Recensioni per
Di pennarelli colorati e nuove famiglie
di Gagiord

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/04/18, ore 18:24

Spero che tu abbia cambiato idea su questo lavoro. Dovresti esserne soddisfatta perché è una perlina ed è piacevolissima da leggere. Sì, ok, non è impegnativa, ma doveva esserlo?
Racconti di bimbi che fanno dei disegni, della loro curiosità e soprattutto dell’incredibile plasticità delle loro menti nell’escogitare modi per non soffrire. Questo fa Tooru: non ha più i genitori? Beh, ha i compagni di squadra ed ecco qua una nuova famiglia che non vale meno di quella d’origine. E fa bene ad andarne fiero, petto in fuori, ad aspettare lo sguardo della maestra. E, sì sì, certo, c’è anche Hajime: lui c’è, sempre.
Molto molto carina. Brava.
Ciao.

Recensore Junior
10/06/17, ore 19:12

Recensione premio contest “Seconda chance ~ perché tutti ne meritano una”
 
Gaia! Incredibilmente, per la prima volta in vita mia, riesco a passare per lasciare una recensione (e per giunta, una recensione premio) con dei tempi minimamente accettabili! Sono fiera di me, sniff.
Anzi, a dir la verità sono fiera di te: non riesci ad immaginare quanto sia felice al pensiero che tu abbia deciso di entrare nel fandom di Haikyuu!! per comprendere meglio le mie storie. Ecco, adesso dovrò cambiare rapidamente argomento, altrimenti so già che scoppierò a piangere--
Allora, una IwaOi! Loro sono stati la mia prima OTP in questo fandom, diciamo pure che se mi sono avvicinata al mondo di HQ!! è stato perché una delle mie più care amiche mi parlava spessissimo di loro: la sua passione in merito a tutto questo fantastico mondo era così intensa che ha finito per contagiare anche me, così eccomi qui! Qui, giustamente, parlare di IwaOi nel senso stretto del termine è piuttosto difficile, visto che i protagonisti sono così piccoli, tuttavia si percepisce chiaramente la forza e il fascino del legame tra Oikawa e Iwaizumi, quindi non si può che apprezzare tutto ciò, ovviamente ** inoltre l’idea di loro da bambini è così adorabile che, dai, non si può non apprezzare! :’D
La trama è semplice e delicata, ma ben sviluppata: conoscendo la mia tendenza a dilungarmi per ogni cosa non so se sarei riuscita a svilupparla come una flashfic, perciò ti faccio i miei complimenti, sul serio! Probabilmente già lo sai, tuttavia questo genere di componimento narrativo più breve è senza dubbio il mio preferito, perché trovo che, se si riesce a sfruttarlo al meglio, possa concedere dei risultati sorprendenti. E cavolo se non è esattamente ciò che avviene nella tua storia!
Non trovo che il backgroud angst scalfisca la tenerezza di questa storia, ed è un bene, sai? Ho adorato la dolcezza che la permea, inoltre se avessi utilizzato uno stile più “triste” probabilmente l’innocenza dei due giovani protagonisti ne avrebbe risentito, quanto a credibilità. Non posso dire nient’altro che “complimenti”, però mi sento un po’ ripetitiva, ecco--
Per quanto riguarda la parte grammaticale, non ho niente da ridire, solo che ho un piccolo dubbio: a un certo punto scrivi “la donna, anziché mettersi al lato del suo compagno, si era postata davanti”. Ecco, quel “postata” mi suona proprio male. Sicura che non intendessi “posta” o, al massimo, “posizionata”. Non lo so, è che non l’ho proprio mai sentito, per cui non sono sicura e ho preferito chiedere a te.
Ora che ho finito la parte da barbosa maestrina che corregge gli errori, posso iniziare con gli scleri.
Dio, ma quanto sono teneri? Mi fanno venire ogni volta gli occhi a cuoricino, sul serio. In versione kid!fic, poi, con le mani e il visino sporchi di tempere e pennarelli, danno proprio il meglio di sé, sul serio :’)
Iwaizumi che fin da piccolo si preoccupa per Oikawa è al contempo stesso così IC e realistico che tenero, awn ~
E quella piccola stella di Oikawa? Piango, non si merita tutto questo angst – e poi sono io stessa la prima a darglielo ogni volta, sì, certo, come no--. Però in compenso amo il fatto che consideri i suoi compagni di squadra (e, nello specifico, il caro Hajime-kun <3) la sua famiglia. Oddio, piango per sempre, aiuto.
In compenso, nel finale mi hai strappato una risata: uscirsene in quel modo è tremendamente da Iwaizumi. E il modo in cui cercava in ogni modo di spiare il disegno di Oikawa, vogliamo parlarne? Adoro.
 
