Recensioni per
Mon couer s'ouvre à ta voix.
di Elphie94

Questa storia ha ottenuto 78 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
28/01/17, ore 13:03

Ci sono tante cose che vorrei dirti.
Intanto, scusa per il ritardo, ma è stato un periodo in po' incasinato.
Credo farò una recensione migliore quando non sarò più sotto shock. Insomma, si sono baciati. E al mondo non riesco a pensare nulla che non sia "oh, grazie a Dio!".

Recensore Junior
21/01/17, ore 12:26

Ciao! Spero tu abbia passato bene le vacanze! Allora da dove cominciare? Sono tornati all'Opéra e Meg è divenuta prima ballerina, evviva! Inoltre finalmente ha scoperto i suoi sentimenti per Erik si può dire che aspettavo tutto questo fin dall'inizio ;) Dal suo ritorno ho avuto modo di notare che la Persia ha segnato Meg in modo profondo, lì poteva essere una leonessa e invece in Francia ci si aspetta che lei sia un docile agnellino, eppure grazie al palco riesce anche qui a trovare una via di sfogo... ma è stata la scena finale quella che ho amato di più e che al tempo stesso mi ha lasciata senza parole! Oh mio Dio, come andrà a finire? Spero tanto che aggiornerai presto, non vedo l'ora di leggere gli ultimi due capitoli!
Un bacione,
Debby :*

Recensore Junior
20/01/17, ore 02:49

Eccomi a recensire anche questo nuovo capitolo. L'ho amato, ma il bacio, il bacio finale mi ha uccisa ( in senso buono, ovviamente XD ).
Dopo tutti i feels ci voleva un po' di angst alla fine, anche per la consapevolezza di Meg di essersi innamorata di Erik.
E poi adoro che tu abbia citato un altro aneddoto del passato di Erik e ciò che riguarda il suo sesto compleanno e i due baci che aveva chiesto a sua madre.
Ora passo a rispondere alla risposta che hai dato alla mia recensione precedente.
Sì, Sansa è in assoluto uno dei personaggi che preferisco nella saga e sì, è decisamente cresciuta ( sia nei libri che nella serie tv ), tanto che non comprendo ancora chi la considera sciocca ( anche se non credo che ora siano rimasti in molti ). Ad ogni modo, per certi versi preferisco l'evoluzione dei libri e non mi piace molto la decisione di farle giustiziare Ramsay in quel modo. Certo, posso capirla dopo quello che le ha fatto passare - soprattutto durante la prima notte di nozze - ma prima ancora di vedere quel particolare episodio avevo letto una ff in inglese in cui Sansa faceva qualcosa di simile, però si trattava di un'esecuzione pubblica, come quelle di suo padre. Quindi ne sono rimasta un po' delusa.
Per quanto riguarda Jeyne, mi dispiace che i produttori non l'abbiano inclusa più nella storyline - soprattutto in quella che le spettava - e, ti dirò, in quei capitoli ho iniziato a shipparla con Theon.
Tornando a Sansa: almeno è diventata importante rispetto all'idea principale che aveva Martin riguardo ai propri personaggi ( mi fermo qui per evitare spoiler, ma la mia casella messaggi è aperta se vuoi saperne di più ) e nella nuova stagione mi piacerebbe se incontrasse nuovamente sia Sandor che Tyrion. Dopotutto sono stati gli unici ad averla protetta - ognuno a suo modo - quando si trovava ad Approdo del Re ed io la shippo con entrambi. Non posso farci nulla XD
Per quanto riguarda i musical mi piacciono "Phantom of the Opera", "Love Never Dies" ( solo per le canzoni ), "Notre Dame de Paris", "Dracula opera rock" e "Dracula", "Jekyll and Hyde", "Beauty and the Beast"

P.S.: Sì, forse è meglio aspettare. Dimmi tu quando sei pronta u.u

P.P.S.: Nel frattempo ho dato una breve occhiata alla recensione precedente e devo aggiungere che amo la versione - un po' macabra, anche se ne so ancora poco - di Meg nel romanzo di Susan Kay. In particolare quando c'è questo paragrafo: "Awful things!", said Meg cheerfully. "Truly awful. The floor in our dressing room starts to run with blood... disembodied hands come out of the wall and crawl across the stage."
(Recensione modificata il 20/01/2017 - 02:58 am)
(Recensione modificata il 21/01/2017 - 05:04 pm)

Recensore Junior
19/01/17, ore 22:38

Ciao!

