Recensioni per
Black holes in the sky
di Kokky

Questa storia ha ottenuto 24 recensioni.
Positive : 24
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Recensore Veterano
02/11/09, ore 15:17

Dopo Azkaban si sono incontrati, e non solo quella notte, quando tutto è finito... Oh sì, si sono incontrati anche prima della morte di Sirius, se sono sicura è_é Quindi non posso che essere felice di aver letto quest'ultimo aggiornamento.
Bella è ormai uno scheletro, come quelle ossa che sono disegnate sul suo avambraccio. Sirius è l'ombra di se stesso, un burattino che la cugina può controllare a suo piacimento. Sono cambiati entrambi, sono deboli e pazzi, eppure sono ancora loro. Rimane quell'attrazione che, volenti o nolenti, li ha uniti per anni. E questo, forse, basta per colmare il vuoto lasciato da tutto il resto.
Davvero un bel finale, mi è piaciuto molto. Complimenti, spero che tornerai a scrivere qualcosa su di loro!
Alla prossima :)
Flea.

Recensore Veterano
02/11/09, ore 15:10

Con un ritardo di più di un mese (chiedo umilmente perdono T_T), arrivo a recensire!
Ho sempre trovato che paragonare Bellatrix ad una sigaretta sia quasi dovuto: sono entrambe subdole, all'inizio, sembrano solo un innocente passatempo... Ma creano dipendenza da subito. E Sirius, si sa, è altamente dipendente dalla cugina *_*
Mi è piaciuta la descrizione del corpo di Bella, così magro, all'apparenza fragile, ma in realtà troppo forte per resistergli. E quelle parole tra loro, qualcosa di accessorio che li distrae solo temporaneamente.
Brava, complimenti!

Recensore Veterano
12/10/09, ore 22:49

non è proprio così che mi immagino sirius...però bellatrix è rappresentata bene...la row l'ha davvero rovinata nell'ultimo libro. bella fic, mi piace molto! continua così!

Recensore Veterano
11/10/09, ore 00:09

Sì che mi offendo.
Tsk ma tu guarda, ti perdono solo perché sono incredibilmente magnanima. ù.ù Ok, prima che la padrona di casa mi linci, torniamo alla ‘serietà’ (seh).
Uhm.
Chissà perché, questo titolo mi sembra più… concreto degli altri. Non so, mi da una sensazione di realtà che si nota anche nella scena stessa di questo frammento. Forse è la più risolutiva che hai scritto fino ad ora – e non a caso finale.
Finale perché riassume tutto – passione accecante, buio, oppressione, follia, illusione –, tutto ciò che intercorre tra loro. Qui tutto è pelle e sangue e sporco e sfrenatezza e gioia. E loro hanno finito la strada.
Bella è marchiata a fuoco dalla passione del suo Signore, Sirius è risucchiato dalla parvenza di vita che avrà fino alla morte. Si rincontrano, fugacemente, ma è solo questo; un attimo, nulla più. Entrambi stanno per percorrere vite nuove, che coronano il loro viaggio.
Mi piace l’apertura, Bella è come un veleno che – scivolando – corrode ogni cosa, compresa se stessa, nella gioiosa follia del suo Signore. Lei ha scelto, sa che non rimarrà nulla, forse, se non cenere e polvere e sangue, a macchiare.
Sirius è il Sirius morto dentro, spezzato da mille dolori e – ormai – disilluso dalla vita. Lui non la vive, la sua vita, ma lascia che gli scivoli addosso. La passione, quel fuoco che incenerisce è tutto ciò che ha, che torna in qualche modo a riempirgli l’anima, anche se poi la intossica.
Probabilmente entrambi lo vogliono davvero – vivere – ma non possono, non più e tentano di stare a galla, di respirare almeno, di provare a averne ancora un piccolo assaggio.
Ci sono delle frasi davvero magnifiche che mi hanno colpito, ma questa: “Frammenti di vetro, da conficcare nella pelle per sentirlo davvero, il dolore, e riuscire nuovamente a respirare.”
Questa è stata un colpo al cuore, perché è tutto, davvero. E’ la loro essenza, di Sirius e di Bella, di anime totalmente inadatte (se capisci cosa voglio dire) a vivere normalmente, perché magari la loro stessa anima è fatta della stessa sostanza del dolore o sono dolore, o lo sentono, ma non possono esistere imprescindibilmente da esso.
E questa “La stanza, a tutte le ore, era buia. La luce non entrava più, nemmeno invocandola.”
E’ perfetta.
Un finale perfetto, per due vite.
Loro – probabilmente – non la invocherebbero, mai, la luce.
L’anima di Sirius è… rotta, irrimediabilmente. Io sono di quelle convinte che, anche vivendo ancora, Sirius non si sarebbe mai ripreso. Non sente di meritarla, la rifiuterebbe persino.
E Bella. Bella è semplicemente e irrimediabilmente assuefatta, per sua volontà e per destino, dal potere. Certo, ci affoga, la sua anima è intrisa di nero e di sporco, di follia, e non può invocarla.
Ma anche se fosse, non poterebbero averla, non più.
Io non ascolto né gli Afterhours né i Subsonica (sì lo so ù.ù), però conosco questa canzone. Delirio e follia, oscurità e gioia, bisogno d’aria.
Non è da tutti scrivere qualcosa che, in poche righe, spinga ad aprire Mondi e, sai, potrei parlarne ancora all’Infinito.
E non mi scuso per la lunghezza.
Capisco perché ti piace, è la migliore, una delle migliori SiriusBella che abbia mai letto.
Compliments (L).
E no farmi complimenti, sceeeema >///<
(E togli quella ‘i’ da “riuscire”, sennò macchi la pèrfetion).

