Recensioni per
Come ghiaccio su un abisso
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
19/06/18, ore 10:57

Al di lá di tutte le parole di spiegazione che possono starci dietro, è ovvio che quando uno legge una storia si formi, al momento e se ci ripensa in seguito, un proprio parere. Ed è ovvio, sempre psicologicamente parlando, che possa interpretare la suddetta storia in modo diverso da quello che l'autore intendeva - se non ha ancora la replica della propria o di altrui recensioni sottomano. Fin qui niente di non giá noto, ma anche quello che sto per dire mi sembra scontato e inutile, appunto, da esternare - eppure sono qui a rompermi il collo perché, a mio parere stranamente, nessuno l'ha ancora fatto notare, mentre io ci tenevo a sfruttare la libertá di parola. Premetto che puó trattarsi solo di coincidenze, ma questo non impedisce che possa esserci, tra i lettori, chi le ricollega a svariate cose, per il motivo detto sopra, tirando conclusioni che possono essere ugualmente giuste o sbagliate. E questo modo di pensare si adatta a tutta la realtá, non solo a questa storia. Con un esempio vicino alla dimensione di Efp, anche solo considerando le immagini sul profilo di un non ben precisato autore e tralasciando sottigliezze rasenti al subliminale di alcune sue storie, nonché la delicatezza con cui assalta pareri discordanti dai suoi, uno puó benissimo pensare che il suddetto imprecisato autore puó ribadire all'infinito di essere aperto/a al dialogo ma, siccome non sembra tollerare la libertá di opinione per il motivo di due righe prima e inserisce rimandi alla sua corrente di pensiero (ovviamente sottili, subdoli, per non essere preso/a in causa - insomma, ribadisce la propria integritá morale con la sua "gentilezza" nello rispondere a recensioni negative e poi si scherma, in modo non poi cosí tanto antisgamo anche considerato i "messaggi subliminali", dietro al paraculo della privacy... come se volesse prendere in giro qualcuno, ma vabbè), il suo sembra piú un modo per prenderti da dietro senza fartene accorgere cosí che ti ritrovi ad accettare certe cose per belle senza sapere come sei arrivato a farlo, e quindi uno a un certo punto arriva a dire che è inutile scrivere certe cose a certi tipi di persone - la veridicitá di questa conclusione, soggettiva, non si puó dimostrare in modo oggettivo, quindi prendendo in considerazione le parti interessate quest'utima oscilla ugualmente dal giusto allo sbagliato. Ti ho annoiato con tutta questa manfrina per dire che: in genere gli autori si informano sui cognomi da dare ai propri personaggi, questo perché i cognomi sono indicativi della nazionalitá o comunque delle origini dei suddetti. La tua non sarebbe sembrata una versione, certo, elegante e sofisticata per lo stile, di quelle storielle pervertite da Stürmerkasten (il che spiegherebbe i miei dubbi sul fatto che sia una storia realmente accaduta, in quanto non penso che se qualcuno avesse assistito, anche indirettamente, a certi fattacci li riporterebbe poi in chiave... erotica? Pornografica? - Non che abbia qualcosa contro le slash esplicite, ma trattare in questo modo stupri è ripugnante) se non fosse per il cognome dello Svengali della situazione. O forse per tutta una serie di altre coincidenze, invisibili per chi non avesse un "certo" occhio (non che ci voglia tanto) sparse qua e lá. Spero almeno che ti risparmi l'autocongratulazione di chi non si rende conto di non essere il primo ad aver avuto una trovata sil geniale (il fatto di non lasciare "prove" per dimostrare) per pararsi dalle accuse di far propaganda. Ovviamente questa non è una recensione definibile tale e sei libero di cancellarla.