Recensioni per
Lui era come un robot
di Sabaku No Konan Inuzuka

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
07/09/17, ore 23:05
Cap. 4:

Rieccomi qua!

Spero sinceramente che Michael ricompaia nella serie o che almeno qualcuno lo levi dalla gabbia. Onestamente, leggendo questa fic il personaggio mi è divenuto molto caro, ora soffro assieme a lui! Cattiva!

Poverino, lo hanno colpevolizzato e si colpevolizza per qualcosa di cui non ha colpa. (In ogni modo Lucifer mi sta lo stesso sulle balle). 
Ciò che mi ha colpito inoltre di questa storia è la facilità con cui tutti puntino il dito contro Michael, quando anche loro hanno fatto le loro brave cavolate. "E tu non provi emozioni! E tu sei così! E tu sei colà!" 
Oi! E' la sua natura! Perché cambiarla a tutti i costi? Perché nessuno gli è mai andato incontro e ha cercato di capire questo sua "mancanza"? 
Invece, pretendono il cambiamento. Michael è ben conscio che non potrà cambiare anche se dovesse sforzarsi, ne soffre e tanto. Sente che ha deluso chi afferma d'amarlo. Poi ditemi che non prova sentimenti. 

Bellissima raccolta, sei riuscita a rendere interessante uno dei personaggi un po' bistrattati della serie (c'mon, Michael! voglio dire, scomodate quel Michael e non gli fate prendere un po' di gente a calci nel sedere, ma in maniera brutta, brutta? Me lo relegate ad un soldatino/robot?)

Grazie per il tempo impiegato per scrivere questa fic! Alla prossima!
H.

Recensore Veterano
07/09/17, ore 21:54
Cap. 3:

Incominciamo dicendo che il bianco è la somma di tutti i colori, quindi Michael può consolarsi che le sue ali non sono anonime! (no, no!) 

Dunque, secondo me, se Michael non sapesse amare non proverebbe tutte queste emozioni constrastanti, non proverebbe dolore e rimorso, che sono l'altra medaglia appunto dell'amore. Questi sentimenti verso i fratelli e verso se stesso dimostrano invece che Michael sa provare eccome emozioni, solo che non riesce ad elaborarle, non sa come gestirle né manifestarle appropriatamente.
Va a timidi tentativi.
E gli altri fratelli, invece di incoraggiarlo a maturarli, lo costringono ora direttamente ora indirettamente a fronteggiarli. Un po' come quando sciando ci si blocca  all'inizio della pista e i tuoi compagni a valle ti gridano di scendere. Hai fifa,  ti blocchi, fai marcia indietro e gli altri si irritano e te le cantano per tutto il giorno.

Per questo motivo credo che più Michael viene spinto a mostrare emozioni, più si chiude  a riccio. 

Corro a leggere l'ultimo capitolo!
H.

Recensore Veterano
06/07/17, ore 22:07
Cap. 2:

Ciao!

In questo capitolo fondato sul concetto di "amore" credo d'averne intravisto di più in Michael che in Lucifer. Checché abbia insegnato agli altri ad amare, il suo amore cieco, egoista e  la conseguente ribellione ha dilaniato il Paradiso, corrotto l'umanità etc.etc. Un amore che porta alla distruzione. 
Il sacrificio di Michael - favorire l'ordine al fratello- è invece un amore sofferto e incompreso, però per la vita. Lui sa che se avesse lasciato vincere il fratello, l'intero creato del Padre (coi suoi pregi e difetti) sarebbe stato distrutto. Questo non significa che non abbia pianto la caduta del fratello. Quel "anche tu mi hai tradito" è interessante nella sua ambiguità, è come se la volontà di Michael fosse talmente in sincronia con quella di Dio che la ribellione di Lucifer l'ha sentita come diretta a se stesso. Michael sin dall'inizio sapeva che non si sarebbe mai schierato col fratello e il fatto che Lucifer non solo non abbia capito, ma abbia addirittura continuato le sue malefattte l'ha ferito doppiamente. Di nuovo, rimbadisco che non aveva compreso per niente Michael. 
La battaglia tra i due angeli è stata davvero emozionante, chapeau!
Che dire? Alla prossima e ancora complimenti!
Bisous.
H.

Recensore Master
06/07/17, ore 20:26
Cap. 2:

Anche questa è stata fantastica! Non so se lo sai ma la tradizione dice che davvero Lucifer, quando stava per cadere dai cieli, si aggrappò alle ali di Michael, quindi complimenti! Povero Michael diviso tra l'obbedienza per il padre e l'amore per il fratello. Aspetto presto l'aggiornamento!

Recensore Master
06/07/17, ore 20:20
Cap. 1:

Ciao! Adoro sempre leggere storie sugli angeli prima che incontrassero i brother e questa qui mi ha colpito molto soprattutto perché tratta di Michael che non è un personaggio facile da descrivere infatti in SPN compare soltanto due volte (sono alle prime puntate dell'undicesima stagione, magari ricompare)
Il finale poi mi ha commosso: Michael addolorato per la perdita del "suo" bosco e Gabriel che tenta di consolarlo con l'unico fiore scampato all'incendio.
Unica annotazione: "impararli alle armi" non sarebbe meglio "allenarli"?
Corro a leggere il prossimo capitolo!

Recensore Veterano
05/07/17, ore 22:36
Cap. 1:

Ciao, innanzitutto complimenti per il tema della raccolta!

Devo dire che ciò che mi ha più colpito è la difficoltà di Michael di uscire dai limiti della personalità conferitagli. Lui si rende conto di com'è, lo sa rapportandosi e studiando i suoi fratelli e, per quanto si sforzi, non può cambiare. 

La parte finale, quella menzione al fiore, mi ha impressionato: non solo si parla della sua solitudine, ma anche del fatto che forse nessuno ha mai voluto capire e conoscere veramente Michael, cosa lui pensava,al peso della sua scelta. A mio parere neanche Lucifer. 

Questa è l'impressione che ho avuto leggendo! 
Decisamente seguirò questa raccolta, offre una prospettiva davvero interessante su questo personaggio!

Bisous.

H.