Recensioni per
Fantasmi
di Soul of Paper

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
11/01/17, ore 22:55

Ciao!
Eccomi qui, finalmente riesco a mettermi al pc e a lasciare una recensione.

Vado con ordine, innanzitutto mi è piaciuta moltissimo la scena del primo Natale, dove vediamo il papà di Camilla; un momento pieno di tenerezza. Davvero una bella idea.

Invece vedere Andreina lodare e andare d'amore e d'accordo con Renzo mi ha fatto un po' impressione... anche se allora era giusto così, considerando il fatto che ai tempi l'Architetto Ferrero era quasi il marito perfetto! Chi lo sa, magari nei ricordi dei Natali seguenti, in virtù dell'evolversi del comportamento di Renzo, ci sarà un'inversione di rotta e Andreina ci andrà giù pesante con il genero.

Molto calzante invece il comportamento di Camilla nel cercare mille scuse per evitare di andare a teatro pur di non vedere insieme Bettina e Gaetano. La gelosia iniziava già a rodere. Era proprio dispiaciuta che l'amica si fosse beccata la varicella.. (si si come no ^^)

La scena del teatro è stata davvero bella, con molti sottotesti e doppi sensi da parte di Gaetano, e di contro, una Camilla che non sempre riusciva a coglierli (o forse non voleva ) e che cercava, come ha fatto spesso anche nella serie,di svicolare da domande pericolose.

Ho adorato anche il dopo teatro con tanto di spuntino di mezzanotte con panozzo e patatine. Erano proprio carini li sulla panchina come una coppietta ( perché ovviamente sembrava proprio di vederli.)
Inoltre abbiamo assistito a un prequel dei sogni che Camilla avrà quasi una decade più tardi, con tanto di accavallamento di gambe e allentamento di cravatta.

Una nota di merito ai momenti in cui Andreina zompa alle spalle di Camilla facendole prendere un colpo, e anche alle battutine e alle frecciatine più o meno caustiche che lancia alla figlia; ma che rappresentano senza dubbio la realtà di come erano e come sono i fatti.

Se proprio devo trovare una cosa che ho fatto un po' fatica a leggere sono i momenti “intimi” tra Renzo e Camilla, che non ho mai amato troppo neppure nella serie, in quanto alcune volte li trovavo un po' forzati.
Certo capisco che sia normale scriverne considerando il fatto che erano marito e moglie...però nei capitoli successivi non metterne troppi eh ;-)

Aspetto con impazienza il prossimo capitolo.

Ciao
Emanuela
(Recensione modificata il 11/01/2017 - 10:59 pm)
(Recensione modificata il 11/01/2017 - 11:03 pm)

Nuovo recensore
11/01/17, ore 22:21

Ciao Soul, sono senza parole... non vorrei sembrare banale ma davvero un capitolo emozionante, dove ho ritrovato i vecchi Camilla e Gaetano!
Divertentissimo il cambio di scenario con Camilla che razzola giù ogni volta.
Tutta la parte a teatro mi ha veramente emozionata!
Aspetto di leggere il seguito, mi piacerebbe che i nostri attori leggessero una storia come la tua per capire il seguito che i loro personaggi hanno.
Grazie per regalarci questa magia!

Recensore Master
11/01/17, ore 00:11

Ciao! :)
Wow, un capitolo tosto e lungo xD
Mi è piaciuto molto, a dire la verità.
I personaggi sono perfettamente IC, come erano in passato :)
Ho gradito molto le scene dei Natali passati in famiglia, con una Livietta piccola e l'entrata di sorpresadel papà di Camilla.
La scena del teatro, con Gaetano, invece, l'ho adorata, perfetta!
I doppi sensi, gli sguardi, quell'intreccio di mani.. Assolutamente perfetto :)
Quando Camilla spiega a Gaetano il perchè le piace un personaggio come la protagonista della Traviata mi sono immaginata questa scena come se fosse stata realmente messa nella fiction, bravissima.
Ed Andreina, la amo! Amavo il suo personaggio, ma l'hanno fatto fuori, ancora mi sto riprendendo x.x in questa storia, nei panni dello spirito, è amabile! Soprattutto quando fa i commenti su Gaetano, mirati al punto giusto, e ringrazia Livietta per avere interrotto i suoi genitori.. Beata innocenza! xD
Mh.. Francesca Berardi? Cosa avrà da dirle? Oddio, non ricordo se una scena del genere c'è stata nella fiction.. Dovrei fare un rewind O.o
Detto ciò, mi piace molto questa storia, è davvero ben fatta e strutturata.. In fondo, da te ci si può solo aspettare questo! :)
Un bacione, al prossimo aggiornamento! :)

