Recensioni per
Avere un nome
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
03/12/16, ore 18:49

Ciao Alessandro!
Innanzi tutto voglio congratularmi con te per aver vinto il contest di Greenwind!
Non so se ti ricordi ma io ero tra i partecipanti e ci tenevo a recensire la tua poesia, visto che sei stato così gentile da passare a recensire la mia! :) E dato che ci ho messo qualche mese, ti chiedo scusa per il ritardo! ^^"
Ma adesso passiamo alla poesia! La prima volta che l'ho letta ne sono rimasta molto colpita! In maniera positiva ovviamente! :)
Mi ha colpito perché è molto originale, e hai affrontato un tema molto personale, che si vede che ti sta a cuore! Da un a un certo punto di vista posso capirti, perché anche il significato del mio nome non rappresenta affatto il mio carattere!
La tua è una poesia che esprime voglia di libertà, di distacco da questa società che vuole etichettare ognuno di noi, come se facessimo parte di una serie di numeri, e sei riuscito a trasmettermi questo tuo desiderio di libertà e di indipendenza!
Ti faccio davvero i complimenti perché il tuo acrostico è davvero molto bello e mi è piaciuto tanto!
Non sono molto brava a recensire le poesie, quindi concludo facendoti ancora i miei complimenti! A presto! ^^
(Recensione modificata il 03/12/2016 - 06:53 pm)
(Recensione modificata il 03/12/2016 - 06:54 pm)

Nuovo recensore
01/12/16, ore 19:15

La scelta dell'acrostico è simpatica, anche se va a forzare alcune frasi; in ogni caso l'argomento dell'identificazione, quasi Pirandelliano,va ad esaltare anche quelle più scabrose, leggermente meno riuscite.
Nel complesso piuttosto carina come composizione!

Recensore Master
11/11/16, ore 16:08

So che sono in ritardo rispetto al messaggio privato che ti ho mandato, ma per fortuna le storie una volta pubblicate non scappano, a meno che si cancellino. Perciò sono passata a leggere. Mi è piaciuta molto la tua idea, questa specie di urlo contro chi ti impone qalcosa che non vuoi. Non si parla solo del nome, ma di ogni cose. Il pretesto del nome serve per dire e molto altro, proprio come si legge nella poesia. A me il tuo componimento piace!

Nuovo recensore
03/11/16, ore 18:18

Ciao! Mi piace moltissimo il tuo componimento davvero, mi piace moltissimo il metto, lo stile e le parole. Sembra un grido di libertà! E mi piace tantissimo! Sembra come l'urlo di una persona che scrivendo si libera da una sorta di peso... È davvero coinvolgente! Complimenti!
Angel :)

Recensore Master
24/10/16, ore 12:02

Dato che il concorso è finito e l'hai vinto posso recensire senza preoccupazioni.
Dunque. Si dice "Nomen omen" e si dice anche "nomina sunt consequentia rerum". C'entra qualcosa il latino? forse no. A mio giudizio senza nome non saremmo liberi, ma saremmo inesistenti. Non a caso non puoi pensare a qualcosa di innominato o, se da un nome a qualcosa, questo diventa una cosa pensabile.
E' anche vero che nominare è controllare. E questo può dare fastidio. Pensa alla responsabilità gigante che ha un genitore nel dare un nome al figlio. Simile a quella che abbiamo noi come scrittori nel dare un nome al personaggio ma con l'aggravante che il personaggio è sotto il nostro controllo insieme a tutto il suo mondo e un figlio no (non ho figli, comunque, volevo specificarlo ;).
Fatta questa premessa noto e apprezzo davvero il tuo coraggio di mettersi in gioco, mescolando serietà e ironia.
Infatti, anche se prima ti ho detto la mia sulla questione del non avere nome, ho questa convinzione: in verticale sei sincero, in orizzontale ironico. Sbaglio?
Dopodiché, il sonetto acrostico è sempre stato il mio genere preferito, quindi apprezzo sempre gli acrostici, più complicati sono meglio è.
Ecco, dunque, complimenti per la vittoria e a presto!

