Recensioni per
Breath of Life
di LysL

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
02/05/17, ore 17:12
Cap. 6:

Oh gaudio! Sei riuscita a pubblicare il capitolo prima di quanto pensassi!
Ti chiedo fin da subuti perdono se mi concentrerò soprattutto sulla parte finale, ma è stata talmente travolgente che ha un po' messo in ombra tutto il resto. Comunque cercherò di andare per ordine.

Finalmente scopriamo qualcosa in più sulla regina, anche se la sua figura rimane ancora avvolta nel mistero. La vediamo entrare in scena ma ancora non riusciamo ad afferrare la sua natura, ancora non riusciamo a capire quali siano i suoi scopi, o i fantasmi del suo passato.
Comunque, forse è solo una mia impressione, ma ammetto di aver pensato che la regina potesse essere Lilia. Il suo legame con Yakov, il modo in cui parla con Yuri, i suoi occhi verdi, i suoi lineamenti spigolosi... ma la mia, ovviamente, è solo una supposizione, e quasi sicuramente sono fuori strada.
Mi ha stupito l’entrata in scena di Seung-Gil, è un personaggio a cui, ingiustamente, ho sempre rivolto poche attenzioni.
Comunque mi è piaciuto il modo in cui l’hai caratterizzato. Mi è sembrato lui, in tutto e per tutto. Mi piace anche quando noti come il pallore della pelle di Yuri unito ai suoi capelli biondi e agli occhi azzurri formi nell’insieme un’immagine eterea, delicata. Mentre la pelle pallida di Seung-Gil crea un forte contrasto con i suoi capelli e occhi neri. Ovviamente, Seung-Gil ha un aspetto molto più tenebroso.

Un’altra cosa da dire riguardo al palazzo, prima di voltare pagina: l’idea delle lame di ghiaccio che si formano automaticamente sotto i piedi di Yuri è davvero particolare. Mi piace perché ovviamente è un modo di traslare il pattinaggio in questa realtà, ma è anche una cosa perfettamente logica, se pensiamo che il palazzo è interamente di ghiaccio, e magari pure immenso, certo non esiste modo migliore per spostarsi.

Cambiando argomento, mi è piaciuta molto anche la parte in cui Yuri si concede un momento di relax e si fa un bel bagnetto nello stagno… (chissà perché mi piaciuta così tanto… hehehe...)
A parte gli scherzi, mi ha stretto il cuore vederlo commuoversi nel leggere quel diario. Ovviamente, avessi saputo quello che poi sarebbe successo dopo, avrei risparmiato le lacrime per questo.
In quel momento di initimità, mi è piaciuto molto anche il fatto che non pensi nemmeno a Otabek, ma che si conceda uno spazio solo e soltanto per sé. Ho adorato anche vederlo imprecare non appena scopre che c’è stata un’intrusione, ed inizia a vestirsi in tutta fretta.

Ma ora arriviamo alla parte forte.
Purtroppo o per fortuna, premetto che a me piacciono tantissimo questi pezzi duri, crudi e forti. E il bello è che tutto ciò che descrivi è sempre coerente, c’è sempre una motivazione logica a monte.
L’uomo che insegue la donna nel bosco, sicuramente con l’intenzione di violentarla e chissà cos’altro, è una situazione perfettamente credibile. Inoltre ci ricorda, e lo ricorda anche Yuri, di quanto sia crudele e imperfetto il mondo degli umani.

Ovviamente la parte finale mi è piaciuta in un crescendo esponenziale fino alla fine. Non riuscivo a pensare ad altro che a quanto fosse perfetta la reazione di Yuri. A quanto lui si senta sconvolto non perché ha ucciso un uomo, ma perché lo ha fatto in quel modo, perché ha infierito in quel modo, annegandosi nel suo sangue. Perché gli ha riportato alla mente immagini del suo passato che credeva di aver sepolto dentro di sé. È perfettamente credibile che infierisca su quell’uomo come, forse, avrebbe voluto infierire su suo padre. È perfettamente credibile come in un attimo decida di salvare quella donna come, forse, avrebbe voluto salvare sua madre (e ormai, ora che ne avrebbe la forza, è troppo tardi per farlo). Perché, ancora una volta forse, Otabek ha riportato a galla sentimenti che Yuri credeva di aver soppresso.
E poi il fatto che si senta male dopo… mi ha fatto tanta pena. E ti ringrazio per aver descritto quelle parti con crudo realismo, senza risparmiarci colpi. Non mi piace tanto quando, in questi casi, si tenta di indorare la pillola. Così come l’hai descritto tu, il malessere di Yuri diventa concreto.

Comunque qualcosa sta cambiando dentro di lui, lo si capisce molto bene e se ne sta rendendo conto anche Yuri stesso.
Un’altra cosa che mi ha incuriosito è il fatto che Yuri crolli "in seconda battuta". Non sembra particolarmente scosso della brutale uccisione che ha appena commesso, quando accompagna la ragazza al villaggio. Tutto il disagio, il malessere, la crisi lo investono dopo, e in questo modo rendi ancora meglio l’idea di qualcosa che si risveglia, ma che ha sempre dimorato nel suo inconscio, e che Yuri non riesce a controllare.

Ancora una volta, carissima Lyls, non posso che ringraziarti per queste piccole grandi meraviglie di cui ci fai dono. E ti faccio un in bocca al lupo enorme per l'università, ovviamente, ma anche per la stesura/revisione del prossimo capitolo. Spero tanto che riuscirai a conciliare le cose senza impazzire!


Silv