Scusa il ritardo, ho letto il capitolo qualche giorno fa ma sono in piena sessione e solo ora ho trovato un momento di tempo per recensirlo come si merita. Sono felicissima che tu abbia aggiornato ma l'idea di avviarci ormai alla fine non mi sorride affatto. Specialmente dopo quell'avvertimento che hai messo nelle Note dell'Autrice :(( Argh, tanto lo so che finirà male, sono psicologicamente preparata, ce la posso fare (ma chi prendo in giro?!). E comunque sì, mi stava letteralmente venendo da piangere. No, non è un'esagerazione. Comprendo la tendenza ad essere eccessivamente duri con noi stessi ma spero che tu vada fiera della tua storia perché hai mille ragioni per esserlo. 

Ma veniamo al capitolo.

Ok, prima l'unica cosa negativa che ho notato. "Può centrarci... qualche giovanotto?" ---> avresti dovuto scrivere "Può entrarci". Perdonami se insisto tanto ma è l'unico errore grammaticale che ho notato in 35 capitoli ed è veramente una macchiolina piccola ma fastidiosa su un volto altrimenti bellissimo. 
 
Per il resto, un capitolo semplicemente bellissimo, venato di una malinconia che incanta e fa male al tempo stesso. Le passeggiate di Meg con il Persiano (bellissima la descrizione del tramonto sui boulevards, mi riporta alla mente i periodi che ho passato a Parigi); il ritratto della madre di Erik e lo straziante racconto del compleanno e dei baci (è tratto da Susan Kay, vero?), Erik che compone per lei, il meraviglioso momento dell'agnizione dell'amore che Meg prova per lui... Non saprei neanche scegliere la scena che mi è piaciuta di più. Le atmosfere soprattutto mi hanno letteralmente stregata, pur facendomi presagire ormai sempre di più che la fine è prossima. Menzione d'onore soprattutto alla grande attenzione che hai dedicato alla carriera ormai sempre più sfolgorante di Meg: per conto mio, vedere una protagonista femminile NON definita soltanto dall'amore per il personaggio maschile è assolutamente uno dei pre-requisiti fondamentali per una storia ben riuscita. Mi sono sentita orgogliosa di lei, buffo, no? E poi quei piccoli dettagli: la peculiarissima data di nascita di Erik, la rosa rossa, Meg che si sente come se le mancasse qualcosa, la visita al cimitero, i riferimenti accurati e credibili ai balletti messi in scena all'Opéra Populaire. Ma quanto diavolo è viva la tua storia, i tuoi personaggi? Forse non te ne rendi conto ma hanno spiccato definitivamente il volo. E poi la scena finale. Non che mi aspettassi una reazione diversa da Erik ma mi ha spezzato il cuore comunque quando ho letto che non ricambiava il bacio di Meg e soprattutto che non la richiamava indietro mentre lei fuggiva. La sua disperazione, il suo "perché lo hai fatto?" mi ha scossa nel profondo. Povero Erik. Povera Meg. 

La tua scrittura migliora di capitolo in capitolo. E' scorrevole, agile ma poetica nei momenti giusti (senza mai essere ridonante), con alcune frasi estremamente belle e commoventi, come "Ricordava il fuoco di un tempo, e ora ne vedeva le braci spente. Non voleva che di me rimanessero solo quelle" oppure quel semplicissimo ma evocativo "E volai" o il magnifico, definitivo "Fu forse allora che mi resi conto di amarlo, ma non fu un pensiero conscio, quanto l'istinto della belva umana che fiuta il simile e non lo lascia andare mai più". Adoro il tuo stile, punto e basta, e mi auguro che scriverai ancora e ancora. Mi avrai sicuramente tra i tuoi lettori.

Ci credi che sono rimasta di sasso quando hai detto che Meg ha solo cinquant'anni nella parte iniziale? Non lo avevo minimamente notato, ero assolutamente sicura che fosse molto più vecchia. Beh, può darsi che sia solo una mia disattenzione (anzi, niente di più probabile) ma mi piace pensare che sia stato anche intenzionale da parte tua. Come dire, la stella che brucia più luminosa si consuma più in fretta. Sì, la differenza di età è notevole. Ma, come dire... è anche l'ultimo problema dei nostri due cari protagonisti! 