Recensore Master
24/08/16, ore 16:00

Ciao! Sono qui perché, come te, partecipo al contest di GreenWind. Più leggo i componimenti degli altri partecipanti, meno mi sento sicura di ciò che riuscirò a fare... voi siete poeti, e che poeti!
Scrivere una poesia sul proprio nome, prenderlo come un vincolo alla propria libertà, inveire contro di esso con fervore e con validi motivi, che vanno oltre le cose più superficiali...
Direi che sei stato capace di creare una bella atmosfera, uno scritto molto originale e introspettivo, che sicuramente colpisce nel segno.
Anche a me piace ben poco il mio nome, ecco perché uso uno pseudonimo come Kim, che è una sorta di alter ego di me stessa.
Io, comunque, conosco parecchie persone che si chiamano Alessandro - è un nome molto diffuso, in effetti - e ho trovato in loro caratteristiche simili e concordanti a livello caratteriale; in genere sono riservati, un po' timidi (e quindi questo, a quanto hai detto, ti rispecchia), tendono a non mostrare troppo le loro emozioni e non si scompongono più di tanto di fronte a ciò che li circonda e che capita loro. Sembra che comunque il nome non sia del tutto casuale, anche se può sembrare... molte volte, conoscendo qualcuno che un altro nome, ho pensato: "Questo dovrebbe chiamarsi Alessandro", proprio pensando alle caratteristiche che in genere vi accomunano.
Bene, ora ti lascio, ho scritto un po' di cavolate, però ho davvero apprezzato il tuo componimento, perciò ti faccio i miei complimenti e ti auguro buona fortuna per il contest :)

Recensore Junior
24/08/16, ore 14:56

Alessandro è, insieme a Riccardo, il nome italiano che preferisco più di tutti gli altri: ha musicalità, è di origine greca, conserva un significato importante. Il mio primo migliore amico si chiamava Alessandro, Alessandro è stato il nome di un'altra persona per me importantissima ed è anche assimilabile al mio personaggio storico preferito in assoluto, che nelle note hai giustamente citato. "Salvatore di uomini" è così altisonante! Eppure pensa che uno dei nomi di Paride, l'antagonista principale dell'Iliade, era proprio Alessandro e lui era tutt'altro che una persona coraggiosa e impavida. Quando nasciamo l'attribuzione del nome è il primo pensiero dei nostri genitori, come volessero offrirci un abito che ci vestirà per sempre. E' il loro dono, che concretizza la nostra esistenza su questa terra...e sì, in qualche modo ci vincola ad essa. Non siamo comunque noi a sceglierlo, e sebbene spesso il suo significato semantico possa sembrarci totalmente avulso dalla nostra interiorità, dobbiamo tenercelo. Il vero problema è comunque il cognome, quello sì che ti vincola alla società e in base alla "fama" di esso la gente ti vedrà con occhi positivi o negativi, senza possibilità di riscatto. Non sono rari i casi di persone che preferiscono adottare il cognome della madre, o modificarlo totalmente all'anagrafe, proprio per evitare drammi. Nel tuo acrostico traspare perfettamente la tua voglia di scappare da ogni comune denominazione sociale, ed essere qualcosa di diverso da un nome che come un numero anonimo ti contraddistingue: di Alessandro ce ne sono a milioni in questo mondo, ma nessuno potrà mai essere il TUO Alessandro. Un giovane che ama la vita, con i vizi e le virtù che lo rendono unico, speciale.
Si vede che ti sei impegnato tantissimo nella stesura di questo testo, e ti faccio i complimenti perchè secondo me è più che valido. In bocca al lupo!

Recensore Veterano
24/08/16, ore 00:37

Beh, per essere il tuo primo acrostico, davvero niente male. Anzi, ottimo lavoro. È una delle poesie più intime che abbia mai letto da quando ho cominciato a palesarmi su questo sito e, da avversario, devo ammettere che dovrò darmi da fare per resistere al tuo attacco. Io ho scritto qualche acrostico in questi giorni, ma non si va oltre a meri tentativi, piccole bozze ch'è meglio non far leggere. Però, qualcosa dal cilindro sarò in grado di tirarla fuori, alla fine ci riesco sempre. Tornando alla tua poesia, è sicuramente una piccola perla di introspezione ed è senza dubbio molto originale quanto personale: in parte ti capisco, non sempre il nome che i genitori decidono per noi ci calza a pennello e viene sentito, vissuto come una parte importante e irrinunciabile di se stessi. Io vorrei chiamarmi Sigismondo, perché è un nome unico e dal sapore di antico, il che rispecchia la mia mentalità, spesso rimasta a qualche secolo fa, ma alla fine il mio nome non mi dispiace e poteva capitarmene una lunga schiera di peggiori. E leggo con piacere che anche tu sei entrato nel giro dei contest ed era proprio l'ora! Se ti piacerà far parte di una competizione, presto sarà una dipendenza. Guarda me! Quest'ultimo contest penso sia il numero 20 o 21 a cui partecipo - ho perso il conto, ma si gira lì attorno - e tutto in appena 8 mesi di attività! E non sono neppure una persona competitiva, guarda te! In conclusione, ancora una volta, ti faccio i miei più sentiti e sinceri complimenti. ;-) :-)