Recensore Veterano
10/10/09, ore 20:11

Gà, eccoci qua; anche questa serie è terminata e.. beh, che dire, l'ultima drabble è quella più bella di tutte, secondo me - un degno finale, con toni così dark da essere perfetti per Sirius e Bellatrix. C'è tanto nero unito a tanto rosso, qui; anche il grigio del fumo è presente, se si pensa a come questo "amore" sia destinato a bruciare diventanto poi cenere - il tutto viene soffiato via, perchè è un legame sbagliato che non può avere futuro, e non avrà mai un futuro, quindi è destinato a sparire come cenere nel vento.
Mi è piaciuto il modo in cui hai inquadrato questi due personaggi, legandoli e vincolandoli ad un sentimento così forte e pericoloso al tempo stesso; due opposte Casate, due ideali diversi, l'uno in conflitto con l'altra anche per le minime cose.. Bella è riuscita a piegare Sirius - così sfuggente, malandrino, anticonformista quanto basta per essere se stesso - contro il suo volere, inchiodandolo a sè quasi ne valesse della sua stessa vita. E lui è succube, ormai, non può fare altro se non giocare a quell'astuto e perfido gioco dell'odiata cugina.
Sisi, anche se rimango dell'idea che sia un pairing alquanto particolare, queste brevi ff mi sono piaciute!
Tu hai dato un senso alle parole, anche quelle silenziose che andavano lette tra le righe, e io ho visto qua e là colori e sfumature. Ma come al solito anche qui prevale il nero. E' tutto molto black, in parole povere.
Brava, Gà! Bacione e alla prossima!
Laura
ps: sicuramente la Tà non si offende se non ha letto in anteprima. xD

Recensore Veterano
28/09/09, ore 20:00

Ma ciao, Gà! :)
Eccomi qua, come promesso. Anche perchè sono settimane che ti tormento con questo aggiornamento e, sinceramente, ero curiosa di leggere questa ff dato che il titolo (me l'avevi già preannunciato) mi aveva incuriosita non poco. Sommariamente, sai già che è scritta bene, vero? Mi piace il fatto che le frasi non siano chilometriche e che, nella loro poca complessità, dicano quello che va detto.
Uhm.. quanto ai colori che ogni tanto - ok, quasi sempre - cito io, qui ci vedo proprio il grigio del fumo che hai citato tu e il paragone su Bella e suoi occhi è giusto; lei è cenere e lui, Sirius, è il fuoco. Ma nonostante tutto, appartengono tutti e due alla medesima "fiamma contorta", perchè non si appartengono ma si cercano comunque. Spero di non aver fatto uno strampalato giro di parole. xD
Bella la canzone dei Greenday che hai scelto, sisi. **
Infine, questa frase: "Non c’era bisogno di parole: sì sa, esse lasciano poco spazio all’immaginazione, rendendo solo più confusa la realtà." è stupenda, credimi; ha un senso tutto suo.
Ok, è tutto. Al prossimo aggiornamento, Gà! ^^
Laura

Recensore Veterano
28/09/09, ore 19:10

Bellissimo il paragone tra Bella e le sigarette!! Non ci avrei mai pensato da sola..xD!!

