Recensioni per
Asleep
di LadyCrow07_

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/02/17, ore 11:08
Cap. 1:

Ciao!
Devo dire che la TsukkiYama non è fra le mie coppie preferite, ma sono sempre aperta alle nuove sperimentazioni. Amo i personaggi con un carattere forte, per questo Yamaguchi non mi ha mai convinto troppo, meglio, non finché nel manga non impara la flottante. Alla fine, comunque, anche lui è un elemento dello sport. E’ un caso che crea una certa sofferenza nel seguirlo, ma che alla fine uno è contento. Io sono stata contentissima per lui, quando ce l’ha fatta. Volevo dirti che non ho trovato per nulla OCC la tua storia. I personaggi sono validi ed esprimono lati credibili. Io Tsukki che lo vedo a comportarsi in quel modo con Yamaguchi. Ci vedo un sentimento speciale fra i due ragazzi. Sono legati. Tu scrivi che - Kei non è bravo con le parole: non trova mai quelle giuste, o il momento adatto per pronunciarle, quindi si limita ad utilizzarle il meno possibile – e non c’è affermazione migliore per delineare questo personaggio che spesso appare di ghiaccio, ma che anche lui, come altri di Haikyuu, subiscono una progressiva crescita personale che spesso ti pone di fronte all'interrogativo: sto solo leggendo un fumetto?
La storia è scritta molto bene.
La parte iniziale è perfetta per delineare Yamaguchi.
Dalla paura del buio, raccontata con toni pittoreschi che rammentano un bambino incapace di chiudere gli occhi, - i mobili con i contorni che si perdono nel buio etc... - ecco che si passa a timori più intimi, assai più gravi e meno infantili. Sono i " non risolti " dell’età puerile che mutano in ansie da adolescente e poi insicurezze dell’età più adulta…
Yamaguchi teme se stesso. Si disprezza. E’ insoddisfatto dell’immagine che vede riflessa nello specchio. Questo è molto interessante, seppur sia pesante da leggere. Seguire i personaggi dall’ animo più forte e combattivo è più facile.
Ma la scena finale è una chicca, con Kei che cerca di consolarlo nel suo modo. Un modo rozzo eppur efficace e tutto personale. Lo fa alla Kei, con quelle mani grandi da blocco che indugiano sulla schiena di un amico in difficoltà.
La scena è portata allo stremo con queste lacrime mal celate e la mente che dipinge immagini di scherno. Sì, insomma, Yamaguchi, in una maniera assolutamente realistica, " si fa i film " che davvero si fanno le persone spaventate e intimorite da una realtà che non sanno combattere. Affrontare.
Yaoi o non yaoi questa storia è bellissima, toccante, e la cura con cui l’hai stesa trasuda fra una parola e l’altra, coinvolgendo il lettore.
Bel lavoro
Oshi-chan

Recensore Master
12/01/17, ore 12:49
Cap. 1:

Yo!
ALLORA, ALLORA, ALLORA!! CHE COSA BELLA HO APPENA LETTO?!
Mi è piaciuto davvero tanto come hai rappresentato Tadashi in questa one-shot, il modo in cui sei riuscita a mettere per iscritto tutte le paure e i dubbi di Yam e la sua relazione con Tsukki, senza scendere troppo nei particolari in quest'ultima.
Il testo è privo di errori ed è scritto bene, in modo semplice con periodi non troppo lunghi.
Infine, apprezzo molto che tu abbia fatto un riferimento agli Smith!
Brava ancora.
Spero di leggerti ancora,
zao

Recensore Junior
11/01/17, ore 23:25
Cap. 1:

Questa fanfiction mi ha colpita molto, da un punto di vista emotivo. Mi piace il modo in cui hai deciso di rendere Yamaguchi e la "paura del buio" è solo un eufemismo, utile a nascondere la paura dei pensieri, la paura di se stessi. La propria mente è la nemica più grande ed è quando nella notte non c'è più niente a distrarci, nessun oggetto visibile, nessun rumore, che è più crudele, che impedisce di dormire continuando a tormentare e a distruggere l'opinione di se stessi, a riportare alla mente i ricordi più bui. Tu sei stata realistica e sei anche la prima persona, di cui io ho letto, che abbia messo tutto questo in un personaggio. Secondo me non è neanche OOC, non è mai stato particolarmente approfondito, ma quello che hai scritto credo sia coerente con ciò che noi sappiamo di lui. Yamaguchi non è una persona sicura di sè, potrebbe avere problemi di autostima, e aveva paura ad esser lasciato indietro, tant'è che poi ha imparato quella battuta. Secondo me si presta al tipo di interpretazione che ne hai dato tu.
Ho davvero apprezzato questa One-shot, anche da amante dei The Smiths che, come Yamaguchi, si addormenta con le loro canzoni nelle notti di insonnia.
(Recensione modificata il 11/01/2017 - 11:26 pm)