mi rendo conto che questo capitolo non l'ho recensito (o forse si era cancellata la recensione? non ricordo, sinceramente)
comunque, passo a lasciare un pensierino veloce perchè mi disturba che manchi un parere ad un capitolo
e... niente. la gioia di rivedere i ragazzi (e di ritornarci adesso, dopo aver visto come stanno procedendo le cose) in questa atmosfera pacifica e gioiosa è un toccasana per il cuore.
in confronto con tutto quello che sta succedendo, i tumulti amorosi e le preoccupazioni per il futuro sono ben poca cosa, sembra che tutto possa andare solo normalmente.
leggendola con il senno di poi, le ansie per IL CAOS che sarebbe arrivato sono davvero niente, mi ha fatto davvero bene rileggere questo momento di quiete assoluta prima della tempesta.
quindi, niente.
mi ha lasciato una sensazione di serenità estrema per la quale non posso che ringraziarti.
ciao ciao!

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Mi dispiaceva moltissimo non lasciare un segno del mio passaggio nel primo capitolo, perciò come promesso riscrivo la recensione *tadaaan!!* e non è un disturbo, tutt'altro. L'unica pecca è che non uscirà nello stesso modo in cui l'avevo scritta prima - e neanche della stessa lunghezza, temo (?) - ma pazienza. Rinnovo comunque la mia felicità per aver visto iniziato il seguito della AU :D

Rebecca è la solita xD
Vuole andare a lavorare dagli Havoc senza aver detto niente a nessuno! Certamente ha una personalità che la spinge a fare gesti inconsueti, ma oltre a questo c'è anche il bisogno di stare lontana dalla madre con cui ha sempre avuto in rapporto conflittuale. E' chiaro che vuole iniziare una nuova vita, e che lo voglia fare al meglio accanto a Jean. Staremo a vedere come andrà a finire xD
Riza avrà Roy da aspettare, invece <3, un Roy che è diviso dall'ansia di partire per l'Accademia, di lasciare comunque quel posto troppo stretto, e il rammarico di dover lasciare quella che è diventata la sua famiglia a tutti gli effetti, al di là dei legami di sangue e sulla carta. Come per Riza con i Fury. Ma non dimentichiamoci che ciò non significa che non ne sia affezionato abbastanza. Sta semplicemente lasciando il nido, non suo, ma che lo ha accolto come un figlio - e sì, Vincent compreso xD anche io trovavo divertente il fatto che uno spirito libero come Roy andasse dritto dritto in galer... ehm... sotto la supervisione di Falman xD
Forse quella che gli mancherà di più è proprio Riza.

E veniamo alla villetta Hawkeye. Sono contenta che qui Riza non abbia patito la brutta esperienza del tatuaggio alchemico.
Era doveroso però prendere congedo da parte di Roy dal maestro che gli ha insegnato l'alchimia. Tuttavia, Roy scinde bene ciò che è Berthold, non andando a confondere la sua innegabile genialità con la riprovevole condotta - o sarebbe meglio dire la non-condotta? >.< - nei confronti della figlia. Perché sa che la sua vita non è da predere per esempio. E ne sono contenta. Ancora di più quando penso che oltre ad abbandonare le orme del maestro, Roy abbia anche abbandonato la paura che aveva ogni volta che gli rifilava un rimprovero. Proprio lui che non ha fatto altro che male! Che sia dannato, sì!!

Volo al secondo capitolo! <3

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È strano rivedere il Team in veste "bucolica"? Tanto. È altrettanto bello? Anche.
Che dire, bentornata a te e bentornati loro.

Il contesto in cui ce li ripresenti ricorda tantissimo quello delle zone semirurali dell'Italia del dopoguerra, o giù di lì, con Rebecca ed Elisa che intendono "soverchiare" le regole per diventare donne indipendenti, seppur in ambiti diversi. È stato bello rivedere anche Vato, con la sua prevedibilissima laurea e l'altrettanto.prevedibile modo di fare: niente da fare, il ragazzo si fa amare anche con qualche anno in più.

