Bellissimo, ho riso tantissimo in questo capitolo, come un idiota, da sola, nella mia stanza, con mia mare e mio fratello che mi richiamavano dal salotto, ma ho riso tanto. Sei davvero brava con le traduzioni, il capitolo precedente era un po' troppo macchinoso da leggere, ma questo è stato un po' più leggero. La storia mi piace e stavo aspettando l'ultimo Cap per recensire perché volevo un idea completa, e anche perché di solito non recensisco ma tu lo meritavi e davvero grazie per averla tradotta, sembra la storia perfetta per me, è davvero nel mio stile e io sono Harry che è quello strano (me lo hanno sempre detto, sono "strana" perché leggo e roba così) quindi davvero questa storia è perfetta per me.
Grazie
P.s. pubblicala anche su wattpad e traduci anche A Rebellious Bird, perché la traduzione italiana fa piangere, ed è una storia che merita davvero tanto

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Io mi rendo conto di essere regalata quando parlo di questa storia.
Insomma, non solo è il plot di uno dei miei libri preferiti in assoluto, come tu ben sai, ma il POV di Louis mi scava dentro a forza fino ad arrivare al mio cuore per strapparmelo di netto a ogni suo dubbio, stupore, momento di sconcerto e meraviglia, nel trovarsi di fronte un essere così etereo come questo Harry.
E' tutto perfetto in questo capitolo, non c'è una parola o un immagine di troppo.
E' la perfetta trasposizione di due solitudini che si incontrano, non sanno neanche di assomigliarsi tanto, vedono solo la diversità nel modo di affrontarla e solo quando abbassano un pò le loro difese, quando si concedono di aprirsi che quell'uguaglianza filtra e li attira come una calamita.
Penso che per Harry vedere Louis rincorrerlo, con un paio di ore di sonno e niente di più, sia stato quasi catartico. Come se gli avesse confermato quello che aveva intuito su di lui, nonostante il suo atteggiamento scostante e le voci che circolano sul suo conto. E' come se da quel momento Harry si sentisse libero di godere davvero della sua vicinanza, di quella sensazione che dice di provare solo con Louis, che riesce a farlo sentire "giusto".
Louis è così cieco, Dio Santo. Nè il panico di scoprirsi in ritardo a quello speudo appuntamento giornaliero; nè lo scrupolo di accettare il lavoro della sua vita nello stesso negozio di Harry; nè quella forza sconosciuta che lo spinge sempre a dire troppo, a mostrare il fianco; nè la tenerezza che soppianta la malizia nelle sue affermazioni; nè quell'appello patetico e disperato con cui chiede a Harry di lasciarlo perdere, di credere a quelle voci; nè la gelosia improvvisa di sapere che qualcuno è arrivato prima di lui per invitarlo al Gala.
Niente riesce a fargli aprire gli occhi di fronte al fatto certo che è completamente perso per Harry.
Fottutto. Andanto. Asservito. In adorazione.
Vederlo crollare così, pezzo dopo pezzo, è bellissimo e tremendo allo stesso tempo. Ti da speranza e te la leva allo stesso tempo, perchè sapere che arriverà un momento in cui le sue intenzioni iniziali si rivolteranno contro di lui, riducendolo in macerie, già mi strazia la vita.
Quando realizzerà di aver trovato l'unica cosa che vuole e capirà nello stesso istante di averla persa....