Recensioni per
Solstizio d'Estate
di padme83

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/06/17, ore 14:03

Eccomi per lo scambio a catena ^-^ 
Dunque, hai scritto senza dubbio delle parole molto belle e dense di emozione, ho percepito la carica emotiva che devi aver provato nel pensarle e poi trascriverle, ed il fatto che siano dedicate ad un bambino, lo trovo ancora più splendido *-* (quando si parla di bambini, il mio lato materno sbuca come una marmottina :p).
Solo una piccola "Critica": ti consiglio di andare a capo più spesso, perchè essendo già di per sé una composizione con un determinato tipo di linguaggio (piuttosto poetico oserei dire) e che quindi richiede una certa attenzione, il layout così continuo fa venire un po' di mal di testa (Almeno, parlo per me che leggo dal PC e non dallo schermo del cellulare). 
A presto! 
-Marti 

Recensore Master
17/06/17, ore 01:30

Innanzitutto, buonasera (o forse sarebbe meglio dire buonanotte, data l'ora).
Avere a che fare con questa lettera a cuore aperto non è certamente qualcosa di semplice: bada, non per via del suo dolcissimo e importante messaggio ma proprio per immedesimazione, per riuscire a dire le parole giuste e suonare convincenti e prendere a cuore ciò che è intimamente presente qui.
Io sono un figlio e da sempre mi reputo fortunato nell'avere una mamma che mi vuole bene per ciò che sono e quello che per lei rappresento, non lo dice spesso ma riesce a dimostrarlo con tutte quelle piccole cose delle quali necessito ancora oggi.
Quando nacqui (almeno, 8 mesi dopo la mia nascita) scrisse una lettera anche per me, che custodisco gelosamente a casa mia e che mi commuove sempre leggere, per cui, dal mio canto, posso dire di capire la tua intenzione nel scrivere questa dedica fortissima.
Mi piace moltissimo l'inizio, che è stato posto partendo da una frase che potesse costruire un discorso che in realtà sarebbe senza fine, perché sono così tante le cose da dire che è difficile iniziare, continuare e ovviamente terminare il tutto.
Vedere la positività di quello che il tempo ha da offrire è un messaggio semplice ma a parer mio non sicuramente scontato: quante volte capita di lamentarci di quelle piccole cose che rovinano la tranquillità e ci stressano?
Non è il caso di viziare un bambino in questo modo ma piuttosto dovrebbe capire la bellezza di quello che ha di fronte, sia dentro che fuori dalle sue mura.
Prendendolo per mano con questi pensieri primordiali, farà delle esperienze e sentirà sempre di dare una fiducia in più a chi incontrerà sul suo cammino, vorrà oltremodo viaggiare e farsi le ossa, riconoscendo cosa sia meglio o no per lui senza dimenticarsi delle sue radici.
Molto riconducibili i passaggi sul Natale e sull'essere unici (almeno secondo la mia visione) denotando tutto ciò che è possibile sentire in maniera positiva con la gioia e con il confronto, due facce di una medaglia che possono dare a una persona qualcosa di magico e in più rispetto a qualcuno che si lascia guidare da rabbia e risentimento, per esempio.
C'è spazio anche per le ferite e per quello che l'uragano qual è la vita regala ma proprio per queste premesse, tutto sarà più sicuro e pratico, si crescerà gradualmente con il giusto umore e con la forza necessaria per non incappare in trappole subdole e meschine.
Sarebbe molto utopico augurare solo il bianco del grigio che è la propria l'esistenza, c'è anche il nero per equilibrare il tutto ma non per questo bisogna vivere dentro il dolore e la paura di non riuscire a respirare come si vorrebbe.
È una dichiarazione, un giuramento che non può essere detto per riempire delle pagine ma perché, al contrario, è un augurio sincero e struggente nella sua bellezza verso una persona innocente e fragile, che solo può diventare migliore con gli anni che passano.
Strutturalmente è molto ricca e possiede un linguaggio chiaro e percettibilmente distinto su tutti i fronti, molto pulita ortograficamente (e grammaticalmente) e ricca di riferimenti letterali che sono una chicca che è impossibile non apprezzare e lodare per il suo utilizzo (anche il pezzo introduttivo di Francesco Guccini ha il suo sporco perché).
Si scrive quando c'è una grandissima ispirazione dietro e al giorno d'oggi, alcune persone denigrano forse la forma più primitiva e potente: l'amore.
La lucentezza di un affetto puro e un poco angst per il fatto che poi quella creatura s'allontanerà dal nido è disarmante e stringe il cuore, facendo capire a me quanto per i genitori sia una sfida amorevole doverlo essere e leggere questi scritti mi fa rendere conto di quanto lavoro e sacrificio ci sia dentro e dietro i loro sguardi, i loro modi di fare.
Vivissimi complimenti per aver costruito qualcosa di emotivamente spontaneo, riflessivo e profondo, un qualcosa che rimarrà per sempre un tesoro prezioso per entrambe le parti delle quali pende questo sentimento.

