Inizio dicendo che non capisco una cosa: com'è possibile che praticamente nessuno abbia recensito questa storia? Mi sembra così assurdo, visto che storie di interesse pari allo 0, ne hanno praticamente miliardi. Bah. Vabbè, allora ci penso io a scriverti qualcosa. Lo faccio solo ora, a storia conclusa, semplicemente perchè mi sono accorta ieri mattina dell'esistenza di questa MERAVIGLIOSA long. E lo scrivo maiuscolo perchè davvero, lo è.
Primo, scrivi benissimo, mi piace da morire il modo in cui descrivi i personaggi, mi piace moltissimo lo sviluppo della storia (mai banale) e soprattutto le tante idee che ho letto dall'inizio alla fine.
Avrei voluto commentare capitolo per capitolo, ma sinceramente ogni volta che arrivavo alla fine di uno, la curiosità di sapere il seguito era troppa per fermarmi a scrivere qualcosa (mea culpa 😂).
Poi (se non ti scoccia) vorrei analizzare diversi punti che mi hanno colpita:
- Apollo che si finge Jason? Praticamente fantastico. Diciamo che è una di quelle cose che Apollo farebbe senza pensarci due volte. Non fatico per niente ad immaginarmi il diciottenne Dio della poesia scappare dalla finestra. Li mi sono morta dalle risate, primo, perchè avevo intuito potesse essere lui, secondo perchè Jason che entra in scena imprecando, è da manuale. A proposito di Jason, piccola domanda, hai scritto che ha imprecato in greco (se non sbaglio). Li per li non ho fatto molto caso alla cosa, poi ho ricollegato e mi sono chiesta: "Jas in greco?". Non perchè sia un errore eh, ma perchè ho pensato che essendo figlio del lato romano di Zeus (Giove), gli venisse più spontanea l'imprecazione in latino. Poi ho ragionato e ho capito che avendo passato tanti anni al Campo Mezzosangue, probabilmente il greco pur rimanendogli più ostico, gli fosse diventato familiare. (Ma quanto tempo ho perso su una cosa così piccola? 😂😂)
- Cassandra figlia di Apollo, si era intuito (come hai giustamente fatto dire al personaggio stesso), da tutti i suoi talenti: arco, poesia, medicina... Apollo is here, ovvio 😉 Alexander figlio di Ade, l'ho capito dalle parole di Nico pronunciate poco prima di morire per mano di Percy. L'avevo intuito ma non potevo esserne certa al 100%, così ho passato ogni santo capitolo a dire: "Fa che sia figlio di Ade, fa che sia figlio di Ade, fa che sia fratello di Nico e Hazel". Vedi che le preghiere servono?? 😂😂
- Nico che torna bambino: IO. TI. AMO.
Sisi, dico proprio a te. Ti amo ragazza mia, perchè Nico è uno dei miei personaggi preferiti, subito seguito da papà Ade. Leggerlo in versione "bambino spensierato" è stato meraviglioso. Così come è stato buffissimo vederlo trovare un collegamento logico con Mitomagia per descrivere la "forza" dei componenti della sua squadra. Poi Alex che risponde: "Ehi un attimo, perchè io avrei meno punti??". Mi sono sbellicata.
Il personaggio di Nico è stato descritto benissimo, penso che se non fosse arrivato Will (mi spiace della sua assenza, ma ho letto il perchè), probabilmente avrebbe attraversato il percorso introspettivo che si legge attraverso le tue parole. Una cosa che ho apprezzato MOLTISSIMO è che non hai trasformato Alex in un surrogato di Nico. Nel senso che non hai attribuito il carattere di Nico come ad una conseguenza di "è figlio di Ade". Molte persone non capiscono questa sfumatura. Che poi possano esserci dei tratti tipici e fortemente legati al lato divino della famiglia è giusto, ma catalogare tutti i figli di Ade nella stessa maniera sarebbe stupido. Io stessa spesso amo "fondermi con le ombre", capisco Nico, ma come dice anche Apollo, servono sia luce che tenebre, e la luce c'è anche nel piccolo Di Angelo. (Apollo alza i pollicioni felice di essere stato citato).