Recensore Veterano
28/09/09, ore 19:10

Eccomi *_*
Allooora, in primis il titolo e la scelta della canzone aww. Adoro questa canzone!
Tornando serie, il fumo e le sigarette sono spesso usate per parlare di... sensualità, ho notato °°
Strano XD Ma affascinante!
Se fossi Lau ti direi che il colore di questa cosa è un grigio evanescente come fumo - o nebbia (le rubo il mestiere per un secondo XP)
Questa cosa è in netta contraddizione con quella precedente (giusto per NON incasinare ulteriormente le cose). E' leggera, se capisci coa voglio dire, e passiva. Sirius mi sembra giocare un ruolo passivo. Parla quando sa che lei non ascolta, disprezza quando sa che a lei non interessa - e viceversa ovviamente - ma va bene così ad entrambi.
Questa volta l'aspetto fisico di Bella è maggiormente preso in esame, anche se non in modo concreto e presente; anche la sua linea sottile sembra leggera e fragile (porta ad un immediato senso di protezione, sì), falso, come sappiamo. E anche se Sirius s e lo dice, non sembra interessarsene più di tanto, è più una constatazione docile che uno dei suoi attacchi rinoici, voglio dire. (Ovviamente può darsi che sia una mia opinoine cretina XD).
In generale ho adorato la questione fragilità/veleno in Bella e il senso di impotenza voluta/non voluta di Sirius.
"E lei fumava molto, mentre lui diceva teorie sulla parità tra maghi e Babbani, sotto le lenzuola. Fumava molto e non ascoltava mai, e neanche lui lo faceva." Mi è piaciuta molto questa frase, anche se non so perché. XD
Cioè è dura senza esserlo. Lui che espone i suoi ideali al vento, lei che non ascolta, lui che non è realmente interessato ma - forse - da una parte vorrebbe. Solo intossicazione e tensione sessuale.
La ripetizione di "loro" qualche frase sotto non mi convince del tutto, ma non è neanche sbagliato. XD
Domanda:"no, non era all’esterno il terrore, ma dentro i suoi occhi color carbone", così cantilenante è voluta?
Perché mi suona strana. Ma non sta manco male, è questione di un gusto mio, quindi lasciami perdere.
Non posso correggerti niente, come al solito. XD
Ah, una cosa: il finale ritorna bruscamente alle fiction di prima, soprattutto all'ultima che hai pubblicato. Sono infatti righe più concrete e crude e intossicanti.
Ottima chiusura, geniaccio (L)

Premetto che questa è, assolutamente la mia preferita. Ha in sè tutto ciò che caratterizza questa raccolta: l'oscurità, la polvere, l'Oscuro Signore, tanta altra gente che osserva. E' anche più erotica delle precedenti, la lussuria che nelle precedenti è solo accennata e mai svelata, qui la fa da padrona. Da protagonista al pari dei due. Riesci, poi, sempre a caratterizzare molto bene entrambe i personaggi: Sirius è passionale anche nel suo disprezzo, mentre Bella, anche durante un atto erotico, riesce a rimanere distante e calcolatrice - proprio come una mantide xD.
E ho adorato le voci fuori campo. Le ho adorate davvero. (L).
Complimenti Gaietta.

Ah, un po' di azione da parte di Sirius! *saltella con aria ebete* Bella sembra passiva, come se si limitasse a farsi trascinare dal cugino... Ma in realtà è lei che comanda il gioco, come sempre. Mi piace questo suo aspetto, riesce a pilotare ogni situazione in modo da trarne il massimo vantaggio.
Devo dire che mi sono piaciuti di più i dialoghi tra di loro rispetto alle voci fuori campo, che comunque sono suggestive e spezzano il ritmo in modo piacevole. Bella è proprio come una mantide, un paragone molto azzeccato... Ed è vero, la sua vita si è mescolata a quella di Sirius ed entrambi, alla fine, sono morti. Aaaah, quanto sono perfetti <3 *sospira*
Complimenti, alla prossima!
Flea.

Ma ciao, Gà! ^^
Torno dal mare e mi ritrovo in diretta un aggiornamento così.. come definirlo, se non "inaspettato" e così "rosso"? Brava brava, ma recensisco decentemente, che è meglio. ù.ù
Dunque, questo capitolo mi sembra una "svolta"; mi spiego: rispetto ai primi capitoli, qui Sirius e Bella "agiscono" e le scene sono più profonde, a mio avviso. Sirius è passionale - com'è giusto che sia - e Bella riesce ad essere fredda e calcolatrice anche in quei momenti - ma è nella sua natura, dopotutto - e il colore che predomina è sicuramente il rosso.
Il dialogo è incisivo; non c'è l'interlocutore specifico - un nome, un indizio, qualcosa che faccia capire chi è - ma è inserito bene nel contesto. Sembra quasi una sfumatura, un frammento sfocato, per così dire. Un ricordo, quasi, o una voce lontata che avverte di un pericolo imminente.
La conclusione mi è piaciuta; bella frase ad effetto. ù.ù
Ok, ho scritto tutto. ^^ Brava, Gà!
Laura

