beh, di fatto Ashoka la fede l'ha persa da tempo assai, anche se l'Ordine 66 ha lasciato il segno più profondo. E ovviamente non ha la minima idea del fatto che sia stato Anakin stesso a spazzare via l'Ordine. Ah, pensa te cosa sarebbe successo se Anakin si sdoppiava e la metà malvagia l'avesse sopraffatto. Mah, i miti dei Jedi. Però Ashoka, almeno, è cresciuta bene e con forza, lasciando i nemici con un palmo di naso.

Alla prossima. Ciao.

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Ciao, devo dire che nonostante la mia conscenza di Ahsoka sia ancora blanda la sua veridicità in questo capitolo mi ha molto colpita, rispetto al precedente in cui troviamo un Ahsoka animata dalla delusione, dal dolore di affrotnare Anakin e pur tuttavia combattiva, qui è persa, quasi arresa per sua stessa ammissione davanti agli eventi che hanno totalmete cancellato il suo mondo. Ha rinunciato a combattere perchè sembra quasi abbia reputato inutile tutto lo sforzo fatto in precedenza. E' molto umano e realistica l'immagine di lei che con il cuore in gola ad ogni nuova esecuzione ascolta chi sono i condannati con la speranza ancora viva di non sentire il nome di Anakin e Obi, ed il fatto che comunque anche di fronte alla morte dei ribelli lei provi comunque dolore mi fa ben supporre che Ahsoka è smarrita ma non sconfitta in sé stessa e si unirà alla causa.
(Recensione modificata il 07/11/2016 - 05:49 pm)

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Ciao!
Non conosco molto bene la storia di Ahsoka - il mio legame con lei si è inspiegabilmente interrotto dopo il primo film delle Guerre dei Cloni -, quindi non so dirti se effettivamente tu sia incappata o meno nel tanto temuto OOC (a me però non sembra); ciò nonostante ho potuto lo stesso godermi appieno questa tua seconda "stella perduta". Significa che, attraverso le tue parole, sei riuscita a restituire un personaggio sfaccettato e perfettamente verosimile: anche in questo caso l'angoscia di Ahsoka è palpabile, così come la sua rabbia, e il suo disorientamento dinnanzi alla distruzione di tutto ciò che ha amato e in cui ha comunque sempre creduto. Lei non sa che fine abbiano fatto Obi-Wan e Anakin, e ogni volta che sull'olopad sfila la notizia di un'altra esecuzione, il suo cuore trema per la paura che stavolta si tratti proprio dei suoi amici. Ma anche la morte di sconosciuti provoca strappi irrimediabili nell'ordito della Forza, ed Ahsoka non può fare a meno di percepirlo con ogni fibra del suo essere.
Ancora una volta ti faccio i miei complimenti, anche questa flash si è rivelata ua vera e propria perla. La tua capacità evocativa mi lascia sbalordita, davvero. :O
Alla prossima!

padme

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Ok, da quello che ne deduco Ahsoka si unirà alla causa ribelle. Per quel che mi concerne va benissimo, non ho proprio le forze di seguirmi altre quaranta puntate di Clone Wars dove poi quelle che contano che hanno una trama sono 10 al massimo. Se le stagioni di Rebels sono quelle e sono brevi direi che potrei anche ripartire da qui.
Il punto di vista di Ahsoka è uno di quelli che mi piacerebbe che fosse meglio approfondito in giro: in generale come personaggio non mi piace tantissimo, rientra in quella cerchia di stereotipi delle ragazze che non mi attira, però ritengo che le sue esperienze e le vicende che abbia attraversato possano essere spunto per più di una narrazione.Credo che la trasformazione dell'Impero sia stata per lei un trauma: abituata a vedere una Repubblica pacifica, in cui lei credeva, ha assistito al crollo di TUTTO. Da come hai narrato immagino che lei non sia cosciente del fatto che Anakin sia Vader, Si sente davvero tanto la sua ansia per Anakin e Obi-Wan, la sua voglia di salvarli e poter fare qualcosa che si dissolve quando vede altri Jedi malcapitati cadere per mano di questo nuovo, più grande nemico. Poi la verità è che mi dispiace per quei due Jedini sopravvissuti all'ordine 66 e poi alla tirannia dell'Imperatore.
Ottima scelta per il punto di vista e per le potenzialità che può offrire, hai tirato fuori una storia eccellente con il punto di vista di un personaggio che gradisco poco ...

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