Mi piace anche il modo con cui hai voluto fare evolvere il rapporto fra Roy e Riza. Ammetto che qualche effusione in più non guasterebbe, ma d'altro canto parliamo di due outsider, e questa relazione esprime ciò che sono. Che Roy fosse cadetto lo si sapeva già, piuttosto mi domando cosa farai fare a Riza: dal dialogo con Rebecca si intuisce che non andrà a llavorare, perlomeno non nell'immediato, ma se la strada per alcuni sembra già tracciata, per lei mi sorgono non pochi dubbi. Legata com'è alla sua condizione di figlia di Berthold, come hai fatto notare, a differenza di Roy è maggiormente legata alla vita di provincia.

Non ci hai ancora mostrato Heymans e Kain, di sicuro quello che sono diventati sarà il pezzo forte della prima parte della storia. E... No Jean, nessuno si è dimenticato di te e di Grugno. Anche se penso che non avrà abbandonato la voglia di combinare casino.

Perdona la recensione sbrigativa, ma in questi giorni dovrò scrivere unicamente dal telefono, sigh.

Alla prossima!

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Ci sono, ci sono, ci sonoooooooooo! Giuliaaaaaaaaaaa!
Settembre è arrivato *^*, non hai idea di quanto lo attendessi con ansia, solo per poter finalmente leggere questa storia, aaaaaaaaaaaw! Il tempo è volato!
Ok, tralasciamo i miei squilibri mentali da iper eccitazione e passiamo a commentare il capitolo ^^:

che bellezza la descrizione iniziale!! non hai idea di quanto mi abbia ricordato la Contea! il paesaggio semi-paradisiaco che descrivi sembra proprio quello ^^, e si vede che ami moltissimo quel 'piccolo angolo di mondo', vista la cura che hai messo nei più minimi dettagli ♥.
Altra cosa bella è il fatto che hai deciso di pubblicare nel periodo temporale che coincide con quello della tua storia ^^: anche noi siamo più o meno a fine Agosto, xD.
Ed ecco le mie piccine preferite *^*, Riza e Reby!! già cominciando la storia con loro hai guadagnato mille punti U.U
Adoro la loro diversità che le rende così complici, adoro il modo che ognuna delle due ha di guardare alla vita e al futuro: Reby è sempre una forza della natura, disposta a fare di tutto purchè le cose vadano a modo suo, e non si vergogna minimamente di ostentare la sua relazione con Jean. Riza è sempre la voce della ragione, più chiusa, ritrosa e riservata, ma dotata come sappiamo, di una grandissima forza interiore e di un grande altruismo: fa sorridere vedere come arrossisca al pensiero di Roy ^^!

Gaaaaaaaaaah, niente, il tempo non ha smussato la mia antipatia per Roy :PP anche se stavolta non ha fatto niente (per ora!!). E' solo che le persone troppo affascinanti e sicure di sè mi irritano un pochino ^^. Ma sono felice che Riza abbia un fidanzato simile, se lo merita U.U.
E tenera Rosie, ahahahahahha, che arrossisce come una ragazzina. Non è proprio cambiata. Comunque a volte già dal nome si può intuire molto del carattere di una persona. E io il nome 'Rosie' l'ho sempre associato (complice la mia 'amica' Gamgee) a persone dolci e timide ^^.
Mi fa piacere sentire che Vato si sia così realizzato ^^ (perdona la rima involontaria U.U) e che Elisa stia per diventare dottoressa ^O^: ce la vedo proprio!

Glom, il padre di Riza è sempre inquietante çç e ancora non ho capito bene che tipo di rapporto ci sia tra lui e Roy... sono molto curiosa di scoprire se lo svilupperai ulteriormente in questa storia ^^.

Uffiii, speravo di vedere il mio amatissimo Heymans ma non importa, lo aspetterò pazientemente la settimana prossima ^^ (come pure Jean, ahahahaah, e voglio vedere quanto è diventata bella Janet ^^).
Ultimo commento sulla relazione Riza-Roy: mi piace da matti come sia in un certo senso 'anti-convenzionale' ma non per questo meno vera e profonda: è come se quei due fossero destinati da sempre a stare insieme, ne abbiano preso coscienza, e quindi non gli servano gesti superflui per dimostrarlo o per ricordarselo (anche se giustamente, il romanticismo quando sono soli non manca ^^).

Oh, cara! Ma grazie per avermi citata *///*, arrossisco! mi fa piacere averti aiutata, spero di riuscire a tirarti fuori ancora spunti di riflessione *//*, è una cosa bellissima!

un bacione, a presto!

Benni
 

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