Bellissimo racconto che forse avevo già letto, ma che non ricordavo se non vagamente.
Ricordo La Principessa Zaffiro come un anime della mia infanzia e recentemente mi è venuta voglia di leggere il manga di Tezuka.
Questa è una fiaba stupenda, densa di significati più profondi di quanto non appaia, gli spiriti dei fiori contro la guerra voluta dagli uomini, le rose bianche il simbolo di Oscar, la purezza e la gentilezza, la rosa rossa che soccombe perché si fida di chi è malvagio... bello e inevitabilmente un po' triste, ma questo è anche il sentimento che suscita VnB.
Spero seguiranno altri racconti a questa raccolta.
Complimenti alla tua bravura e alla delicatezza di questa fiaba.

Hai avuto davvero un'idea originale e ti confermi anche con questo cross over sui generis, autrice magistrale. Ovviamente le hai dato il taglio della favola, ma le immagini che descrivi, seppur tratte dall'anime, hanno la tua inconfondibile eleganza. E nonostante i nostri non compaiano se non nel frontespizio (splendida la.dedica di André! ), il simbolismo di quelle due rose lascia di stucco!! Un bacio e a presto... e buone feste!!

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Devo esser sincera non ho mai visto Zaffiro, ma amo il tuo modo di scrivere e come sempre sei bravissima. Buon Natale 😘

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Ciao le storie che diventano una storia ricca di suntuosi rimandi e battaglie, simboli e quanto latro è davvero magistrale. Bien fait, buon Natale JQ

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Visto che hai lavorato su una storia preesistente mi concentrerò sullo stile, che mi è piaciuto molto, perché riprende un pochino quel classico stile dei racconti per bambini di un tempo, tipo Collodi per dirne uno, in cui il narratore dialogo con i bambini che leggono. È un'idea che mi piace e sono contenta che tu l'abbia utilizzata.
Devo dire che, a differenza tua, conosco pochissimo la storia della principessa zaffiro. Da piccola l'anime non mi piaceva, e da grande non me ne sono poi più occupata. Chissà se riuscirai a farmi venire la voglia di riscoprirlo?
Nel frattempo ne approfitto per augurare un favoloso Natale a te e alla tua famiglia. Ti strisso fortissimo.

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Ma di cosa ringrazi??
Mi piace davvero molto l'idea del racconto, o meglio dei racconti scritti da André. Come ti dicevo, mi piace molto vederlo così, e mi piace molto quando abbiamo idee simili. Sister mica per nulla!!!
Bravissima nel cambiamento di registro dalla prefazione seria a professorale al primo racconto, con linguaggio più infantile.
Chapeau!

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