Bene, mi devo accingere a terminare questa recensione. Purtroppo devo studiare ancora un pochino prima di andare a dormire e per stavolta non posso dilungarmi troppo, spero vorrai perdonarmi.

Voglio farti ancora i miei complimenti per questo capitolo: sai che ti dico? Forse è quello che mi è piaciuto di più di tutti in assoluto. Semplicemente bellissimo, così dolce-amaro e vero. Un capolavoro. Sono estremamente curiosa di leggere il prossimo capitolo, anche se so già che le cose non finiranno bene e che infradicerò parecchi fazzoletti. Però... però sapere che Erik si renderà conto di essere amato... mi viene da sorridere a pensarci. Grazie per questo capitolo. Grazie per tutta questa storia stupenda.

Un saluto,
Facy

PS. Mmmh, non so se mi viene il PS. scemo. Non stavolta, non con quel bacio non ricambiato. Non è il momento.
...
...
...
CHI PRENDO IN GIRO, E' SEMPRE IL MOMENTO PER IL PS. SCEMO! :D :D :D MEG. MEG GIRY. NON BASTA BACIARLO, NON HAI CAPITO CON CHE RAZZA DI BACCALA' HAI A CHE FARE?! MANETTE DI PELO ROSA. DEVI USARE LE MANETTE DI PELO ROSA. LE MANETTE DI PELO ROSA SONO LA RISPOSTA A TUTTE LE DOMANDE. DEVO PROPRIO INSEGNARTI TUTTO IO?!!

 

Recensore Junior
17/01/17, ore 00:09

meravigliaaaaaaa!!!
ed eccomi! innanzitutto mi scuso davvero per non aver recensito il capitolo precedente. A furia di rimandare ( detesto scrivere da lcellulare e di rado utilizzo una tastiera) mi son trovata ad oggi a nonaverlo fatto.
E che sorpresa stupenda imbattermi in questo nuovo capitolo!!!!
e iniziamo!
tu sei un MALEDETTO GENIO! te l'ho già detto e nuovamente lo ribadirò: mai visto un Erik In Topic come il tuo in nessuna FanFiction... e nè tantomeno in Love Never Dies.
E' l' Erik di Leroux con qualche contaminazione Webberiana di POTO che non sta certo male!
E' un Erik seducente suo malgrado. Egli non intende irretire la giovane Giry ma semplicemente con ella si lacscia andare ad atteggiamenti umani, si concede il dimostrare attenzioni ed addirittura affetto, si lascia trattare da essere umano.
E per la giovane Giry, così già intrigata da lui, è come ricevere benzina sul fuoco: la sua attrazione mentale, sentimentale ed addirittura fisica cresce ad ogni alba.
Nei sotterranei sul lago i giorni si susseguono, in una tranquillità quasi innaturale, in contrasto col loro recente passato. E ogni giorno porta con sè la balsamica certezza del ritrovarsi e del poter contare l'una sull'altro.

E alla fine...l'agognato bacio.
che non poteva che andare così! Anche qui son rimasta francamente colpita dalla reazione perfettamente coerente ed IT di Erik: non poteva fare altro che rimanere gelificato e poi reagire teatralmente, schiacciato dal peso dello stupore. Un pò come ha effettivamente reagito l'Erik di Webber all'inizio del bacio di Christine. E dannatamente umana Meg: il sentire il bacio non corrisposto accende una disperazione che riecheggia nel "Perchè?" di Erik: la disperazione di chi sa (ed entrambi sanno) che da adeso in poi nulla sarà come prima, che il loro sereno paradiso di tranquillità è stato definitivamente infranto... non più serenate, lezioni, dormire insieme per allontanare gli incubi, ridere... con un sol gesto tutto non potrà che svanire.
Ah.... che tristezza infinita!
ovvio che non poteva che andare cosi! ovvio che non potrà che finire in lacrime e dolore.


eppure... eppure rimane ancora in me la voglia di leggere di Erik che stringe a sè Meg con improvvisa passione, e (se) la SBATTE sul letto impetuosamente.
Ho un bisogno innato di leggere di Erik che TROMBA!!!!!

ok..la finisco con 'sto delirio di recensione , 'che è pure tardi e c'ho sonno e son sconnessa... e aspetto in gloria gli ultimi capitoli dopo i quali io , già lo so, ti odierò e adorerò ancora di più.

intanto...grazie di avermi fatto sognare ancora!
(Recensione modificata il 17/01/2017 - 02:19 pm)