Ciao cara! Come promesso, eccomi qui.
Inizio dicendo che questa è la prima TsuStar in assoluto che leggo sul fandom - e sono contenta che sia stata scritta da te. Trovo originale l'idea di partire da un'arena e far sfidare amichevolmente le due coppie principali, anche se pensavo che inizialmente avrebbe vinto Maka. Comunque, viene un po' difficile pensare all'onnipotente stupendissimo Black Star che riconosce il merito di qualcuno, ma dopo tutto ciò che la povera Tsubaki ha fatto per lui dopotutto è anche un po' il minimo - per questo non me la sento di dire che è OOC, perché hai in ogni caso evidenziato tutti i tratti del suo carattere. Tra cui non la modestia, ma questo si sapeva.
Il fatto che si prendano per mano con così tanta naturalezza fa sciogliere il mio piccolo cuoricino, davvero. Black Star nella sua innocenza è qualcosa di meraviglioso. Mi piace come hai descritto casa dei due: effettivamente, dal poco che si vede dall'anime, fa pensare che sia stata Tsubaki ad arredarla, essendo così attaccata alle tradizioni eccetera.
Sei riuscita a mantenere Black Star di una tenerezza assurda, perché nonostante tutto cerca di dimostrarsi orgoglioso, ma vuole davvero fare qualcosa d'importante per la ragazza che ama. Anche nella parte dello sputato di nanso sono scoppiata a ridere, per cui direi che hai fatto un ottimo lavoro.
La trovo decisamente IC come dichiarazione, una piccola perla, davvero ♥ penso che la mia parte preferita per l'appunto sia quando Black Star confessa, per poi sprofondare un po' nell'incertezza, come suo solito. Anche Tsubaki è caratterizzata bene, con la sua timidezza e premura nei suoi confronti :3
Il finale SoMa mi ha letteralmente fatto diventare gli occhi a cuoricino e sto fangirlando come non mai perché seppur sia solo una semplice frase è un geniale modo di concludere e di mettere in luce anche l'altra coppia principale.
Ti farò un piccolo elenco di cosa potresti migliorare.
Teoricamente, non va il punto dentro il dialogo se poi dopo continui con un verbo che descrive per l'appunto quel dialogo (disse, sussurrò, commento eccetera), anche perché non ha senso mettere il punto dentro e poi la minuscola fuori subito dopo... Se invece dopo c'è qualcosa che non c'entra con la frase (sorrise, andò, uscì, bla bla bla) il punto dentro il dialogo ci va e il verbo dopo dev'essere maiuscolo. Insomma, spero di essermi spiegata :) anche perché proprio EFP in alcune sezioni cita spesso questa regola.
Ti segnalo una piccola ripetizione che secondo me potresti sostituire: che già la folla acclamava vincitore / tale che la folla vedeva i contendenti a sprazzi. Potresti sostituirla con il pubblico, non so, di sinonimi ce n'è più di uno :)
dopo essersi congratulato con sé stesso - quando c'è "stesso", l'accento sul "sé" cade.
«No, no. 'Sta sera. - so che forse volevi evidenziare la noncuranza con cui Black Star dice la frase, ma secondo me era meglio mettere un normale "stasera".
Non era previsto che mi dilungassi così tanto, ma non ho potuto farne a meno, sperando che questa recensione in sé ti abbia fatto piacere.
Perciò per stavolta chiudo qui.
Alla prossima! ~
-H.H.-♥ |