Un abbraccio fortissimo,

Watashiwa

Recensore Junior
10/05/17, ore 20:51

È davvero bellissima.
Sono arrivata alla fine con un groppo alla gola perché sembra una lunga e infinita poesia. Le citazioni che hai usato si incastrano alla perfezione come pezzi di un puzzle e traspare da tutto l'amore e l'affetto che c'è dietro questa lettera.
Sono sempre più convinta che senza una motivazione non si può scrivere. Scrivere per noia o per lavoro è impossibile se di fondo non c'è un sentimento che fa girare tutto il resto.
La piccola nota di malinconia che mi ha trasmesso rende tutto ancora più perfetto di quanto non lo sia già.
Davvero, complimentissimi. ❤


Amerai, piccolo nostro, amerai fino a farti esplodere il cuore nel petto. E soffrirai, soffrirai fino a sentirti spezzare dentro, fino ad arrivare ad odiarci per averti messo al mondo; soffrirai, e noi non potremo – non dovremo – risparmiartelo, anche se farà più male a noi che a te, non dubitarne.


Questo pezzo è davvero la perfezione.

Complimenti ancora e alla prossima,
Mardy

Recensore Master
30/04/17, ore 21:48

Ciao padme.
Ho aperto questa storia, anzi questa lettera, attirata dal titolo. Ho continuato a leggere dopo la citazione di quel bellissimo pezzo di Guccini, e ho amato ogni singolo rigo.
Non so bene come commentare perché non ho mai letto una cosa del genere, così intima, così profonda e personale. Prima di tutto mi dispiace moltissimo per la tua perdita, e spero che le cose vadano meglio.
Il piccolo G, il Piccolo Padawan, è una persona fortunata ad avere una madre come te, e lo si evince da tutte le parole di questa lettera. Un giorno, quando sarà più grande, immagino già le sue lacrime di commozione nel leggerla.
(a me senza dubbio sarebbe successo)

Davvero complimenti, sia per la grande emozione che questo testo porta con sé, sia per aver scelto di renderlo pubblico, e di condividerlo con chi ha la fortuna di leggerti.
A presto.

-Emme

Recensore Master
25/01/17, ore 18:37

Ciao, hai condiviso con noi popolo efpiano qualcosa di veramente profondo. Il tuo modo di pensare, così forte e così atto a far entrare dentro la tua testa il lettore, con quei 'scoprira' è bellissimo. Mi sono fermata un attimo, ho fermato tutto, ho riflettuto, pensato... scoprirai che anche nella tua mente hai il ricordo di quei colori perduti... mi è venuti in mnete questo... :) Grazie a te!


-Han

Recensore Master
20/01/17, ore 10:21

Ciao Padme,
è molto bella questa tua "lettera a cuore aperto". Sembra il distillato di un insieme di esperienze di vita, che con gli anni e la meditazione si è concentrato in queste poche righe, ma mantiene intatti la forza e l'impatto di tutto ciò che contiene. Rapporto con la vita, rapporto con gli altri, emozioni, sentimenti... leggendo attentamente, nella tua breve lettera c'è tutto questo, trattato con frasi semplici eppure dense, che spesso ti spingono a una seconda lettura, non certo perchè non siamo chiare, ma perchè ti chiedono una sorta di "secondo passaggio" per arrivare veramente al fondo dei concetti che esprimi.
Molto bello. Una lezione di vita che la persona cui è destinata non imparerà, non certo perchè la tua lettera non sia chiara e fruibile, ma perchè sai bene anche tu che nonostante ogni spiegazione e ogni idea tramandata, la gente ci deve sbattere la faccia personalmente. E se va bene, se è saggia, si dice: "Ma pensa un po': Padme aveva ragione nella sua lettera."
Se non è saggia, possiamo solo sperare che a forza di sbattere contro le cose magari lo diventi. E allora poi dirà che avevi ragione.

