Recensioni per
Promesse da mantenere
di inzaghina
Ciao Francy! |
Ciao :-) |
Ciao tesoro! |
Ciao :-) |
Sigh… ancora niente sangue… comincio ad avvertire i sintomi della crisi di astinenza! |
Diciamo che, se Magnus Rosier faceva il viscido Magiavvocato, si spiega il vizietto di Crouch che saltava a piè pari la fase del processo per passare direttamente alla galera… comunque sarà una scenetta interessante da leggere, senza dubbio. Bello anche il colpo di scena di Sirius che addirittura ringrazia Piton, ma capisco sempre meno quanto una simile ricchezza di dettagli sul passato - sia pure un passato non troppo remoto - possa avere a che fare con il presente narrativo. Immagino, però, che lo scopriremo prima che Bill finisca di pulire gli spogliatoi di Tassorosso: dopotutto, gli intervalli temporali tra i diversi capitoli sono piuttosto stretti. |
Va bene… ma non stiamo un po’ esagerando con i flashback? Insomma, capisco che siano tutti un po’ travolti da ricordi ed emozioni, però almeno il discorsetto chiarificatore tra Alexandra e Adam si sarebbe potuto presentare senza bisogno dell’analessi, no? Comunque, il piano dei Mangiamorte ha subito una battuta di arresto, il che può solo farmi piacere, anche se condivido i dubbi sull’efficacia della notte in guardina (che, ad ogni buon conto, male non potrà fare). Devo ancora capire, invece, che ruolo dovrebbero avere in tutto questo le amiche di Tonks, non ci arrivo proprio. |
Mi chiedo se il povero Percy riuscirà mai a fare colazione in pace prima della maggiore età. Forse a Hogwarts, ma non ci giurerei affatto, visto il clima al tavolo di Grifondoro. Secondo me, Adam si sta preoccupando troppo, Alexandra è stata… quasi incoraggiante, se si vede la situazione dal suo punto di vista. Il che, comunque, non garantisce il risultato finale. Perché Rosier cerca il massimo esperto in resurrezioni? Direi che la risposta è ovvia, se non fosse che l’incarico gli è stato affidato da zio Voldy prima della sua brusca semi-dipartita, chiamiamola così, e soprattutto che le vere resurrezioni, nel mondo di Harry Potter, sono impossibili anche per i maghi. Quindi, esattamente di che stiamo parlando? |
Ok, il battello naviga tranquillo lungo il fiume. Certo che Alex deve avere una concentrazione maniacale per scordarsi pure della famiglia. Di sicuro, non pianta in asso New York per fiondarsi a Londra, o dovunque creda che si trovi Harry; ma già, la sua lettera le deve ancora arrivare, no? Suppongo che apprenda la notizia tramite Remus. Povera zia Petunia, la casa fucsia è veramente un eccesso di sadismo… |
Il piccolo Harry può finalmente cominciare a scoprire e apprezzare le gioie della vita domestica, insomma. Direi che la cosa può solo fargli bene. Una vendetta nei confronti dei Dursley mi sembra assolutamente necessaria; ma intanto, che il bambino cominci a scoprire il Mondo Magico. Come mai Silente ha ritenuto di poter fare a meno della protezione assicurata dal sacrificio di Lily? Non credo che le comuni difese magiche reggano il confronto. Intanto, Adam nutre speranze nei confronti di Alexandra - gli faccio i miei migliori auguri, ma la vedo male - e Rosier… come mai, mi chiedo io, stava impersonando proprio Fabian? La spiegazione più ovvia, secondo me, è che stesse cercando di far uscire allo scoperto proprio lei… |
Bene. I Dursley sono scampati per miracolo all’annientamento fisico, ma non ad un pizzico di meritatissimo linciaggio morale. Silente dovrà fornire un bel po’ di spiegazioni. Harry può cominciare una nuova vita. Ecco, se dovessi trovare una nota stonata, sarebbe la rapidità con cui il bambino si fida di due sconosciuti: la fiducia è qualcosa che la vita non dovrebbe avergli insegnato affatto. Sì, certo, indubbiamente non può desiderare altro che lasciare per sempre i suoi zii… ma sono anche tutto ciò di cui serba memoria e non ha ragione di pensare che questi estranei che si qualificano come amici dei suoi genitori saranno migliori di loro. Oh be’, vedremo come andrà. Ma Sirius e Remus avranno il loro daffare. |
Eh no, in effetti il mistero newyorkese va davvero a rilento. Ma c’è qualche motivo in particolare per cui la narrazione procede con questo parallelismo cronologico così stretto? Perché credo che New York potrebbe anche andare un po’ più avanti senza creare troppi scompigli… e almeno si avrebbe la sensazione di veder procedere quella parte della trama. |
Ecco finalmente un capitolo dove succede veramente un mucchio di cose! E non mi riferisco soltanto a Sirius che rimedia un pasto decente, o all’indennizzo. Che, detto per inciso, è una bellissima idea, ma, secondo me, troppo ottimista rispetto a ciò che vediamo nel canone, dove il Ministero della Magia colleziona figure meschine non solo durante l’era Caramell, ma anche sotto Rufus Scrimgeour. A questo punto, resta da recuperare il piccolo Harry; a proposito, forse mi sono perso qualche dettaglio, ma mi pare che Silente non abbia ancora parlato con nessuno degli interessati delle ragioni che, purtroppo, consiglierebbero di farlo restare a Privet Drive. Interessante l’idea di una storia tra Bill e Tonks, se a questo si vuole alludere: in entrambi c’è la giusta dose di anticonvenzionalità, direi. Intanto, Alexandra continua in quella che suppongo sia la sua personale convergenza parallela verso Harry, sono davvero curioso di vedere come la (ri)porterà verso i due Malandrini. Mi piacerebbe se scoprisse che suo marito è ancora vivo - e sapere come mai il suo capo non sappia nulla di quel lutto - ma temo che non sarà così, la distrarrebbe troppo. |
Malocchio? Malocchio Moody a dirigere l’Ufficio degli Auror?! E chi sarebbe mai così folle da nominarlo?? Con la sua paranoia farebbe uscire di testa ogni malcapitato alle sue dipendenze e parecchi uffici limitrofi! Comunque, così sia. E sì, Barty Crouch Sr. ha veramente esagerato con le sue condanne senza processo, è un punto su cui si sorvola troppo spesso, anche nel fandom. Bel capitolo soprattutto per la sorpresa finale su Alex, ma devo dire che, per quanto io ami l’approfondimento e i dettagli, mi sta venendo l’impazienza del lettore che divora le pagine. Suppongo sia un buon segno, no? xD |
OK, succede poco tutto sommato, ma ne approfitto per dire che apprezzo molto questi toccanti flashback sul passato dei Malandrini: il contrasto con la tristezza del presente narrato è molto chiaro, ma anche molto ben riuscito come espediente del narratore. Alexandra continua a vagare per i venti suoi, come se davvero ci servisse un’altra fonte di suspence… e vabbe’, vedremo di farcene una ragione in attesa degli sviluppi ulteriori. |