Ciao! Figurati se non passavo a leggere qualcosa di tuo, mi hai incuriosita, dopo avermi lasciato quella bella recensione e ho voluto dare una sbirciatina al tuo profilo. E di sicuro ho fatto bene.
Io vorrei cominciare la recensione riportando una tua frase, che esprime veramente un'amara verità: "Avevano un prezzo così basso che chiunque avrebbe potuto comprarli, ma chi ci pensa all'arte?".
Credo che da questa riflessione potrebbero scaturire numerose discussioni, perchè è esattamente la verità. Nessuno pensa all'arte, persino quando un quadro -stupendo- costa pochissimo, la gente si limita al massimo a fissarlo e poi prosegue nella sua passeggiata. E' proprio vero che nessuno pensa all'arte, o preferisce non pensarci. E' una cosa molto triste, ma è purtroppo la realtà, una storia che si ripete all'infinito. Mentre leggevo mi è venuto in mente Vincent Van Gogh, per dirti un nome. (A proposito, non riesco a visualizzare l'immagine, avevi messo un quadro a inizio storia, vero?)
Mi è piaciuto molto il modo in cui è stata resa la storia, triste, sofferente, con la miseria che bussa alla porta, lo sfratto, e poi mi ha straziata il momento in cui lei butta tutto ciò che stata la sua vita, la sua passione: i quadri, i colori, i disegni... oddio, tristissimo.
Non mi aspettavo un finale così tragico, ma forse è stato anche quello che ha accentuato l'importanza della storia. Con l'ultimo disegno prima del suicidio che non si sa dove va a finire. Intenso e malinconico, ma la storia, per tutti questi piccoli accorgimenti, è stata stupenda e ha mantenuto il senso di povertà, solitudine, abbandono, che volevi darle fin dall'inizio.
Anche perchè rispecchia esattamente la situazione attuale di molti artisti. Siamo un popolo, un mondo, che sul serio, all'arte non ci pensa molto. Le grandi menti o i grandi artisti che abbiamo spesso soccombono e spesso non vengono mai nemmeno conosciuti. La tua protagonista, anzi, ha avuto il suo riscatto finale dopo la morte, perchè è vero anche che spesso, quando si muore, si raggiunge la fama, seppur postuma.
Insomma, una storia che fa riflettere e che denuncia tante realtà, bravissima.
Peccato che tu abbia scritto solo questa OS, spero di risentirti! ;) Un bacione! :* |