Sempre riguardo al "mio" bel tenebroso, sono riuscita a provare tutta la sua angoscia quando nei capitoli finali si cercava di capire il punto debole di Percy. Per quanto le persone che amiamo ci facciano male, non possiamo ignorare quello che proviamo. Anzi, forse è proprio quando ci fanno male ma restiamo che le amiamo di più (lacrimuccia...).
Passando a momenti più felici: la sua entrata in scena sul monte Olimpo? Me neanche Cusco ne "Le follie dell'imperatore" con il suo Boom Baby, sarebbe stato più spettacolare. Diciamo che quando i semidei si sono riuniti per decidere i nomi dai compagni da richiamare strappare alle mani della morte, ho pensato: "Se lasciate Nico negli inferi, vi mando nel Tartaro a calci nel sedere!", ma sapevo che non l'avresti mai fatto... vero? 😡😂
Ma poi vogliamo parlare di Papino Ade che ferma tutti dicendo: "Ah belli, qua con voi non mi vorrete mai, ma sono io che comando sulla vita e la morte, abbassate le penne e muti". Standing ovation 💙
E poi... beh... Nico che regala la statuina di Ade che gli aveva regalato Bianca ad Alex, Nico che si stringe tra le braccia di Jason che sa bene dell'amore del ragazzo per Percy e lo porta in cima alla statua della libertà per primo, Nico che quasi si strozza con thè e biscotti con Afrodite, Nico, Nico, Nico... ok se non si fosse capito, ho amato ogni singolo momento di Nico, che se sto ad elencarli non finiamo più e ci finisco per mano tua negl'inferi 😂😂
- Ma poi, potrei mai dimenticarmi del caro e pazzo Leo che è nella mia lista preferiti?
"Cassandra sentì ridere l’uomo nell’ orecchio –Ci vediamo dall’altra parte, eh? Tutti nei campi Elisi. Ciao ragazzi, il Mondo di Leo chiude le trasmissioni-"
NON CE LA POSSO FARE! 😭😭 Leo che fa ridere tutti, Leo che riesce a tenere alto il morale anche quando è lui ad essere a terra, Leo che a volte ti farebbe venire voglia di mettergli le mani al collo e strangolarlo, ma senza cui proprio non si può vivere.
- Mi ha fatto immensamente piacere la discussione/chiarimento tra Ermes e Luke. Era qualcosa di necessario, un passo obbligato, non che fosse fondamentale ai fini della storia, intendiamoci, ma sarebbe stato strano da parte di Ermes non provare, anche solo in parte, un riavvicinamento al figlio. Ho amato questa tua cura nei particolari.
- L' Epilogo ci voleva. Eh si. Non potevi lasciarmi così. Cassandra, Nico e Leo morti per la gloria, Frank ucciso in battaglia e Matt che cresce senza il suo papà, Alex senza la sua Sarah... continuo? 😂 Insomma, hai fatto benissimo! Soprattutto la parte in cui hai scritto "c'è un seguito" perchè io mi sono ritrovata ad alzare il pugno al cielo gridando "SI!!"
- Cassandra e Alex. Personaggi nuovi che ho preso subito in simpatia. Ognuno dei due ha affrontato lotte interiori con se stesso e col genitore divino in maniera naturale e spontanea, seguendo il filo conduttore delle loro emozioni. Bravissima.
Ed in fine (si ce l'ho fatta a finire, anche se sono certa di essermi persa qualche pezzo da commentare), inizialmente non sapevo se finire di leggere la tua storia o meno. Perchè ne sto scrivendo una anche io, ed ho da subito trovato molti punti in comune con la mia, addirittura alcuni filoni narrativi o alcune espressioni dei personaggi. Quindi non volevo sembrassero troppo simili. Mi sono ritrovata a dire a volte: "Cacchio, adesso devo cambiarlo...", ma i racconti sono diversi, quindi alla fine ha prevalso la curiosità e non ne sono pentita. Sai scrivere benissimo, ti chiedo solo di continuare. Io ti seguirò sicuramente come un'ombra farebbe con Nico.
A presto! E grazie per questa bellissima avventura.
V.
(Recensione modificata il 26/01/2017 - 04:04 pm) |