Recensore Veterano
13/11/16, ore 23:31

 
Buonasera e rieccomi tra le parole di uno dei tuoi scritti! Dall'ultima volta è passato un po' di tempo ma sai che leggerti è sempre un piacere.
Quest'occasione, in particolare, è stata unica nel suo genere. Raramente leggo diari, lettere e dediche personali, di persone a persone vere, perché temo di scoprire di loro quando, orso come sono, io sono il primo a dire pochissimo di se stesso.
Gli strappi alla regola sono dovuti a quando quel che leggo non solo è di pregio ma riesce a prendermi.
 
Una lettera a cuore aperto a tuo figlio, scritta da te con anni d'anticipo su quando lui potrà leggerla ma che hai voluto condividere.
È stata una lettura intensa. Volendo sottolineare l'ovvio dico che si sente con calore quanto tu ami il Piccolo Padawan e di questo è fortunato.
Avrà sempre qualcuno, fino all'inevitabile momento, che non gli farà mancare il sostegno e l'affetto di un genitore.
 
Giorno dopo giorno vivrà la sua vita, sua e di nessun'altra persona, e come dici tu forse dovrà partire, forse no. Soffrirà, gioirá, farà le sue esperienze e man mano scriverà la storia della sua esistenza.
I figli diventano genitori, i genitori diventano figli.
 
Commentare questo scritto come gli altri mi è impossibile, forse la mia è una riflessione a margine di quello che hai scritto e non nascondo di sentirmi un po' un ospite scomodo.
Però la lettura meritava, è la riflessione che fa da preambolo alla sua grande avventura della quale ci hai reso tutti, un po', partecipi.
 
È un mondo grandissimo quello che sta al di là della porta, piccolo padawan. Vi è tanto di bello e ci sono molte cose brutte... Ma è la nostra eredità per te. Dove noi falliremo, tu riuscirai. Dove noi ci saremo fermati, generazione borbottante all'idea di avere da vivere nella confusione fatta dai nostri predecessori senza un manuale su come risolvere, tu andrai avanti.
Chissà chi sarai e che cosa farai! Qualsiasi strada decidi d'intraprendere, devi percorrerla credendo in TE STESSO. 
Scopri chi sei e che cosa vuoi, non bruciarti seguendo gli ordini o le consegne di qualcuno, pondera e si, osa. 
Conosci te stesso e conoscerai l'universo.
 
Buona fortuna :)
 

Recensore Master
13/11/16, ore 20:19

Ciao,
ho deciso di passare di nuovo dalle tue parti per farmi perdonare la gaffe di aver recensito una OS che avevi espressamente richiesto di saltare, scusa davvero ma il tuo commento non l'avevo proprio letto: conoscendo ormai il tuo profilo sono venuta qui diretta.
Di questa lettera che posso dire? Devo stare a discutere dello stile, delle punteggiatura? Non scherziamo. L'unico aggettivo che posso usare è: stupenda. Qui dentro c'è solo amore e l'amore non si può commentare, si può essere solo grati di esserne stati spettatori.
Grazie,
Cida

Recensore Master
07/11/16, ore 12:17

Ciao! Passavo di qui e mi sono ritrovata a leggere questa lettera e devo dirti che mi ha colpito molto, davvero emozionante.
Hai un bellissimo stile di scrittura, si vede che hai una vera passione ^^
Hai fatto bene a condividerla, mi ha fatto molto piacere leggerla :)
Tanti saluti e ancora complimenti :)
A presto!