Il senso di incompletezza è un tratto tipico delle flashfic, soprattutto quando passi a scriverle dopo non aver fatto altro che pubblicare OS per… possiamo dire la tua intera vita? Sappi che ti capisco perfettamente, da questo punto di vista. comunque, non hai niente di cui rimproverarti: la storia è splendida, sul serio, inoltre non c’è nulla d’incompleto. Per esperienza personale so bene che noi autori ci facciamo fin troppe paranoie, in merito alle nostre storie. Per cui rilassati, è andata benissimo ♥ a proposito, benvenuta ufficialmente nel fandom trovo che tu abbia fatto uno splendido ingresso ~
 
E niente, con questo è tutto. Ho cercato di fare una recensione quanto più decente possibile ma evidentemente i miei deliri da fan hanno preso il sopravvento – come al solito, d’altronde T.T
 
A presto
 
Aria

Recensore Veterano
09/06/17, ore 23:44

*entra in scivolata*
Te l’avevo detto che sarei arrivata a recensire. Ho la brutta abitudine di fare recensioni sconclusionate, però, quindi aspettati molto disagio :’)
Che dire di questo piccolo capolavoro? *w*
Che hai fatto benissimo a pubblicare e che come prima fic in questo fandom colorato e di bella ggente (?) è perfetta! <3 
Considera che la mia prima fic in questo fandom era una cosa impregnata talmente tanto di angst che sembrava una spugna (??), e i personaggi di Haikyuu meritano un po’ d’amore, non gliene diamo mai abbastanza uu
Okay, ci sta un piccolo accenno d’angst, e ho quasi gridato, perché una cosa simile l’ho scritta pure io, e mi ha fatto uno strano effetto vederla in un’altra fic :’’)
Di per sé, però, la storia è dolcissima, un connubio di fluff che serve ad addolcirti la giornata. Dico davvero, dopo un pomeriggio passato a studiare, è stato un toccasana <3 
E Hajime, gioia mia, quel bambino è l’amore, mi è venuta voglia di abbracciarlo leggendo questa fic! *w*
Lui che si preoccupa per Tooru, poi, mi fa ricredere su quanto loro siano in realtà puri e bisognosi d’affetto <3 
*piange e le cola tutto il mascara*
Il tocco finale del disegno ci sta tutto, soprattutto perché Oikawa considera Iwa-chan come un membro della sua famiglia, ed è una cosa bellissima <3 
E poi, io ho l’headcanon che Oikawa ami disegnare Iwaizumi in maniera stilizzata e con un balloon che dice: “Puzzo!” *la menano*
Che dire, ben arrivata in questo mondo di pazzi, e spero di rivederti presto ;)
Grazie per aver condiviso col mondo questa perla <3 
_Lady di inchiostro_

P.S: okay, non c’entra nulla, ma ti chiami GAIA, CHE BEL NOME! <3 
P.P.S: ho capito che anche tu hai un amore schifoso per Bokuto, I’M IN TEARS, VIENI QUI CHE TI ABBRACCIO! <3 

Recensore Master
09/06/17, ore 18:47

Ciao!
Beh, sai che ti dico, a parer mio dovresti essere più che soddisfatta di questa piccola storiella. A me è piaciuta davvero molto, è stata una lettura fresca nonostante il piccolo accenno di angst legato alla prematura scomparsa della famiglia di Tooru.
Il legame che c'è tra i due bambini, tra Hajime e Tooru, è così forte che spinge il primo a prendersi cura e preoccuparsi fin dalla più tenera età dell'amico. Ed è una cosa che trovo molto tenera, è tipo una caratteristica solo loro e che li legherà per il resto della loro vita. E molto tenero è anche il fatto che Tooru come ritratto della sua famiglia scelga di rappresentare la sua squadra, e soprattutto quella "macchia rosa e nera che portava sulla schiena" che dovrebbe essere la trasposizione iconografica di Hajime. Anche se la parte che mi ha divertito più di tutto, è proprio la battuta finale con chui hai scelto di chiudere la storia, credo che conclusione migliore non avresti potuta trovarla, anche perchè ricordiamoci di chi sono i protagonisti di questa storia.
Alla prossima,
   Fee.