Recensore Junior
10/01/17, ore 16:18

Ehila!
Visto che avrei un sacco di cose da dire su questo capitolo, provo a riassumerle un poco, andando in ordine:
1) Si dice "tolto il dente, tolto il dolore", no? Quindi partiamo da Renzo.
Dati i recenti (si fa per dire, è passato ben più di un anno) non riesco ad essere troppo obiettiva nei suoiconfronti,  ma rivedendolo in questo capitolo mi sono ricordata di quanto non fosse più così male all'inizio. E, a dirla tutta, lui e Camilla non erano nemmeno malaccio insieme, fino ad un certo punto. Ma poi, si sa, "se trovi qualcuno che  ti piace di più"... e, soprattutto, se ti comporti da cretino (efp mi ricorda di non usare termini volgare perché potrebbero non essere graditi, dunque mi adeguo)... Vabbè, insomma, poi va a finire cosi. Comunque è stato bello ritrovare il Renzo degli inizi inizissimi, che sì, non mi piaceva particolarmente, ma almeno era innocuo.
2) Visto che la geometria è il punto centrale (ah no?) della storia, procediamo coi lati del triangolo e parliamo un attimo di Gaetano. E di quanto fosse sotto un treno fin da subito. Quanto mi mancano certi battibecchi fatti di ironia, imbarazzo e dico-non-dico, e, soprattutto, la spontaneità delle prime tre stagioni - forse anche la quinta, anche se, secondo me, ha bisogno di un discorso a parte.
3) Andreina voce del popolo, e non credo serva dire altro.
4) La Traviata e la serata in generale sono state una mazzata, da questo punto di vista. E poi tutti i sottintesi, le frecciatine, e certe frasi che -purtroppo- si possono applicare ai Camilla/Gaetano di adesso...
5) Camilla. Che forse era più "dente" di Renzo...
In ogni caso, io credo di aver avuto il magone quanto lei per tutta la durata del capitolo e un pochino mi è passata quella "famosa" voglia di prenderla a sberle da dritta e da manca, dai. Sono sempre più convinta che questa immersione nel passato le faccia più che bene, per ritrovarsi almeno un po' e se non per tornare quella di prima almeno per capire che sta decisamente sbagliando strada. La tenerezza che mi ha fatto nel rivedersi con Livietta, poi! Dei commenti su Gaetano, sui loro momenti, sui paragoni tra allora e adesso non parlo, perché è proprio lì che casca il palco.
Bene, mi pare di aver affrontato all'incirca tutti i punti. L'ultima cosa: se non si fosse capito, il capitolo mi è piaciuto moltissimo e sono curiosa di vedere come proseguirà questo viaggio nel passato.
A presto,
Giulia.
(Recensione modificata il 10/01/2017 - 04:21 pm)

Recensore Junior
10/01/17, ore 10:40

Eccomi! Bè ripeto il concetto, è un piacere leggerti, hai delle idee bellissime e molto originali (al di la dello spirito del Natale, parlo proprio delle idee che ti vengono con le ambientazioni, con i personaggi e con le dinamiche che tiri fuori). Penso che se fosse stato un libro, o un racconto, ieri sera avrei fatto le 5.00 pur di finirlo, ed adesso ovviamente non vedo l'ora del prossimo capitolo.
Sono molto contenta che tu sia tornata a scrivere, perché senza dubbio sei quella che preferisco leggere, e spero che terminato questo racconto tu abbia uno sblocco anche sul resto in sospeso :P , anche se preferisco non tirare troppo la corda e PER IL MOMENTO mi "accontento" di questi capitoli.
Passiamo al vivo della recensione:
Mi è piaciuto molto l'accento passionale che hai messo sul rapporto "iniziale" fra Camilla e Renzo, sempre a cercare un contatto e a ricercarsi a vicenda, cosa che come abbiamo sempre detto, nelle ultime serie è andata via via scemando.
Su tutta quanta l'analisi della Traviata che ti devo dire? sembra scritta apposta per loro e pure De André sembra metterci del suo con quella meravigliosa frase "è stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati" e anche se Gaetano sembra essere perseguitato da i #MaiUnaGioia eterni, se i Gaudini non si fossero mai incontrati noi non saremmo certo qui a dannarci.
Sulle "Camille" a Buckingham Palace, sono morta! :D
Se proprio devo pensare ad una cosa che stona un po', soprattutto dal punto di vista discorsivo, sono le tante volte che hai scritto "Camilla quarantenne", immagino che sia per sottolineare di quale Camilla stavi parlando e che non sia facile trovare altri termini per essere così precisa, ma così te l' ho detto giusto per evitare che mi venga detto che adulo troppo senza trovare "difetti" :)
Alla prossima my dear!
Marta