Recensore Master
23/08/16, ore 20:05

Ehi, ciao!!
So che non mi paleso molto nel tuo profilo, però ero proprio curiosa di leggere questo acrostico, dal momento che anch'io partecipo al contest della cara Green! ;)
Che dire? Davvero molto molto bella! La tua idea è stata estremamente geniale, mi piace un sacco l'argomento che hai trattato, su cui non ci si sofferma spesso, e la frase che hai voluto comporre in verticale! Inoltre ti faccio i miei complimenti per aver pubblicato questo scritto così presto, io non ho mai scritto acrostici e sono ancora in alto mare, devo decidere l'argomentooo!
In alcuni tratti la tua poesia rasenta l'assurdo, in altri un'introspezione davvero profonda: è bello il concetto che hai voluto esprimere, ovvero che vuoi vivere senza vincoli, libero, come se il tuo nome fosse una catena che ti impedisce di farlo. In effetti tutti ci identificano con un nome, ma spesso non conoscono ciò che siamo realmente, quindi queste parole che ci rispecchiano non dicono niente di noi.
Mi piace un sacco anche un altro messaggio che hai voluto mandare: nonostante le mille difficoltà, ami la vita e questo è davvero importantissimo. Io nei miei scritti, che siano prosa o versi, parlo spesso del mio amore per la vita e la forza che ci vuole per superare mille difficoltà, quindi mi sono rispecchiata in questo concetto.
Nelle note dell'autore hai detto che il tuo nome non ti rispecchia perché si addice a persone forti, grandi e importanti. Ecco, io non sono dello stesso parere. Mi spiego meglio: conosco molti Alessandri (c'è da dire che è un nome abbastanza comune, forse il più diffuso) e, incredibile ma vero, ho notato diverse caratteristiche che accomunano tutti quelli con quel nome! Non so se è una coincidenza, ma tutti gli Alessandri che conosco sono seri, calmi, pacati, introspettivi e piuttosto riservati. Ecco perché sono dell'idea che tu sia proprio... un Alessandro!! :D
Ahahahah, sono pazza, lo so, ma quest'osservazione non potevo evitarla!!
Bene, mi sono dilungata abbastanza, quindi ora ti lascio e ti faccio ancora tanti tanti complimenti per lo splendido componimento! E. ovviamente, in bocca al lupo per il contest! :3
Alla prossima! ♥

Recensore Veterano
23/08/16, ore 17:05

Ciao!
Che carino che è il tuo componimento!! Gli acrostici mi sono sempre piaciuti moltissimo, e a mio avviso quello che tu hai scritto è particolarmente apprezzabile e redatto con impegno, a cui si è aggiunta l'ironia intelligente e sottile a cui hai accennato.
Sai, anche io mi sono ritrovata nella tua stessa situazione in passato, quando ero piccola, e mi ponevo parecchie domande "filosofiche", oltre a non andarmi a genio i mie nomi (sono ricordi di anni fa, ovviamente, ma non così lontani nel tempo).
Trovo che la nota sia stata molto istruttiva e precisa, quindi hai fatto bene ad inserirla.
Detto tutto questo, ti rinnovo I miei complimenti.
A presto!

Recensore Master
23/08/16, ore 09:14

Ale!
Bellissimo Acrostico, mi è piaciuto un sacco!
Hai raccontato di te tramite il tuo nome, quindi è veramente molto profonda e introspettiva come poesia.
È costruita bene, con frasi semplici che si legano all'anima e che avvolgono il tutto.
Ben fatto, auguri per il Contest!
-Bigin

Recensore Master
23/08/16, ore 09:08

Ciao! Devo dire che non avevo mai letto nulla di tuo, ma c'è una prima volta per ogni coa, quindi eccomi. Sono qui principalmente perchè il titolo mi ha attirata. Il componimento in sè poi è scritto bene e volendo rispondere alla domanda che poni nell'introduzione, non mi è mai capitato di scrivere un acrostico a partire dal mio nome. Ppi, prima di salutarti, un consiglio che riporto anche nella mia bio. "Non lasciare che la negatività ti impedisca, agisci finchè un'ombra di forza aleggerà in te. Alla prossima, e complimenti,

Emmastory :)

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