Ciao! Mi chiamo Giulia e sono capitata su questa storia per caso. Adoro Donwton Abbey, ho visto tutte le stagioni, ho pianto, riso, mi sono emozionata e così, quando ho letto la trama, questa storia mi ha incuriosita.
Mi spiace che il rapporto tra Edith e la figlia sia così complicato, ricordo benissimo quando Edith andava a trovarla dal signor Drew e su moglie, quanto la coccolava, quanto la amava, quanto le è dispiaciutodarla in adozione e poi affidarla a loro... e rammento anche, benissimo, la sua felicità qundo l'ha , finalmente, ripresa con se. Quello è stato un momento bellissimo!
Comunque, mi piace molto il fatto che tu abbia voluto iniziare una fanfiction (che spero vivamente continuerai, perché mi piace molto) riferita ad anni dopo, alla vita di Marigold. Vederla già una giuovane donna, quando io ricordo ancor la bambina che era, mi sembra strano. E' molto bello che abbia chiamato il suo bambino come suo padre, è una cosa molto dolce. Sinceramente speravo che avrebbe medicato lei la ferita al piccolo, ma come tu stessa hai scritto forse le sarebbe difficile essere una mamma moderna.
Spero che Marigold e Edith possano recuperare il loro rapporto, me lo auguro di cuore!
Inoltre, mi è piaciuto moltissimo il momento in cui Edith ha cominciato a raccontare a Marigold di suo padre e in cui tu hai scritto che non ha mai dimenticato il suo primo amore. In ogni caso sono felice che in questa storia sia rimasta con Bertie, erano una bella coppia anche nella serie.
Mary non mi è piaciuta molto in questo capitolo. Non fraintendermi, la apprezzo come personaggio, solo che mi sembra che sia esagerata nei confronti di Edith La tratta come se Edith fosse una vittima, una che ha sofferto più di lei. Ma che importa chi ha sofferto di più? Entrambe hanno avuto i loro dolori, sono state male, ora però sono più serene, non felici ma almeno tranquille. Nonè questo, l'importante? Per Mary no, ovviamente.
Quando Marigold ha chiamato Edith mamma mi sono emozionata.
Tu scrivi molto bene, ci sono molti passaggi di questo capitolo che sono di una profondità straordinaria. Me ne sono piaciuti tantissimi, non riuscirei ad elencarli tutti! Comunque, davvero, molte delle parole che hai usato mi hanno toccato il cuore.
Inoltre hai uno stile di scrittur molto scorrevole. Ci sono alcuni errori di battitura, che però, purtroppo, ora non ricordo. Per il resto scrivi benissimo!
Vado al prossimo capitolo!
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