Recensioni per
THE WALKER SERIES - The city
di Crilu_98
Tony? Mi sembra proprio un bel personaggio. Se fossi Lizzie avrei già perso la testa per lui. Certamente un vero gentiluomo, che si offre di aiutare una sconosciuta in difficoltà. |
Nonostante il ritardo, eccomi qui :) |
Ciao! |
E si decisamente dieci anni sono un po tantini , va bene un po di silenzio per calmar ele acque ma qui direi che è un oceano che sta rischiando di sommergere i poveri genitori, kolt ha fatto di tutto per avere notizie e si credo che uomini che hanno lavorato e condiviso cosi tanto come la realizzazione di quello che sembrava un sogno o un miraggio alla fine creino un forte legame che è rimasto intatto anche alla fine dell’opera. La tua squadra diventa un po la tua famiglia e ad essa colt si è rivolto ma senza esito. Els si sente colpevole se avesse atteso il fratello dentro nuooa sarebbe successo e adesso sarebbero una famiglia unita e felice . ma come sempe le disgrazie alla fine ci trovano sempre , ed una lettera è missiva di pessime notizie che di certo indebolirebbero e preoccuperebbero i suoi, e con la scusa che nulla sanno decide di lasciar il nido con il compito di riportarvi sano e salvo il fratello. Adesso la nostra piccola dovrà dimostrare di essere degna figlia dei suoi e si vedremo come si trovera nella caotica san francisco e si coonor deve prepararsi per una come lei è un vero uragano difficile da gestire. Ma cosa ha mai combinato il ratello per rischiare addirittura la testa ? speravo che il lao indiano lo tenesse al sicuro invece ! |
Se posso darti un parere, io avrei continuato con il voi. In fin dei conti, "you" è una seconda persona, singolare o plurale. E in realtà il voi si è usato disinvoltamente fino alla fine della seconda, guerra mondiale, e c'è qualcuno che lo usa ancora. |
Beh, il capitolo è interessante, descrivi bene Elizabeth e sembra proprio una ragazza con i controfiocchi. Ce la farà sicuramente a trovare Mark tra i bassifondi del Molo dei Pescatori, immagino già la feccia con cui avrà a che fare. |
Un inizio col botto, direi. Il figlio di Russel ammazza un tizio poco raccomandabile per difendere la sorella, viene ferito e si trova a dover scappare per sfuggire alla forca. Niente male. |
Leggere il seguito di una storia precedente é sempre un piacere ^.^ |
Bentornata! Ti avevo promesso che avrei letto questa storia. Abbiamo come protagonisti Mark ed Elizabeth, quindi. Mark è dovuto fuggire, Elizabeth andrà a cercarlo? E dove lo troverà? |
Ci sono rapporti di amicizia che durano tutta la vita e che in qualche modo li trasforma in rapporti di famiglia. Ci sono dei valori che sicuramente sono comuni ai due popoli ed è quelli che nam deve e giusta mente trasmette ai figli che se non per completo sangue almeno per spirito e cuore sono certa saranno degli ottimi Cheyenne e direi che il figlio è un mix tra ideali indiani e la capacita di ficcarsi nei gai del padre, speriamo che la sorella sia piu docile di quanto lo era la madre alla sua eta o prevedo pareccia agitazione in citta. Purtroppo in quel momento una donna da sola anche solo stare fuori dalla porta in attesa non è mai consigliabile , chi indossa una pistola si sente padrone del mondo ed è portatore di guai oltre che di oro in questo caso . solo per aver difeso la sorella mark è costretto alla fuga . qualcosa mi dice che il ragazzo ha preso troppo da paparino, speriamo che abbbia appreso la lezione del padre , ed abbia conosciuto il suo totem spirito guida che credo gli sarà molto utile |
Ciao, eccomi qui! Un inizio davvero burrascoso per Mark che, nel tentativo di salvare Elizabeth da un bruto, si ritrova con la giustizia alle calcagna ed è costretto a fuggire. Non mi aspettavo che il proseguio dell'azione si sarebbe svolto dieci anni dopo, e mi chiedo come saranno cambiate le vite dei due ragazzi, soprattutto di Mark, che sarà sempre inseguito dalla legge. Invece secondo me Elizabeth diventerà una studiosa di qualche tipo... e su Namid e Colt ci saranno ancora dei cenni? |