcosa che sarebbe potuta succedere nella serie. Per quanto faccia male (perché si, è qualcosa di tanto triste questo finale), pagherei milioni per vederlo nella serie. (Eh beh, ci sarebbe il bacio Freebatch *-*) Nulla più da aggiungere. Perdonami per lo stato confusionale di questa recensione, ma purtroppo son così. Faccio un pò schifo a recensire xD Sappi solo che mi è piaciuta molto e che ora vado a leggermi tutte il resto delle Johnlock che hai scritto. Un abbraccio, alla prossima, with love B. ❤ P.s: storia aggiunta alle preferite!

“…oscillare goffo e sconclusionato che oltre alla testa…”: il ritratto che hai fatto di John ubriaco fradicio è una delle cose più piacevoli che abbia mai letto e mi induce, da subito, al divertimento. È una rappresentazione che tu caratterizzi con un’affettuosa comprensione (“…occhioni blu…”) e una precisione IC che mi riporta a quel clima goliardico e comico dell’addio al celibato di Watson che abbiamo visto in TSOT. Mi è piaciuto molto quel trascolorare di un momento buffo dominato dalla goffaggine di John, reso comunque più libero dai fumi dell’alcool, all’imbarazzo della verità, vero e proprio elefante nella stanza, che è sempre rimasta sotterranea ma ben presente al 221b. Raffiguri, inoltre, uno Sh che sembra sicuro di sé e carismatico, ma viene travolto dalla tenera e disarmante richiesta di John. La tua OS mi ha divertito e, contemporaneamente, intenerito. Ho trovato il tuo modo di scrivere curato e vario lessicalmente, adeguato al contenuto. Brava.

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Ciao, dunque, questa recensione non sarà completamente positiva e premetto già da subito che sarà un parere completamente personale e non oggettivo (dettaglio che tengo a precisare). Non sono solita lasciare commenti che non siano anche costruttivi e quindi anche in questo caso spero che ciò che dirò varrà anche in parte come spunto di riflessione.

Sì, la storia è carina, piacevole e leggera e non posso non dire che alla fine lascia buone sensazioni. Quindi il mio parere su quanto hai scritto non è completamente negativo. Il "problema" (e lo virgoletto perché il problema esiste solo per me) è che quando si prende un tema, un plot o un'idea così tanto usata, secondo me in questo caso ai limiti dell'eccessivo, bisognerebbe forse provare a calcare la mano sullo stile, per rendere il testo quantomeno più interessante. Mi è già capitato di leggere storia dall'idea poco originale, ma in altre occasioni ho invece apprezzato di più il testo. Per questo parlo di soggettività dell'opinione che ti sto dando. Il tizio che si ubriaca e spiattella tutto all'altro tizio di cui è segretamente innamorato, è un po' un cliché e ora della fine risulta un po' scontato nell'insieme. Non sono solita andare a puntualizzare sull'originalità, ma in questo caso risulta ancora più un difetto e proprio per colpa dell'eccessiva semplicità del testo. Il lessico è molto basilare, la caratterizzazione e specie quella di Holmes, non è resa incisiva da un linguaggio almeno un po' ricercato (non parlo di registro aulico, ma di linguaggio più attento e curato). Il testo non è secondo me sufficientemente incisivo o evocativo. Insomma, come ho detto, la storia è carina, ma non mi ha tolto il fiato.
Koa

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Con la crisi che noto esserci su questo sito, non posso e non voglio esimermi dal premiare una autrice che finalmente aggiorna e pubblica qualcosa! Perciò inizio con un sano e sempre verde GRAZIE!
Non importa quanto i contesti, i concetti, le parole, possano ripertersi più e più volte durante il corso della propria personale musa ispiratrice. L'importante è come lo si fa, e tu, a mio modeso parere, hai un tratto molto particolare e ben riconoscibile, trasparente e pulito. I concetti che esprimi sono intensi anche se brevi e immediati, senza complessare la vita di chi legge con frasoni eccessivamente articolati. Io, per esempio, che amo definirmi 'lettrice vorace quanto veloce', apprezzo molto questa particolarità!
Detto questo, ho delle difficoltà di interpretazione del finale: una parte di me vuole ardentemente credere che Sherlock abbia inteso con quel 'è ora che voi due vi chiariate', come un 'ok, è chiaro che mi ami, parla con tua moglie e torna da me'. Ma so, anche se mi spezza il cuore, che tu hai voluto, con quella presa di posizione, ricollegarti alla serie vera e propria. Lasciami pure nella mia beata ignoranza XDDD
Comunque, per finire il commento infinito (ma tu guarda, mi vengono anche i giochi di parole), complimenti vivissimi e, speriamo, a presto <3

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Mi è piaciuta tantissimo, questo missing moment.

È scorrevole, scritto benissimo, credibile.

In poche parole sei stata capace di tratteggiare John e Sherlock alla perfezione, con tutto il loro "girarsi intorno", i dubbi e le paure.

Davvero una bella OS, brava! :D

A presto,
B.

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