Io non devo più inviarti mail che poi non so che cavolo scriverti nelle recensioni. XD
Come già detto, questa è diversa dalle altre. Si avverte la lussuria strisciante, il sottofondo erotico, più che cupo, del loro rapporto. Cioè, ora sei approdata nella parte "passionale" e non più solo "folle" e "tossica" della questione. XD
La canzone dei REM è incredibilmente azzeccata con il titolo scelto. Perdita della "fede" - o meglio - della ragione, della razionalità.
Ho adorato le frasi lanciate a Bella, non attribuite a nessuno in particolare, come se provenissero dalla folla, come in un crescendo che stordisce. Ma a lui non interessa, la vuole possedere e basta, accecato e totalmente indifferente a ciò ch sa/si dice di lei. E Lei, la Mantide che uccide e soffoca dopo aver posseduto. I dialoghi, l'accennata scena intima e le voci fuori campo sono ben equilibrate e danno una piacevole lentezza, quasi trascinante alla storia. La frase finale va molto meglio, così. E' come se chiudesse meglio il cerchio.
Mi è piaciuta, cavolo. Però... ora vogliamo sesso! ù.ù

Bellissimo *-*...Ma povero Sirius, si ritrova ad amare una donna che preferisce un'altro a lui...Non lo augurerei a nessuno!!

Recensore Veterano
02/08/09, ore 13:49

Ecchime, in ritardo come al solito ma vabbè. Qualcosa te l’ho già detta, ma ripetiamoci yes (è il caldo, sìsì XD). Adoro quella frase e adoro Rimbaud, sono decisamente due punti a favore. E’ davvero un quadro perfetto: Rimbaud così… onirico, così leggero e impalpabile, come lo è il sussurro di quei bambini sotto le lenzuola. “Parlano a bassa voce come si fa nella notte scura”, continua poi. Già, la notte. La notte che arriva scura, pesante ma indefinibile. Dopotutto la notte è ovunque e in nessun luogo, se ci pensiamo. Bellatrix è la notte, oppure può essere fatta della stessa materia indefinibile, oppure porta la notte con sé, nell’animo. Magari solo gli occhi sono notte, scuri e profondi, vuoti e inafferrabili, che vogliono. Lotta, soprattutto, e sfida. Bella non vuole lottare con un bambino votato alla famiglia, che cerca di andare controcorrente invano, lei vuole il Grifondoro fiero da piegare. La prima parte è… una sorta di prologo, se vogliamo dire. Sono bambini, tra l’altro anche le parole rendono perfettamente l’idea; alcuni verbi mi ricordano proprio l’essere bambino, non so se mi spiego. Quella di Bella è una promessa, che viene esaudita anni dopo, quando può avere la sfida che agogna. Sirius sembra qualcuno che lotta invano. Sappiamo che la sua lotta con la famiglia non è che una vittoria parziale, ma qui è così… visibile. La stanza era piena d’ombre e lo rimane nonostante il rosso-oro che bagna le pareti. E Bella, Bella che porta con sé la notte e quegli occhi, cupi ma vivi. “Sembravano due bimbi che parlavano d’odio con tenerezza.” Ho amato questa frase, non so dirti il perché precisamente, ma l’ho amata. I bambini non odiano mai davvero, se non in casi estremi, e loro sono come in un sogno. L’intera fiction è inglobata dal sogno, così sono indefinite anche le loro emozioni e le loro sensazioni che si confondono con la notte. Come già ti ho detto, è un bel lavoro. Molto più onirico - più impalpabile che opprimente – rispetto agli altri. Sì, ora me ne vado. XD

Recensore Veterano
28/07/09, ore 12:56

Da quando ho letto per la prima volta il titolo di questa poesia, sul libro di letteratura del liceo, ho pensato subito "Sirius e Bella! ASSOLUTAMENTE Sirius e Bella!" Però non sono mai riuscita a scrivere nulla su di loro partendo da questo prompt, e sono contenta che tu l'abbia fatto... E come l'hai fatto *_* La mia preferita delle quattro, senza ombra di dubbio.
L'incipit identico delle due parti mi è piaciuto, le collega ma al tempo stesso separa la realtà dal sogno. Bellatrix è meravigliosa, una presenza affascinante ed inquietante. Sirius è più "passivo", la aspetta senza fare molto, ma comunque fa la sua parte e la provoca, come sempre. L'atmosfera onirica è decisamente azzeccata!
E io li amo sempre di più, oh sì. <3
Complimenti cara, alla prossima!
Flea.

[Precedente] 1 2 [Prossimo]