Lunettaop

Recensore Master
25/10/16, ore 23:57

Cara Padme,
Ho messo un attimo fuori il naso dalla mia solita sezione per venire, purtroppo con molto ritardo, a
leggere l' ultimo lavoro di una delle miei autrici preferite. Ero sicura di trovare qualcosa di splendido
e così è stato. Ho letto, qui in giro, che è molto difficile mettere in pratica ciò che si scrive, che è
facile essere ispirati, ma poi bisogna essere fedeli a tanta ispirazione. Eh si, è proprio così. Ve lo con-
ferma, se vi interessa la sua opinione, una persona decisamente più "stagionata" di voi, che personal-
mente non ha avuto modo di sperimentare l' esperienza di cui parlate, e ormai non la potrà più avere,
ma che ne ha comunque avute moltissime altre, alcune delle quali di segno opposto e di portata non
inferiore. Cara Padme, non ti preoccupare, avrai tutto il tempo, e altrettanto le tue amiche, di im-
parare per bene a mettere in pratica le grandi ispirazioni che hanno attraversato il tuo cuore.
Ancora una volta il tuo stile narrativo è cambiato, ma la tua bravura rimane sempre costante.
In attesa del prossimo incontro ti lascio un affettuoso saluto
Lenovo 2015

Recensore Master
25/10/16, ore 19:24

Ciao, carissima!
Chiedo scusa per essere passata così in ritardo, volevo partecipare molto prima allo scambio ma ho avuto un week end assurdo (e la preparazione a Lucca Comics contribuisce a portar via un sacco di tempo).
Che posso dire?
Penso che tu abbia scritto una cosa stupenda, semplicemente non riesco a trovare le parole per dirti quanto tu mi abbia emozionato.
Diciamo che trovo molto difficile recensire uno spaccato di vita vera, perché in fin dei conti non si può dire niente a chi fa parlare apertamente il proprio cuore; credo di potermi semplicemente abbandonare alla dolcezza e alla sincerità di questo tuo sentitissimo e meraviglioso augurio, un ricamo di tenere parole che solamente una madre può tessere.
Credo che questo piccoletto sia davvero fortunato, perchè ha una madre (e una famiglia) che lo ama profondamente e che non gli farà mai mancare niente.
Niente, davvero non so che altro dire su questo racconto, se non che è semplicemente perfetto.

Ti abbraccio fortissimo.

Recensore Master
11/10/16, ore 19:25

Ciao mia cara.
Non riuscirò a trovare molte parole per descrivere questa storia, ma non voglio aspettare a recensire: tanto non potrei dire molto di più neanche tra giorni o mesi, quindi eccomi qui.
Credo che questa lettera al tuo piccolo sia una meraviglia già per il pensiero, e poi... poi per le parole che hai usato.
Non sono una madre, forse non lo sarò mai, quindi forse non dovrei nemmeno parlare, perché forse è normale sentirsi così... ma niente, mi sono commossa così tante volte che l'ho dovuta leggere in due turni, perché non riuscivo a proseguire.
Così tanto amore, tanta dolcezza e... saggezza. Consapevolezza. E ancora amore, protezione, desideri e sogni. Il tuo padawan deve essere fiero di avere una mamma come te, perché farete cose meravigliose insieme.
Più di questo non posso dire, non riesco... spero che tu possa capirmi :)

Un bacione grande :*

Manto

Recensore Master
11/10/16, ore 15:46

Ciao!
Posso dirti che mi hai fatto piangere? In senso buono naturalmente...sarà il fatto che anche io sto ore affrontare questa nuova difficile impresa di diventare madre, saranno gli ormoni che mi rendono sensibile, ma mi sono commossa e nel profondo. Hai scritto senza retorica né troppo melensità quello che pendo anche io e che vorrei dire anche alla mia futura bambina...
Lei sarà mia, ma non sarà mai mia del tutto, perché i bambini si sa sono un dono che la vita fa a se stessa... E io spero solo di poter esserecabbastanza brava da poterle insegnare l'amore, il rispetto e la bellezza che, nonostante tutto, c'è nel mondo!
Complimenti cara!
Meravigliosa questa dedica!
A presto
Ladyhawke83