Ciao! Sono Drefan Jigoku, per lo scambio recensioni.
Le mie recensioni si articolano attorno a due fulcri: la critica della sintassi/grammatica e via dicendo; e la critica della trama/personaggi, puramente soggettiva. 
Inizio con il dire che, non appena finito di leggere questa long, sono andata subito a vedere il tuo profilo. Ti ho immediatamente posta tra i miei autori preferiti! Il genere storico è quello che favorisco, ed è raro trovare qualcuno che sappia mantenere una certa rigorosità storica e, al contempo, creare una storia avvincente.
(Leggerò ogni singola tua opera sulla mitologia norrena. La adoro!)

Dunque, per quanto riguarda la sintassi/grammatica, ho apprezzato moltissimo il tuo stile. E' ricco di dettagli, ma al contempo fluido e solenne. Mi ha ricordato romanzi come Anna Karenina. Complimenti! Ottimo utilizzo della punteggiatura. Ho apprezzato tutto: le sequenze descrittive, narrative, i pensieri dei personaggi. 
Sei in grado di creare una storia e ''mantenerla'' con grande maestria, dipanando numerosi fili tuttavia mantenendo un filo narrativo coerente e unitario. Non mi sono annoiata nemmanco un istante, leggendo questa tua long. E non vedo l'ora di leggere le altre!
Ho trovato molto consono aggiungere, a piè di pagina, note che descrivessero la realtà storica o approfondissero dettagli/ delucidazioni riguardanti il capitolo. E' fondamentale farlo se si tratta di una storia storicamente vera.

Per quanto riguarda la trama in sé, ho trovato l'idea di parlare di Edith di Scozia originale e innovativa. In quanto appassionata di storia, ti assicuro che hai reso dei personaggi, storicamente ''non particolarmente peculiari'', intriganti e affascinanti. Mi è piaciuta molto la caratterizzazione di Edith, Sybilla e Henry. 
I personaggi sono vividi, reali, e le loro emozioni sono palesi e tangibili. Tutto ciò è merito soprattutto del tuo stile di scrittura, che ho trovato maturo e unico. 
Complimenti! Il voto è più che ottimo.
A presto. 
 

Leggi la risposta dell'autore

Sono felice di sapere che Edith e Mary sono state liberate dalla prigionia del convento, anche se destinate a matrimoni combinati senza amore. Edith ne è consapevole, ma scoprire la realtà del tradimento della sua amica Gunhild fa male lo stesso. Almeno Alan si dichiara subito con la fuga con Gunhild ed Edith resta libera.
Unica cosa che non mi convince del capitolo: fai uscire Edith dalla camera senza un motivo di notte solo per fare in modo che scopra la tresca? Dovresti motivare meglio il perché Edith vada in giro da sola di notte.
Per il resto si è saputo che Henry sta aumentando i suoi alleati in Normandia e che la storia con Sybilla continua. Il futuro di Edith invece è ancora nebuloso.
Ciao e a presto
K

Ciao cara!
Allora questo capitolo ha un particolare significato per me, e penso che ne immagini il motivo. E' stato emozionante ritrovare Alain e Gunhild, anche se io nella mia storia ho scelto l'ipotesi del rapimento e del matrimonio forzato.
Edith nella sua innocenza viene ferita, forse per la prima volta, dalle parole poco gentili di Alan. A questo punto è un bene per lei che non sposerà Alan alla fine... ma ho i miei dubbi che troverà la felicità con Henry.
Complimenti e alla prossima
Eilan