Molto carina questa shot e intensa, proprio come il caffè che preoccupa così tanto Yuuri ma che gli fa “sentire” Victor ancora di più.
Il tè contrapposto al caffè, come se una bevanda potesse calmare certi animi… Leggendo la tua storia ho visto come Yuuri sia un tè caldo, pacato, quasi rassicurante e Victor sia tutto rovente, sveglio, agitato come solo il caffè è. E Yuuri soccomberà, com’è giusto: è scoppiettante svegliarsi la mattina con l’aroma del caffè nell’aria; figuriamoci addosso.
Brava, storia romantica, dolce ma frizzante, allegra e sensoriale.
Hai usato le parole giuste e le hai scritte con garbo senza scendere in romanticismi smielati; hai fatto centro.
Ciao.

Mi ero ripromessa che ti avrei lasciato una recensione, ed ecco qui a romperti le scatole! :3
In realtà, non ho molto da dire su questa storia. È il tuo primo approccio nel fandom, vero? Come primo tentativo è riuscito benissimo, complimenti: hai mantenuto quella dolcezza che avvolge solo Viktor e Yuuri nel loro magnifico rapporto, e anche se si tratta di una storia di poche righe, ho amato il modo con cui descrivi il loro rapporto. È tutto così dolce e domestico, loro che lavorano assieme, Yuuri che tenta di rassicurare Viktor, dicendogli che non deve preoccuparsi della coreografia.
E Viktor che, invece, si preoccupa, perché lui sa che quel ragazzo merita la medaglia più di qualsiasi cosa.
Che dire, questa storia è così tenera, e con questo caldo rischio di sciogliermi ancora di più :’)
Poi, ovviamente, non potevano mancare le due mitiche bevande: ti dirò, io vedo Viktor come un amante di entrambe le bevande (in Russia, il tè è molto diffuso, più che altro per questo lol), ma in questo caso doveva esserci un po’ di opposizione, quindi va benissimo così :’D
Yuuri, invece, come amante del tè ci sta da Dio *w*
Mi sono innamorata di questa piccola raccolta, e ora vado a recensire anche l’altra storia <3
Perdona la recensione un po’ povera di contenuti :’)
_Lady di inchiostro_ 

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Innanzitutto, benvenuta nel fandom, cara nigatsu no yuki!
E complimenti, per la tua scelta.
Da quel che ho capito, avresti dovuto affrontare la questione "caffè o tè?".
E non avendo una tua preferenza, hai fatto la cosa migliore.
Creare il collegamento di questi due elementi ai personaggi.

Mi è piaciuta una cosa, in particolare.
L'odore che Yuuri sente, all'inizio del capitolo, così forte da far venire il capo giro.
Lo stesso odore che, quasi a fine capitolo, Yuuri inspira, quando Victor posa quel bacio nell'angolo della sua bocca.
Lo stesso che sente caratterizzare il corpo di Victor al risveglio, troppo vicino, troppo caldo.

Una costante, che muta di significato.

Quindi, che dirti...
È stato piacevole, leggere questo racconto.
È stato bello, leggere questo capitolo scritto bene e no, non è una cosa scontata.
A volte, non è semplice comprendere cosa si sta leggende, a volte scriviamo cose semplici in maniera troppo articolata, quindi complessa da comprendere.
Tu, hai spiegato i fatti, reso chiaro il contesto, le emozioni, i batticuore, i sentimenti dei due personaggi in poche righe.

E, non hai perso di vista il tema.

Quindi, devo dirti, che hai fatto davvero un buon lavoro.
E che non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di tuo.

Ti abbraccio,
Dragonfly92

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