Recensioni per
Far Far
di YellowSherlock
Ciao, devo ammettere di aver fatto un po' fatica a riprendere il filo del discorso perché è passato davvero molto tempo dall'ultimo aggiornamento. Non riuscivo bene a ricordare che cosa fosse successo nel primo capitolo e quindi è anche per questo che ci ho impiegato qualche giorno in più a recensire. Ad ogni modo, confermo i sentori avuti nel primo capitolo e che riguardano il mio non aver ben chiaro dove andrà a parare questa storia. Per esempio, non mi aspettavo un capitolo come questo. Anche se non so precisare bene il perché. Sono rimasta sorpresa da questa cena di Natale e soprattutto dal fatto che il focus si sposti leggermente da John e Sherlock a Greg e Mycroft. A un certo momento sembra quasi che i fatti che riguardano Mycroft e Lestrade siano similari alla situazione in cui si trovano invece John e Sherlock, i quali sono forse a uno stadio precedente. Ad ogni modo, mi ha fatto piacere che tu abbia inserito della Mystrade, non me l'aspettavo ed è stata una piacevole sorpresa. Anche se per ora è tutto molto angst, credo e spero che anche la loro storia avrà un'evoluzione. Fa male sapere che Mycroft ne è innamorato al punto da aver confessato ciò che prova e pur sapendo che Greg è sposato. Ed è credo questo che più di tutto mi ha presa in contropiede. Non me l'aspettavo. E mi ha fatto anche un po' impressione vedere Lestrade aggrappato a questo matrimonio e che si para dietro i figli e la loro stabilità per paura e insicurezza riguardo se stesso. Credo che tu abbia fatto un ottimo lavoro con la sua caratterizzazione, perché è tutto molto verosimile. A iniziare dalla ritrosia nell'accettare i sentimenti per Mycroft, il credere ancora di aver bisogno d'essere sposato e nonostante lei lo tradisca senza farsi troppi pudori. In tutto questo ho adorato Sherlock, logico e pratico. Molto spiccio nel ritenere la scelta di Greg del tutto controproducente e anche un po' illogica. Lei non lo ama più e lo tradisce? Lui lo sa ma non fa nulla e, anzi, è innamorato di un'altra persona. Tutti soffrono e nessuno fa niente. Sherlock fa bene a indignarsi e anche ad arrabbiarsi per questa situazione di stallo che è a dir poco assurda. |
Ciao, devo dire che leggendo questo primo capitolo e ricordando le altre tue storie scritte di recente, sono rimasta un po' sorpresa dall'evidente cambio di stile. Questo è più pratico e spiccio e conta meno sull'impatto emotivo sul lettore, ma si impegna più ad affrontare il lato pragmatico della narrazione ovvero i cambi di scena, i movimenti dei personaggi e meno sul loro lato emozionale. Il che è forse migliore in una storia a capitoli, che ha una struttura differente rispetto a una long. Infatti è una storia più narrativa e meno introspettiva, per quanto ci sia comunque dello spazio per i sentimenti dei personaggi. Era una cosa che non mi aspettavo e a cui non sono abituata, è davvero raro trovare persone che cambiano maniera di scrivere a seconda di quello che si impegnano a fare o del tipo di storia che stanno costruendo. Credimi è una cosa davvero rara e specialmente da queste parti, perché in genere quando qualcuno ha uno stile alimenta quello e non va a cercare altre forme di espressione. |